Bambole di pezza, una band tutta al femminile, sono l'ospite di questo sesto episodio di 5 MINUTES HERO, il nuovo video podcast di MOW realizzato in collaborazione con Suzuki. Di che cosa di cosa si tratta? Dieci ospiti, dieci interviste, cinque minuti e tre lezioni di vita: abbiamo portato i nostri ospiti in giro per Milano, a bordo di una Suzuki Vitara Hybrid, intervistandoli a tu per tu in stile MOW con domande, curiosità, quiz e molto altro!
Le interviste sono disponibili in versione podcast su tutte le piattaforme di ascolto, da Spotify. Qui abbiamo raccolto per voi il best of dell’intervista a Bambole di pezza, a cui, per iniziare, abbiamo domandato com’era la scena punk italiana all’inizio della loro carriera: “C’era una scena pazzesca, c’era un sacco di interesse da parte del pubblico nei confronti di questo genere. Tanti locali dove poter suonare”. E sulla fedeltà al punk: “Noi dentro siamo delle ribelli, abbiamo una voglia di urlare insita dentro di noi”.
Ci hanno raccontato come sono le dinamiche all’interno di una band tutta al femminile: “Non è una questione di donne, ma di persone giuste. Per esempio, la nostra fortuna è anche di avere delle età diverse”. E sull’esistenza del punk: “Siamo in un momento in cui esiste qualsiasi cosa, l’importante è fare musica impegnandosi”. Ci hanno confidato il loro pensiero sui Maneskin: “Sono forse la band pop italiana più famosa all’estero. Sono nella top 200 di Spotify. Quanti artisti italiani hanno avuto tutto questo successo? Dovremmo esserne più orgogliosi”.
Di seguito il video podcast dell'intervista a Bambole di pezza, quinto ospite di 5 MINUTES HERO. Ci vediamo la prossima settimana con una nuova intervista.