image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

A Roma i tassisti si incatenano
per protesta: i motivi di chi è sceso
in piazza e non intende mollare

  • di Redazione MOW Redazione MOW

13 luglio 2022

A Roma i tassisti si incatenano per protesta: i motivi di chi è sceso in piazza e non intende mollare
Ancora proteste dei tassisti, dopo Milano anche a Roma. E persino più estreme, in particolare dopo la diffusione degli Uber files, i documenti che attesterebbero come Uber abbia influenzato alcuni politici (anche quelli italiani) per prendersi fette di mercato della mobilità nelle nostre città. Ecco le immagini del gruppo di tassisti che hanno scelto di incatenarsi con lucchetto alle transenne di Piazza Colonna, davanti alla sede del Governo, per protestare contro le liberalizzazioni del Ddl Concorrenza, e i motivi che li portano allo scontro con il governo Draghi

di Redazione MOW Redazione MOW

Non si ferma la protesta dei tassisti contro il Ddl concorrenza. Palazzo Chigi e tutta l'area attorno a Montecitorio sono blindati, così come è stato chiuso il tratto di via del Corso attiguo alla sede del governo. Cinque tassisti si sono incatenati alle recinzioni di ferro di fronte a Palazzo Chigi: “Non firmiamo deleghe in bianco, di questo governo noi non ci fidiamo”, ripetono ai cronisti, convinti di restare ancora a lungo incatenati in segno di protesta contro il governo. Cos' continua la protesta dei tassisti che chiedono ormai da giorni lo stralcio dell'art. 10 del Ddl concorrenza che prevede la liberalizzazione del settore. Sono stati esplosi petardi e accesi fumogeni, con la polizia che fronteggia i manifestanti tenendoli a distanza dal palazzo del governo. Slogan contro l'esecutivo, il presidente del Consiglio Mario Draghi, ma soprattutto contro Uber.

"Chiediamo che il governo stralci l'articolo 10 del Ddl concorrenza e apra subito un tavolo di confronto con tutti gli attori interessati". E' la richiesta che le organizzazioni sindacali dei tassisti avanzano in una lettera aperta alle istituzioni e alla società civile. Il documento, ripercorrendo le tappe della causa avviata contro Uber Black nel 2016 per concorrenza sleale, sottolinea "come alla luce di quanto già accaduto e in funzione di ciò che ulteriormente emerge dall'inchiesta Uber Files, gli operatori del comparto taxi non sono assolutamente disposti ad accettare che le regole del loro lavoro vengano riscritte attraverso una delega che non comporta un loro coinvolgimento diretto e dell'intero Parlamento".

20220713 134357412 4059
Uno dei tassisti incatenati a Roma per protesta

Intanto prosegue l'esame in commissione Attività produttive della Camera del Ddl concorrenza, ma il nodo della liberalizzazione del settore taxi, contenuto nell'articolo 10, non è ancora stato affrontato. Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, si starebbe lavorando a una riformulazione dell'articolo, in modo da trovare una sintesi tra le diverse sensibilità. Manifeazione anche a Torino con oltre duecento tassisti che occupano con le loro auto l'intera piazza Vittorio Veneto, per protesta contro il Ddl concorrenza. Un blitz che rientra nelle azioni di questi giorni di sciopero. "Continueremo così fino a che non avremo risposte certe. L'articolo 10 del Ddl deve essere stralciato. Siamo stanchi di non ricevere risposte e siamo pronti a bloccare le città". I tassisti sul piede di guerra si preparano ad altre iniziative "a sorpresa", annunciano. Con la protesta i taxi oggi sono praticamente introvabili in tutta la città, stazioni ferroviarie comprese.

