image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Alfa Romeo venduta alla Fiat ha fatto male all’Italia? È scontro tra Romano Prodi e il ministro del made in Italy Adolfo Urso

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

15 ottobre 2023

Alfa Romeo venduta alla Fiat ha fatto male all’Italia? È scontro tra Romano Prodi e il ministro del made in Italy Adolfo Urso
Botta e risposta sulla storia dell’Alfa Romeo e dell’industria automobilistica italiana tra il ministro del Made In Italy Adolfo Urso e Romano Prodi. Urso ha attaccato Prodi accusandolo, da allora presidente dell’Iri, di aver deciso di vendere l’Alfa Romeo alla Fiat anziché alla Ford, con la conseguenza di avere oggi nel nostro Paese una sola casa produttrice anziché più di una come in altri Paesi. Ma la risposta di Prodi non si è fatta attendere…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

È scontro storico-politico sull’Alfa Romeo, e in particolare sulle conseguenze della sua cessione a Fiat sull’industria italiana, tra il ministro del Made In Italy Adolfo Urso e l’ex presidente del Consiglio e dell’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale), Romano Prodi: il rappresentante del governo Meloni ha indicato in Prodi il responsabile della situazione del nostro Paese, con una sola casa automobilistica (peraltro a ben vedere non proprio “di casa” da tutti i punti di vista) a differenza di altri Stati europei.

“Il grande errore della politica delle auto – ha detto Urso nell’ambito del 38° convegno dei giovani imprenditori di Confindustria a Capri – [fu] quando il presidente dell'Iri di allora decise di vendere l'Alfa Romeo alla Fiat e non di accogliere l'investimento della Ford. Proprio per questo oggi in Italia abbiamo un'unica casa automobilistica mentre gli altri Paesi, come Francia, Germania, Polonia, ne hanno tre-quattro-cinque. Lì sta il grande errore della politica italiana e ha un nome e cognome: Romano Prodi”.

Romani Prodi e Gianni Agnelli
Romani Prodi e Gianni Agnelli

Nella sua risposta, arrivata tramite una nota, Romano Prodi si dichiara “stupito per la lapidaria sicurezza” di Urso: “Sono quindi costretto a rinfrescare la memoria del ministro – scrive Prodi – su quel tratto di storia industriale del nostro Paese. Il mio obiettivo non è mai stato vendere alla Fiat l'Alfa Romeo: non sono mai stato un monopolista. Presi invece contatti con tutti i possibili acquirenti e solo la Ford si mostrò interessata. Le trattative, magistralmente condotte dai tecnici di Finmeccanica, approdarono ad una richiesta, da parte della Ford, di colloqui con me. Quando il loro piano fu pronto avvisai Alex Trotman, presidente di Ford Europa, che una volta reso pubblico tutti in Italia, sotto la spinta della Fiat, avrebbero reagito, dai sindacati ai sindaci agli imprenditori. E così fu”.

20231015 155324242 1719
Scontro sul passato di Alfa Romeo

E ancora: “La Ford, nonostante questo – prosegue Prodi – aveva deciso che non avrebbe offerto un solo dollaro in più. La Fiat si fece avanti mettendo sul tavolo più denaro e offrendo di comperare anche tutte le azioni, a differenza della Ford che, come aveva promesso, non rilanciò. A quel punto Finmeccanica non aveva alternative che vendere al miglior offerente, secondo gli obblighi di legge. La successiva gestione che la Fiat ha fatto dell'Alfa non ha raggiunto nessuno degli obiettivi proclamati, così come avevo previsto e – conclude l’ex presidente di Iri e del Consiglio dei ministri – l'Alfa ha perso continuamente quote di mercato”.

Tag

  • Alfa Romeo
  • Fiat
  • Made in Italy

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: spuntano le foto di Andrea Sempio (e delle Cappa) davanti a casa Poggi quel giorno. Intanto l’avv. Lovati aggiunge “un leprotto” ai suoi personaggi

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: spuntano le foto di Andrea Sempio (e delle Cappa) davanti a casa Poggi quel giorno. Intanto l’avv. Lovati aggiunge “un leprotto” ai suoi personaggi
  • Delitto di Garlasco, ma davvero Sempio era ossessionato da Stasi tanto da scriverne nei suoi diari segreti? A Lo Stato delle cose condotto da Giletti la svolta nelle indagini: qualcuno sta per essere arrestato?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma davvero Sempio era ossessionato da Stasi tanto da scriverne nei suoi diari segreti? A Lo Stato delle cose condotto da Giletti la svolta nelle indagini: qualcuno sta per essere arrestato?
  • “Pacio” Pacini è sgradito e ora pure daspato? Secondo Klaus Davi il capo ultras del Milan potrebbe essere raggiunto da un nuovo provvedimento. Cosa rimane della curva Sud?

    di Domenico Agrizzi

    “Pacio” Pacini è sgradito e ora pure daspato? Secondo Klaus Davi il capo ultras del Milan potrebbe essere raggiunto da un nuovo provvedimento. Cosa rimane della curva Sud?
  • Delitto di Garlasco: preparatevi alla tempesta narrativa sul “mostro” Andrea Sempio. I “nuovi indizi” oltre il DNA, il movente “nella sfera più intima” e le indiscrezioni (ma pure una paradossale verità)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: preparatevi alla tempesta narrativa sul “mostro” Andrea Sempio. I “nuovi indizi” oltre il DNA, il movente “nella sfera più intima” e le indiscrezioni (ma pure una paradossale verità)
  • Requiem di John Elkann all’ecofollia: “automobilisti non disposti a farsi dire cosa acquistare”. Anche Fiat frena sull'elettrico (e meno male che c’era lo spazio sulla 500)

    di Emanuele Pieroni

    Requiem di John Elkann all’ecofollia: “automobilisti non disposti a farsi dire cosa acquistare”.  Anche Fiat frena sull'elettrico (e meno male che c’era lo spazio sulla 500)
  • Stranger Things 5: non divorate le prime quattro puntate di seguito, meglio una a settimana e nei giorni liberi i film anni ‘80 che hanno ispirato la serie. Insomma: fatevi una cultura del SottoSopra

    di Ottavio Cappellani

    Stranger Things 5: non divorate le prime quattro puntate di seguito, meglio una a settimana e nei giorni liberi i film anni ‘80 che hanno ispirato la serie. Insomma: fatevi una cultura del SottoSopra

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ok, ma che caz*o succede ai bus elettrici a Mestre? Altro mezzo fuori controllo dopo la strage, si schianta e…

di Valentina Menassi

Ok, ma che caz*o succede ai bus elettrici a Mestre? Altro mezzo fuori controllo dopo la strage, si schianta e…
Next Next

Ok, ma che caz*o succede ai bus elettrici a Mestre? Altro mezzo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy