No, forse non è Alessandro Venturelli il ragazzo al centro di tutte le segnalazioni arrivate su Torino nelle ultime settimane. Forse bisognerà iniziare a cercare altrove. Di nuovo. Eppure, la ricerca di Alessandro, ha portato comunque a dei risultati importanti quanto emozionanti. Infatti, un’altro ragazzo scomparso da ben 5 mesi, è stato ritrovato dalla sua mamma. Ma com’è andata? Nel corso dell’ultima puntata di Chi l’ha visto? la conduttrice Federica Sciarelli ha rivelato in diretta che una mamma ha riconosciuto il proprio figlio, dormiva sotto una coperta, nel servizio girato in Galleria San Federico durante le ricerche di Alessandro tra i senzatetto di Torino. “Me l’avete trovato”. Così ha ringraziato la donna, che per via della troppa emozione data da una notizia travolgente non è riuscita a collegarsi in diretta. Raffaella Grigi, inviata del programma, ha ricostruito quanto accaduto: “A me ha dato subito l'impressione di un ragazzo perbene, con l'aria cordiale. Sembrava anche a proprio agio con le sue disgrazie e la sua storia. Non sembrava una persona che si trovava lì da tanto tempo. Era tranquillo, a suo agio. L’abbiamo svegliato, gli abbiamo parlato. A un certo punto ha detto la città da cui veniva. È stato quello il momento in cui l’amica della mamma ha capito tutto: era lui, il figlio scomparso”.
E quindi no, Alessandro Venturelli ancora non è stato rintracciato, ma questo ritrovamento a distanza di mesi sicuramente riaccende la speranza in tutte quelle famiglie che vivono nel dramma della scomparsa. Senza certezze. Come Roberta Carassai, la mamma di Alessandro Venturelli, sparito da Sassuolo cinque anni fa: “Per me è una gioia, è quello che spero succeda anche a noi. Sapere che una mamma ora sa dov’è suo figlio mi fa felice. Per lei è la fine di un incubo. Auguriamo a questo ragazzo ogni bene”. Ma cosa ha spinto Alessandro ad allontanarsi dalla sua famiglia? Cosa stava accadendo nella sua vita? I genitori hanno raccontato che stava attraversando un periodo difficile, era diventato “molto sospettoso”, ed aveva dei comportamenti “che sembravano depressivi”. Tendeva a isolarsi, controllava le targhe delle auto per via della costante di essere seguito? Ma perché? Forse una conseguenza dell’incidente per cui per un periodo fa finito in coma? Sono questi i fattori che l’hanno spinto ad allontanarsi dalla sua famiglia? Emblematica la frase “mamma che mi sta succedendo?” È scappato di sua iniziativa o è coinvolto qualcun’altro? Poterebbe essere stato manipolato? In assenza di un corpo è obbligo per i suoi genitori cercarlo vivo. Gli scomparsi non si dimenticano.