Tutto iniziò con una scazzottata. Jeremy Clarkson ebbe un alterco con Oisin Tymon, uno dei produttori di Top Gear. Da lì al labro sanguinante di quest’ultimo il passo fu breve. Il motivo? Sembra l’assenza di cibo caldo nell’hotel dov’erano ospiti nel 2015 per alcune puntate del programma, nel North Yorkshire. Clarkson si scusò ma la BBC scelse comunque di licenziare il conduttore più irregolare dei suoi palinsesti. Il risultato? La transumanza di tutti e tre i conduttori (James May e Richard Hammond oltre a lui) su Prime, dove dal 2016 May è conduttore di The Grand Tour. Proprio quest’ultimo ha recentemente ricordato quanto fosse dispiaciuto del modo in cui se ne andarono, rinunciando a uno dei programmi più amati dagli appassionati di auto. I modi furono sbagliati e il motivo ancora di più, tanto da parlare apertamente di rimpianto: “Ripensandoci, quello che mi ha infastidito è stato che l’intera faccenda è diventata così esplosiva. Ma in realtà, non fu un grande problema”. E ha aggiunto: “Avrebbe potuto essere risolta facilmente con un po’ di baci e trucco e un po’ di schiaffi e calci in culo [due modi di dire per intendere ‘risolvere la questione in modo amichevole’, ndr]”.
A questo rimpianto, per alcuni fan del trio, sembra rispondere una foto condivisa da Jeremy Clarkson sul suo Instagram. Il post recita soltanto: “Tre t***s in una barca”, ma i 5,9 milioni di follower di Clarkson hanno esultato. C’è chi ha chiesto dove poter vedere la puntata, dando per scontato si trattasse di una pausa delle riprese di un episodio speciale di Top Gear, e chi ha semplicemente dichiarato: “Questa foto ha migliorato la mia giornata”. Certo, è molto più probabile, secondo molti, che si tratti solo di una reunion amichevole tra tre vecchi colleghi, ormai superata la soglia dei sessanta, che potrebbero non tornare più a fare impazzire i fan di motori in uno dei programmi più fortunati del genere. I tre moschettieri si son fatti rivedere insieme, ma non sembra che la produzione di Top Gear sia interessata a riportarli in campo. Ma a sperar troppo davvero si fa peccato?