image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Caso Orlandi, la nuova rivelazione di Alì Agca, l’uomo che sparò a Wojtyla: “Il Vaticano ha trasferito Emanuela in una casa famiglia reale in Liechtenstein. Decisione presa dal principe Hans-Adam e il cardinale Casaroli. Adesso è viva e si trova in…”

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

8 marzo 2025

Caso Orlandi, la nuova rivelazione di Alì Agca, l’uomo che sparò a Wojtyla: “Il Vaticano ha trasferito Emanuela in una casa famiglia reale in Liechtenstein. Decisione presa dal principe Hans-Adam e il cardinale Casaroli. Adesso è viva e si trova in…”
Alì Agca, l'uomo che nel 1981 sparò a Giovanni Paolo II, è tornato a parlare della scomparsa di Emanuela Orlandi, di cui si sono perse le tracce il 22 giugno 1983, sostenendo che la giovane sia viva e che si trovi in un convento di clausura in Europa. Secondo Agca, fu il Vaticano a decidere di trasferirla in un luogo sicuro, con l’aiuto della famiglia reale del Liechtenstein...

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Alì Agca, l'ex terrorista turco che tentò di assassinare Papa Giovanni Paolo II nel 1981, è tornato nuovamente a parlare della misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, la quindicenne cittadina vaticana scomparsa il 22 giugno 1983. In un video pubblicato su Facebook, Agca ha ribadito ancora una volta quello che ripete da anni: “Emanuela Orlandi è viva e si trova in un convento di clausura, come suora, in qualche parte d’Europa”. Un'affermazione che, come al solito, non fa che alimentare il mistero. Secondo Agca, la giovane non sarebbe mai stata vittima di un rapimento o di un omicidio, come molti hanno ipotizzato nel corso degli anni, ma sarebbe stata presa dal Vaticano e successivamente trasferita in una casa famiglia reale nel Liechtenstein. Un incontro riservato tra il cardinale Agostino Casaroli, segretario di Stato della Santa Sede all'epoca, e il principe Hans-Adam del Liechtenstein, il 15 giugno 1983, avrebbe dato il via a questa operazione. Il principe e il cardinale avrebbero deciso di accogliere Emanuela nel palazzo reale del principato, un Paese definito "cattolicissimo" da Agca, un luogo sicuro dove la giovane sarebbe stata protetta e tenuta lontana dalle luci della cronaca.

L'incontro in carcere tra Wojtyla e Alì Agca dopo l'attentato
L'incontro in carcere tra Wojtyla e Alì Agca dopo l'attentato
https://mowmag.com/?nl=1

Nel video Agca sottolinea che Emanuela sarebbe stata trasferita dal Vaticano il 22 giugno 1983, lo stesso giorno della sua scomparsa. Secondo le sue parole, la ragazza sarebbe stata portata via in una macchina diplomatica nera, ma il suo destino sarebbe stato celato grazie alla protezione che il Vaticano e la famiglia reale avrebbero deciso di darle. La ragione di tutto ciò, per Agca, sarebbe legata al "segreto di stato pontificio", una sorta di "sigillo" imposto dal Papa polacco, Giovanni Paolo II, che avrebbe cercato di occultare la verità per motivi che rimangono ancora oggi sconosciuti. Un altro dettaglio rilevante, sempre secondo le parole di Agca, è che il Papa avrebbe visitato il Liechtenstein l’8 settembre 1985, in occasione dell'anniversario della nascita della Madonna, come gesto di gratitudine verso la famiglia reale che, secondo Agca, aveva dato alla giovane Emanuela una nuova identità, con passaporto e nome diversi. L’ex terrorista turco conclude il suo appello chiedendo che qualcuno all'interno del Vaticano, come il cardinale Giovanni Battista Re, confermi quanto dichiarato riguardo al destino di Emanuela e alla sua vita in un convento di clausura. La versione raccontata da Agca non è una novità assoluta: già nel 2011, l'ex lupo grigio aveva parlato di un incontro tra il principe Hans-Adam e alcuni membri dell’Opus Dei, durante il quale si sarebbe deciso di trasferire Emanuela in un Paese sovrano e impenetrabile. Lì, secondo Agca, sarebbe stata protetta per un periodo nel palazzo imperiale, ma non è chiaro se fosse rimasta nel Liechtenstein o se fosse stata spostata in un altro luogo sotto il controllo del Vaticano o di altri gruppi religiosi come i domenicani. Per quanto misteriose e controverse, le affermazioni di Agca non fanno che aggiungere nuovi tasselli al già intricato puzzle sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, uno dei casi più emblematici e irrisolti d'Italia. Nonostante la grande attenzione mediatica e numerosi tentativi di fare luce sulla vicenda, la verità continua a sfuggire.

Emanuela Orlandi con suo fratello Pietro
Emanuela Orlandi con suo fratello Pietro
https://mowmag.com/?nl=1

More

Caso Orlandi, è morta Sabrina Minardi, amante di Enrico De Pedis che raccontò di aver partecipato al rapimento di Emanuela. Il fratello Pietro: “Non ha mai voluto incontrarmi. Nessuno tra Vaticano, Commissione e Procura l’ha ascoltata. Cosa aspettavano?”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

addio alla sua verità

Caso Orlandi, è morta Sabrina Minardi, amante di Enrico De Pedis che raccontò di aver partecipato al rapimento di Emanuela. Il fratello Pietro: “Non ha mai voluto incontrarmi. Nessuno tra Vaticano, Commissione e Procura l’ha ascoltata. Cosa aspettavano?”

Omicidio Pierina Paganelli, Roberta Bruzzone contro Manuela Bianchi: “Le accuse a Louis Dassilva? Non è credibile, siamo pronti a smentirla”. E sulle chiavi di Liliana Resinovich: “Potrebbe averle date a qualcuno che portasse via le sue cose perché…”

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

altri scenari

Omicidio Pierina Paganelli, Roberta Bruzzone contro Manuela Bianchi: “Le accuse a Louis Dassilva? Non è credibile, siamo pronti a smentirla”. E sulle chiavi di Liliana Resinovich: “Potrebbe averle date a qualcuno che portasse via le sue cose perché…”

Tag

  • Cronaca
  • Papa Wojtyła
  • Papa Francesco
  • Emanuela Orlandi
  • Orlandi
  • AI open-source

Top Stories

  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita

    di Riccardo Canaletti

    Quanto è bella l'intervista di Cazzullo a Sgarbi: non teme la morte, vuole dimenticare il dolore. Per questo se lo tiene stretto, anche se tutti lo hanno tradito (da Meloni a Forza Italia). Tutti tranne le donne della sua vita
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Massimo Giletti e lo scaz*o con Lovati a Lo Stato delle Cose: “Non mi venite a raccontare che 20 o 30 euro sono le carte da bollo. Li ha presi tutti lei i soldi?”. A cosa è servita la generosità delle zie di Sempio?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Omicidio Liliana Resinovich, l’amante Claudio Sterpin incolpa il marito Sebastiano Visintin: “Uccisa in casa e poi portata nel boschetto”. La perizia: morta per una mossa "chokehold", colpita in quattro punti. Sul corpo si cerca il dna dell’assassino…

di Giulia Ciriaci

Omicidio Liliana Resinovich, l’amante Claudio Sterpin incolpa il marito Sebastiano Visintin: “Uccisa in casa e poi portata nel boschetto”. La perizia: morta per una mossa "chokehold", colpita in quattro punti. Sul corpo si cerca il dna dell’assassino…
Next Next

Omicidio Liliana Resinovich, l’amante Claudio Sterpin incolpa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy