In questo 2021 Fernando Alonso ha bisogno di un periodo di adattamento con la Alpine per poter dimostrare le effettive capacità di guida che vedremo nel corso della stagione in Formula 1. Un periodo di transizione che riguarda tutti i piloti, da Ricciardo a Vettel, che quest'anno si sono trovati ad affrontare la sfida di un cambio di scuderia. Per Alonso poi il cambiamento e le difficoltà sono doppie, considerando il ritorno in classe regina dopo due anni di stop.
Riuscirà quindi il due volte campione del mondo a brillare ancora? In molti pensano di sì: un campione come Alonso non perde la grinta, e tantomeno il talento al volante. Altri invece sono convinti che Fernando non tornerà mai il pilota di un tempo.
Tra questi c'è l'ex pilota Red Bull Mark Webber, vecchio amico di Alonso, che nel corso di un'intervista per la spagnola Marca ha parlato dei suoi dubbi: "Sono un grande tifoso di Fernando e lui lo sa. È stato qualcosa di spettacolare. Ma ero preoccupato per il suo ritorno, perché sapevo che non sarebbe stato facile e infatti si sta rivelando complicato“.
Webber fa poi alcuni esempi di altri grandi piloti che, in passato, hanno tentato il ritorno in Formula 1: "Quando ti chiami Alonso, Schumacher o Lauda i ritorni possono essere difficili, ed è accaduto in molti sport. Non dubito delle sue motivazioni, è straordinario e ha dimostrato una grande versatilità con diversi tipi di auto, ma la Formula 1 non ha pazienza. Parliamo del vertice del motorsport, non puoi scusarti dicendo di aver bisogno di più tempo".
L'ex pilota australiano ha poi paragonato il percorso di Alonso a quello di un altro grande del motorsport, Valentino Rossi, che sta vivendo oggi un periodo estremamente complicato in pista: " La mia domanda è se questo Fernando sia in grado di battere il Fernando 25 enne. È altrettanto bravo, ha una maggiore esperienza, ma è ugualmente veloce e coraggioso? Solo lui può rispondere a questa domanda. Io sono sempre positivo riguardo Alonso, ma a volte i fatti sono altri. Guardate Valentino Rossi. Sta soffrendo, è orribile, odio vederlo così, mi rifiuto. Tutti crediamo che possa ribaltare la situazione perché ci fidiamo di lui, ma il cronometro non mente mai, è la maledetta realtà".