Adesso è ufficiale: il Crazy Pizza di Flavio Briatore apre anche a Forte dei Marmi. Ad annunciarlo è lo stesso imprenditore, e consigliere esecutivo della Alpine in Formula 1, con un video Instagram in cui rivela non solo la data di apertura, ma anche alcuni retroscena di questa mossa strategica per la rinomata (ma anche contestata) catena di pizzerie. Per esempio, mr. Billionaire ha rivelato che erano anni che andava avanti la ricerca del locale giusto dove poter mettere le radici, e finalmente, ha commentato, “abbiamo trovato forse la migliore possibile (location, ndr) per il Crazy Pizza”. Inoltre, il businessman piemontese, fresco del suo terzo ritorno nel circus delle gare motociclistiche, ha anche ammesso che la riviera toscana, la regione della Versilia, è un luogo speciale per lui. Non è una novità, infatti, che in un’altra ambitissima meta del posto, e più precisamente a Marina di Pietrasanta, ci sia un tassello fondamentale per l’attività di Briatore, il Twiga. Ma non è che il Crazy Pizza adesso rischia di diventare come il beach club più famoso, e chiacchierato d’Italia? Per la pizzeria Flavio assicuro che sarà “una figata”, ma tra progetti futuri e polemiche le somiglianze sono molte…
Quella che aprirà a Forte dei Marmi in un “palazzotto”, come lo ha chiamato Briatore, lungo il viale Ammiraglio Morin numero 2, non è altro che la ventesima pizzeria del Crazy Pizza. Questa attività, dunque, arriva in Toscana dopo aver fatto non solo il giro d’Italia, con locali aperti a Milano, Roma, Porto Cervo, Napoli, Varazze e Catania, ma anche del mondo, tra Monte Carlo, Bahrein, Saint Tropez, Kuwait e Londra. Insomma, un percorso tutt’altro che usuale, e che spesso ha attratto accese critiche. Famoso il battibecco tra lo stesso Briatore e il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo riguardo la pizza con l’ananas; ma il Crazy è stato molto volte al centro del dibattito per essere considerato un locale che fa, come sottolineato da Dissapore, una “pizza per ricchi”. Proprio come il Twiga viene considerato una “spiaggia per ricchi”. Ed è per questa ragione che il lido dell’imprenditore nelle scorse settimane è stato preso d’assalto dagli attivisti di Mare Libero e poi da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni (Alleanza Verdi e Sinistra Italiana) con tanto di magliette e di sloga, a cui ha risposto lo stesso Flavio con uno “scoop”. Insomma, ma non è che adesso gli attivisti entreranno anche tra i tavoli del Crazy Pizza di Forte dei Marmi? Briatore sembra non pensarci, tant’è che dichiara gli ambiziosi obiettivi per il 2024: “Quarantacinque milioni di euro di fatturato a livello di sistema, proprio grazie a una solida strategia di crescita e innovazione, con oltre quindici milioni di euro di investimenti e creando più di duecento nuovi posti di lavoro” (fonte il Tirreno).