Romina Falconi ha appena aperto la prima data europea dei Garbage al Magnolia di Segrate, lo scorso mercoledì 26 giugno. Ora se ne è uscita con una nuova canzone, 'Io ti includo', scritta "con orgoglio e rancore" e dedicata a Giorgia Meloni. La cantante si rivolge proprio al 'Signor Presidente del Consiglio' intonando quello che dovrebbe, in un mondo giusto, diventare il nuovo inno rainbow (e non solo) di questa estate e oltre. Altro che sesso e samba, leggete qua: "Ai loro manganelli, alle loro spranghe rispondo solo ti includo a sangue. Sono arrabbiata e scintillante, ti includo senza lubrificante", declama Romina, madrina dei "quei gran figli dell'arcobaleno". Forse il miglior programma politico che ci capita di fronte da anni a questa parte, quello in cui non osavamo nemmeno sperare più. Ironia a parte, la divissima Falconi fa ancora centro con un pezzo destinato a far chiacchierare assai. Fin dal primo verso: "Sono Giorgia, sono madre d'Italia, una diva s'è desta, sono antifascista". Inno.
Madrina del Pride di Varese, non a caso location del videoclip di 'Io ti includo', Romina Falconi annuncia il brano scrivendo: "Ho scritto una canzone alla maniera mia: ironia scintillante applicata a un tema serio e importante. Volevo dare il mio contributo alla causa mettendo in risalto l'importanza di una parata rainbow in questo preciso momento storico e dare luce alle figure che si fanno il mazzo affinché il Pride sia l'evento magnifico che è. Sono favolosamente arrabbiata perché la diversità è una sfumatura bella, non qualcosa da soccombere".
E in effetti Falconi dimostra di aver compreso una regala aurea che sfugge ai più, in politica come sui social: il vittimismo non porterà mai troppo lontano. Pensarsi disarmati, nemmeno. Pure mentre, in effetti, lo si è. Col graffio del sarcasmo si possono gettare le basi per ipotizzare e dipingere un mondo meno fascio. Quindi non solo "Io ti includo", ma "ti includo a sangue". Per pensare a un qualunque tipo di rivoluzione possibile è del tutto necessario essere, almeno almeno, essere e dichiararsi favolosamente arrabbiati. Qui stiamo raccontando una canzone, ma è l'attitudine, la cazzima di questa canzone il vero messaggio che auspichiamo possa arrivare dritto dritto ai ventircoli di molti, rottincuore e non.
Il testo di 'Io ti includo' è scritto in collaborazione con il Casto Divo Immanuel Casto ed è proprio il caso di sottolineare, cogliendo cotanta lieta occasione, come e quanto questi due artisti contribuiscono oramai da anni a formare un meraviglioso polmone rainbow nel mesto scenario della musica nostrana, sempre più uguale a se stessa e senza particolari guizzi che non siano affannosa rincorsa di qualche hashtag fine a se stesso. Non sappiamo se 'Io ti includo' diventerà o meno un tormentone estivo, sappiamo però che lo meriterebbe. Con buona pace del Signor Presidente del Consiglio, ricordiamoci di essere sempre tutti 'favolosamente arrabbiati'. Con orgoglio e rancore, che sesso e samba is for pussies.