Chi l'ha visto? torna con una nuova puntata che affronta alcuni dei casi di cronaca nera più importanti degli ultimi mesi. Federica Sciarelli continua a fare luce su storie inquietanti, dando spazio anche agli appelli e alle richieste di aiuto, in un programma che mantiene sempre alta l'attenzione su ciò che accade dietro le quinte della cronaca e sulle persone che necessitano del supporto del pubblico per risolvere i misteri. Tra i casi al centro della puntata spicca quello di Andrea Prospero, il giovane studente di informatica trovato morto a Perugia il 29 gennaio scorso. Il suo corpo è stato rinvenuto in una stanza del centro storico, e le indagini hanno portato all’arresto di un 18enne della provincia di Roma, accusato di istigazione al suicidio. I due erano in contatto da circa due anni tramite chat online, e il programma cercherà di esplorare le dinamiche digitali che possono portare a tragedie simili, cercando di capire cosa accade tra i giovani d'oggi quando si trovano a navigare in un mondo virtuale sempre più pericoloso.


Un altro caso che merita attenzione è quello di Liliana Resinovich, la donna scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022. Una nuova consulenza tecnica ha confermato che Liliana è stata uccisa, ma non è ancora chiaro chi sia l’assassino e quando il delitto sia avvenuto. La vicenda ha visto crescere le accuse reciproche tra il marito Sebastiano Visintin e l’amante della vittima Claudio Sterpin, mentre il fratello di Liliana continua a chiedere agli inquirenti di indagare su tutti i sospetti, affinché la verità venga finalmente a galla. Infine, Chi l'ha visto? riprenderà anche la tragica morte di Pierina Paganelli, uccisa a Rimini il 3 ottobre 2023 con 29 coltellate. Al centro delle indagini c’è Louis Dassilva, indagato fin dall’inizio, che continua a smentire la versione di Manuela Bianchi, la sorella dell'uomo accusato. Dassilva nega di essere stato nel garage la mattina dell’omicidio e afferma di essere sceso solo dopo essere stato chiamato da Manuela. Nonostante i risultati negativi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e del Dna trovato sui reperti, i suoi avvocati hanno chiesto la scarcerazione. La situazione si complica ulteriormente con il ritrovamento di Giuliano Saponi, marito di Manuela, che era uscito in bicicletta per andare al lavoro e non ha più fatto ritorno, aggiungendo un ulteriore elemento di mistero alla vicenda.

