La prima puntata di Ciao Darwin, che ha registrato un record di ascolti, parrebbe aver registrato anche qualche problema tra i concorrenti. Uno degli spettacoli più attesi – su cui c’erano state tantissime anticipazioni – era quello che vedeva coinvolto Marco Macrì, l’ex prete fedelissimo di Silvio Berlusconi, che faceva parte della squadra dei demoni. Quello che sarebbe dovuto accadere, essendo la puntata incentrata sullo scontro con la squadra degli angeli? Degli spettacoli che vedevano coinvolto l'ex religioso con due attrici hard. Nello specifico, sembra che ci dovesse essere un siparietto hot tra lui e due ragazze, in una sorta di balletto con movimenti estremamente sensuali. La parola che va tenuta ben a mente è appunto quella di prete, poiché Macrì prese i voti nel dicembre del 2017 per poi essere mandato via malamente a giugno del 2018 dal convento francescano “Servi Del Cenacolo” per una sua presunta infedeltà. Ma chi fu a concedere i voti a Macrì? Proprio l’attuale cappellano di papa Francesco, ovvero monsignor Tommaso Sabato, uno dei più importanti esorcisti di tutta la Puglia.
La squadra dei demoni era capitanata da Malena, ma pare che le scene tagliate siano state tutte quelle che coinvolgevano il fedelissimo. Ci dicono che la mano non sia assolutamente degli autori, né tantomeno di Paolo Bonolis o delle persone più vicine a lui, tra cui Sonia Bruganelli, che ha ben visto sin dall’inizio la presenza del giovane. Sembra, e questo è tutto da confermare, anche se abbiamo potuto visionare degli screenshot, che sia stata proprio la sua passata appartenenza nella Chiesa a non rendere felice l'ambiente cattolico, da cui sarebbero arrivate richieste esplicite di togliere le scene che riguardavano Marco Macrì, che come avevamo scritto anche noi era uno dei personaggi più attesi della puntata. La censura relativa a Malena riguarderebbe, invece, solo parti durante il dibattito, che ci dicono che non fossero poi così brevi. Tra le attrici che avrebbero eseguito lo spettacolo insieme a Marco Macrì, e che quindi sono state penalizzate da un punto di vista di potenziale notorietà, c’era Marika Milani e una seconda di cui al momento non conosciamo l’identità.
Non crediamo che la Chiesa cattolica, con tutti i problemi di cui si deve occupare, si sia intromessa in una questione così futile, ma per dovere di cronaca, con tutti i dovuti interrogativi del caso, riportiamo fedelmente ciò che ci è stato raccontato, condito di prove. L'unico dubbio che sorge spontaneo è: perché chiamare un ex prete, mettendo proprio dietro la squadra dei demoni un versetto del Vangelo, precisamente “Giovanni 8.7”, se non si voleva tirare in ballo l'argomento? Da quello che sappiamo noi il versetto sarebbe stato scelto appositamente per la presenza di Marco Macrì, anche perché quel verso recita proprio “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, che sembrerebbe un riferimento alle presunte infedeltà compiute da Marco Macrì quando vestiva i panni del prete.