A quanto pare per Flavio Briatore, chiuso il capitolo Gran Premio di Monaco passato tra ex moglie e fidanzata, figli e un’altra vecchia fiamma, dopo la serenità della famiglia e il lusso della Formula 1 nel Principato monegasco, è tornata l’aria polemica. È notizia di qualche giorno fa il blitz di un gruppo guidato da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni (Alleanza Verdi e Sinistra), che si è recato sulle spiagge del noto locale di mr. Billionaire, il Twiga, a Marina di Pietrasanta per protestare contro la privatizzazione dei lidi, e soprattutto contro la figura del businessman di Verzuolo, a cui è stato chiesto, si legga il messaggio stampato sulla t-shirt di Bonelli, “lascia Monte Carlo” e “paga le tasse in Italia”. Questa azione, chiamata dalla coppia di politici “la presa della spiaggia”, ha seguito quella degli attivisti di Mare Libero, sempre nello stesso luogo. Insomma, il Twiga preso di mira, e d’assalto dai contestatori, e da alcuni politici (di sinistra). Ma nel frattempo, Briatore si dà alla cronaca rosa. Su Instagram, infatti, l’imprenditore piemontese ha pubblicato un video in cui rivela un gossip esclusivo...
“Ciao ragazzi, come va?” comincia Briatore nel suo video, passando direttamente allo scoop. “Si è formata una nuova coppia - continua l’imprenditore di Verzuolo -, è vero. E chi è la nuova coppia - chiede -? Io l’ho saputo dai miei ragazzi al Twiga, la nuova coppia - rivela - è Fratoianni, Bonelli. Verdi, comunisti”, commenta Briatore, e poi continua: “Questa coppietta di zero tituli - riprendendo la famosa espressione di José Mourinho ai tempi dell’Inter - è andata davanti al Twiga qualche giorno fa, con dieci o dodici scappati di casa, due o tre televisioni chiamate da loro, e protestano, le spiagge, ce l’hanno col Governo Meloni, ce l’hanno con me, ce l’hanno con tutti. L’unica cosa che trovo incredibile - continua Flavio -, è che questi signori qui non parlano che il Twiga c’ha centocinquanta persone, non parlano che il Twiga ha centocinquanta famiglie sul libro paga, e - continua - non hanno neanche idea che il Twiga paga quasi tre milioni di tasse durante la stagione, questo a loro non interessa”. Si consuma, così, un altro scontro (l’ennesimo) tra Briatore e la sinistra italiana, e soprattutto con Bonelli, con cui già in passato ha avuto a che vedere. “Se il Twiga fallisse - dice ancora mr. Billionaire - (Fratoianni e Bonelli, ndr) sarebbero i più felici della Terra. Perché son talmente invidiosi, gelosi, che la loro soddisfazione è vedere un’azienda, come il Twiga, Briatore, eccetera eccetera, fallire. Wow, che figata”.