Che Jacques Villeneuve non le mandi a dire, mostrandosi sempre schiettissimo in ogni sua dichiarazione, non è certo un segreto. Non sorprende quindi che in questi giorni abbia commentato prima il comportamento in pista di Lewis Hamilton visto a Barcellona, e quello del suo nuovo compagno di squadra George Russell, per poi concentrarsi sulle prestazioni mostrate in questo inizio di mondiale dal ferrarista Carlos Sainz.
Non è un segreto, su ammissione dello stesso Sainz, che lo spagnolo stia faticando in questo inizio di mondiale, costretto ad adattarsi a una monoposto con cui non si sente a suo agio alla guida, sforzandosi così nel tentativo di restare al passo con gli ottimi risultati di Leclerc. Una condizione che lo agita, secondo Jacques Villeneuve, e che lo porta a fare più errori rispetto al passato: "Sta facendo troppi sbagli. Non è chiaramente al livello di Leclerc, per cui è sempre costretto ad essere al limite per tenere il suo passo. Questo non dovrebbe accadere in una vettura capace di vincere gare e campionati. Vederlo concludere alle spalle di una Mercedes e ai piedi del podio in Spagna non è stato un bel vedere".