E ancora, sono in assemblea anche oggi i tassisti milanesi che protestano contro il Ddl concorrenza che a loro dire porterebbe a una deregulation totale del settore. Effettuano solo corse 'sociali', ovvero verso ospedali o per persone con problemi fisici. "Rimarremo qui fino a quando non avremo risposte dal governo", spiegano al presidio in piazza Duca d'Aosta, accanto alla stazione Centrale di Milano. "Dalla giornata di ieri e per i prossimi due giorni almeno i rappresentanti delle associazioni Taxi milanesi, unitamente a quelle provenienti da tutte le altre città italiane - spiega Emilio Boccalini, vicepresidente di Taxiblu 02.4040- saranno a Roma dove nella giornata di giovedì presumibilmente si terrà il voto sull'articolo 10 del Ddl concorrenza che rischia di cancellare la categoria se non verrà stralciato. Un voto cruciale per i destini di diverse migliaia di lavoratori. In queste ore abbiamo avuto modo di incontrare diverse delegazioni di partiti politici, i quali in larga parte se non praticamente tutti, ci stanno manifestando la loro vicinanza, riscontrabile nei tanti emendamenti presentati nelle scorse ore proprio all' articolo 10 del Ddl concorrenza".

More

Tommaso Cerno, assist ai tassisti: "L'Italia pensi di più a se stessa, basta copiare gli altri!"

di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

Controcorrente

Tommaso Cerno, assist ai tassisti: "L'Italia pensi di più a se stessa, basta copiare gli altri!"

Selvaggia Lucarelli è puttana? No, sono i tassisti che hanno rotto il c***o

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto is free

Selvaggia Lucarelli è puttana? No, sono i tassisti che hanno rotto il c***o

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • IL TURISMO HA FATTO CRACK? Il critico Visintin: “Spiagge vuote? In Liguria prezzi folli e in Versilia anche peggio”. Romagna? “A Rimini chiudono gli hotel”. E sui giovani “all’estero” e l’overtourism: “Non siamo mai contenti…”

    di Angela Russo

    IL TURISMO HA FATTO CRACK? Il critico Visintin: “Spiagge vuote? In Liguria prezzi folli e in Versilia anche peggio”. Romagna? “A Rimini chiudono gli hotel”. E sui giovani “all’estero” e l’overtourism: “Non siamo mai contenti…”
  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • CON SALA A MILANO NASCE ARCHITETTOPOLI? Parla Colaprico (Repubblica): “Tangentopoli? Non c’entra niente, ma gli architetti… Pd e 5 Stelle garantisti? Però forcaioli con gli avversari”. E su Almasri, Meloni, Israele e genocidio…

    di Giulia Sorrentino

    CON SALA A MILANO NASCE ARCHITETTOPOLI? Parla Colaprico (Repubblica): “Tangentopoli? Non c’entra niente, ma gli architetti… Pd e 5 Stelle garantisti? Però forcaioli con gli avversari”. E su Almasri, Meloni, Israele e genocidio…
  • Il porcile di Olly al ristorante ci rivela la balorda figura di mer*a che ci avrebbe fatto fare all'Eurovision?

    di Grazia Sambruna

    Il porcile di Olly al ristorante ci rivela la balorda figura di mer*a che ci avrebbe fatto fare all'Eurovision?
  • Olly e la balorda tavolata, Genova mormora: “Indesiderato dai locali, fa sfaceli”. Mentre Alfa e Bresh... Ma cosa c’è di vero? E i gestori...

    di Grazia Sambruna

    Olly e la balorda tavolata, Genova mormora: “Indesiderato dai locali, fa sfaceli”. Mentre Alfa e Bresh... Ma cosa c’è di vero? E i gestori...
  • Omicidio Poggi, DON GREGORIO CONOSCE L’ASSASSINO DI CHIARA? Gianluca Spina analizza il comportamento dell’ex rettore del Santuario della Bozzola: “Negare con la testa mentre si parla? È smentire se stessi…”

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, DON GREGORIO CONOSCE L’ASSASSINO DI CHIARA? Gianluca Spina analizza il comportamento dell’ex rettore del Santuario della Bozzola: “Negare con la testa mentre si  parla? È smentire se stessi…”

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Dopo Totti, con chi andrà Ilary? Alessi: “Gira un nome, ma… L’ho vista molto cambiata, ora deve stare attenta ai marpioni in cerca di visibilità”

di Matteo Cassol

Dopo Totti, con chi andrà Ilary? Alessi: “Gira un nome, ma… L’ho vista molto cambiata, ora deve stare attenta ai marpioni in cerca di visibilità”
Next Next

Dopo Totti, con chi andrà Ilary? Alessi: “Gira un nome, ma…...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy