Nel 2015 i Måneskin si esibivano per le vie del centro di Roma, totalmente inconsapevoli del fatto che nel 2021 avrebbero vinto il Festival di Sanremo e, da quel momento in poi, la loro vita sarebbe completamente cambiata. Vincitori dell'Eurovision Song Contest, tour in giro per il mondo, collaborazioni con alcuni grandissimi della musica internazionale, da Tom Morello a Iggy Pop e i Rolling Stones, e con il mondo della moda. Potremmmo andare avanti, elencando tutti i successi della band romana. Oggi, però, quello che conta davvero è che dei "nuovi Måneskin" forse non potrebbero più esistere.
A Roma, con la deliberazione di Giunta n. 40 del 17 giugno 2024, il Municipio Roma Centro storico ha vietato l'esercizio dell'arte di strada in tutta via del Corso e in tutta la zona del Tridente. Gli artisti di strada, di fatto, potranno continuare ad esibirsi, ma non in due vie centralissime della capitale. L'obiettivo è quello di limitare ai busker i luoghi del centro del via dell'altissimo numero di violazioni riscontrate dalla polizia locale. Così, fino al 31 dicembre 2025 a Largo Goldoni, via del Corso e nell'ambito della zona a traffico limitato Tridente è istituito "il divieto dell'esercizio dell'arte di strada". Se dà un lato i commercianti e i residenti hanno più volte segnalato, nel corso dei mesi, assembramenti di spettatori, di intralcio nei passaggi più stretti e potenzialmente pericolosi, oltre che l'utilizzo di amplificatori ad alto volume, diversi artisti di strada hanno voluto esprimere il loro malcontento per la decisione. "Dal 17 giugno noi artisti di strada non possiamo più esibirci nel centro di Roma, il Municio ha vietato l'arte di strada in tutta la zona Ztl Tridente per colpa di alcini elementi che hanno rispettato il regolamento" si legge nel post del video pubblicato su Instagram da diversi artisti di strada. "Purtroppo le autorità hanno deciso di bandire completamente le esibizioni di tutti noi artisti e quindi vi chiediamo un aiuto per cercare di rimediare a questa situazione. Abbiamo bisogno di voi e vi chiediamo di condividere questi video e di firmare la nostra petizione per farci sentire dal municipio e dal comune, più saremo e migliori saranno i risultati. Abbiamo avuto un incontro preliminare con il primo Municipio, ma sappiamo bene che la burocrazia è lenta, e che non avremo riscontri a breve termine, speriamo di velocizzare il processo proprio tramite questa petizione. Non può esistere una città come Roma, cuore dell’arte in tutto il mondo, senza l’arte di strada. Aiutateci a riportarla in vita. Grazie, i ragazzi di Via Del Corso".
Roma, almeno fino al 31 dicembre 2025, sarà un po' più silenziosa. Un bene per commercianti e residenti da un lato, ma un male per tutti quegli artisti che vorrebbero semplicemente, rispettando le regole, far conoscere la loro musica. Com'è stato per i Måneskin, che sono partiti proprio da via del Corso per arrivare ad un luogo ben più grande della capitale: il Circo Massimo. E questa, vista l'ordinanza, potrebbe essere un'occasione di crescita che non si ripresenterà più per nessun altro artista. Non ci resta che accontentarci delle chitarrate del sindaco Roberto Gualtieri con l'artista di turno e a favore di telecamera, ma a voi piace un mondo così?