Anche dalle pagine del Foglio, tendenzialmente critico nei confronti di Donald Trump, arriva l’elogio dopo la vittoria, è la seconda volta, dell’imprenditore e leader Maga, che in neanche ventiquattro ore ha firmato svariati ordini esecutivi, tra cui uno che permetterà agli Stati Uniti di tirarsi fuori dall’Oms e un altro, che ha fatto molto discutere, che invece gli darà modo di svincolarsi dall’Accordo di Parigi sul clima. American First, come dice The Donald ma anche Elon Musk su X. Più che una rivoluzione una restaurazione e Camillo Langone, nella sua preghiera di oggi, spiega perché ci gode: “Mi piace l’odore del gasolio la mattina, e pure verso sera, e quando Trump ha parlato l’ho annusato attraverso lo schermo, nonostante i 7.000 chilometri di distanza e l’oceano di mezzo. Drill, baby, drill! È uno slogan fantastico, un’esortazione alla libera trivellazione ed è qualcosa di energetico ed erotico al contempo, come se poi ci fosse una grande differenza: Eros è energia”.
Cosa vuol dire? “L’amore che è movimento non lo può sopportare il pieno a 100 euri, l’amore che è calore non le può vedere le pesantissime, ammoscianti bollette che l’ambientalismo ci impone qui in Europa”. E la vittoria dei repubblicani, secondo Langone, potrebbe combattere ammosciamenti e pesantezze denunciate: “Ma adesso il clima è cambiato, col ritiro degli Usa dall’Accordo di Parigi sul clima è cambiato davvero e oggi anche la mia Fiat 500X diesel esulta, e la fabbrica di Melfi dove l’hanno costruita respira di sollievo. L’America che da ottant’anni ci rovescia addosso le mode più idiote oggi si riscatta con una proposta intelligente: la moda della trivellazione. In Adriatico, Basilicata, Canale di Sicilia! Perché l’elettricità va bene per i frigoriferi, non per le auto. Che uomo sei se non lo sai?