image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Avete mai provato TaTaTu,
il social tutto italiano?
Più lo usi e più guadagni, ma sarà vero?

  • di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

22 ottobre 2022

Avete mai provato TaTaTu, il social tutto italiano? Più lo usi e più guadagni, ma sarà vero?
TaTaTu, l’app italiana di social media che premia gli utenti per la fruizione dei propri contenuti, dopo solo quattro anni dalla sua nascita si è quotata a Parigi sul mercato Euronext Growth con una capitalizzazione complessiva di oltre 1,6 miliardi di Euro, valore che è subito esploso nelle contrattazioni dei primi giorni. È questo il futuro?

di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

Si parlerà un po’ più italiano alla Borsa di Parigi. In questi giorni il segmento Euronext degli stock della capitale francese, è quotata anche l’azienda italiana Tatatu, social media fondato nel 2018 da Andrea Iervolino. E il debutto è andato molto bene, con un rialzo delle azioni del 67,5% (a 3,35 euro).Il giorno successivo per la società di Iervolino e soci è andata bene ancora una volta. Chiusura sotto la Tour Eiffel a + 108% e 7 euro ad azione. Ma fermi tutti: che cazzo è Tatatu? Cioè esiste un social media made in Italy e la gente ancora sta dietro a Instagram e BeReal? Se cercate in giro la descrizione base – e catchy – che viene data a Tatatu è, essenzialmente, “Il social che ti paga per postare”. Giù la maschera fin da subito, è così. L’app o piattaforma che dir si voglia premia le interazioni degli utenti con dei token virtuali che possono essere spesi per fare acquisti presso un e-commerce dedicato e sui canali fisici del gruppo. Sul social, la gente chatta, condivide immagini, video, si scatta foto e aumenta il feed con nuovi contenuti che, appunto, vengono pagati in token detti Ttu Token. In realtà facendo una qualsiasi azione si conquistano token, basta quindi anche un semplice commento o ricondivisione per guadagnare – in soldoni, poi, cosa si guadagna? Ciascun token vale 0,25 euro e l’utente, chiaramente registrato, con credenziali e un indirizzo di pagamento, può utilizzare per comprare prodotti al Mercato Metropolitano di Londra, società di cui la holding di Iervolino è proprietaria di maggioranza.

Andrea Iervolino
Andrea Iervolino

Ma allora – si chiederanno tutti – come guadagna Tatatu? Lo ha spiegato lo stesso Andrea Iervolino a Repubblica in un’intervista, dove ha spiegato che l’app guadagna: “Attraverso tre modalità: pubblicità; un e-commerce che funziona o con i nostri token o con un mix di token e soldi reali; e vendendo prodotti pagati in token in canali fisici legati alla nostra azienda, come il Mercato Metropolitano di Londra”. Un business molto fruttifero per Iervolino, che in realtà viene dal mondo del cinema (la Iervolino e Lady Bacardi è quotata alla Borsa di Milano) e che, in pochi anni, ha portato la sua creazione a diventare un unicorno. No, non siamo nel mondo delle fate: creazione e unicorno sono due cose vere. Si chiama unicorno infatti una società la cui valutazione supera il miliardo di euro. Ad oggi, Tatatu vale 1,6 miliardi di euro.

Con l’esplosione di TikTok e l’ingresso di BeReal, fra gli altri, il mercato dei social è sempre più impastato da nuovi ingredienti. Un giorno sono gli short video, un altro le foto con timer, un altro ancora le lenti per la realtà virtuale. Tatatu ha scommesso e sta scommettendo sui token e, anche se ora non ha numeri esorbitanti, le prospettive e gli obiettivi dell’azienda sono da leone. La previsione è di raggiungere 1,5 milioni di utenti entro la fine dell’anno, ma entro il 2026, i registrati all’app sono attesi diventare tra i 60 e gli 80 milioni. Staremo a vedere.

More

TikTok vieta le dirette ai minori? Sempre meglio che perdere la privacy prima della verginità

di Micol Ronchi Micol Ronchi

Tik Tok Tak

TikTok vieta le dirette ai minori? Sempre meglio che perdere la privacy prima della verginità

Fabrizio Corona dichiara guerra a Meta. Ecco perché: c’entrano Instagram, Totti e Ilary e la libertà di espressione [VIDEO]

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Il superbannato

Fabrizio Corona dichiara guerra a Meta. Ecco perché: c’entrano Instagram, Totti e Ilary e la libertà di espressione [VIDEO]

Boldrin cerca un social manager gratis e trova solo insulti. Ma come, un economista non sa che il lavoro si paga?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Com'è umano lei...

Boldrin cerca un social manager gratis e trova solo insulti. Ma come, un economista non sa che il lavoro si paga?

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita

    di Riccardo Canaletti

    Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita
  • Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?
  • Tutta la verità sulla curva Sud: inchieste e condanne dal 2007 ma comanda sempre il gruppo di Luca Lucci. Come è possibile? Affari, coperture, agganci. E quel processo su Marco Pacio Pacini...

    di Moreno Pisto

    Tutta la verità sulla curva Sud: inchieste e condanne dal 2007 ma comanda sempre il gruppo di Luca Lucci. Come è possibile? Affari, coperture, agganci. E quel processo su Marco Pacio Pacini...
  • Delitto di Garlasco, ma l’avete capito che se i tempi dell’omicidio di Chiara si allungano a più di ventitré minuti Stasi è innocente? Si va verso l’assoluzione piena?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma l’avete capito che se i tempi dell’omicidio di Chiara si allungano a più di ventitré minuti Stasi è innocente? Si va verso l’assoluzione piena?
  • Delitto di Garlasco, Massimo Giletti sgancia la bomba a Lo Stato delle Cose: “Usciranno fuori cose più gravi”. Dopo la presunta “mazzetta” pagata dalla famiglia di Sempio nuove testimonianze sugli abusi al santuario della Bozzola?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Massimo Giletti sgancia la bomba a Lo Stato delle Cose: “Usciranno fuori cose più gravi”. Dopo la presunta “mazzetta” pagata dalla famiglia di Sempio nuove testimonianze sugli abusi al santuario della Bozzola?

di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

TikTok vieta le dirette ai minori? Sempre meglio che perdere la privacy prima della verginità

di Micol Ronchi

TikTok vieta le dirette ai minori? Sempre meglio che perdere la privacy prima della verginità
Next Next

TikTok vieta le dirette ai minori? Sempre meglio che perdere...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy