Continua l’enorme circo mediatico attorno al delitto di Garlasco. L’avvocato Lovati racconterà a Lo Stato delle Cose, la trasmissione condotta da Massimo Giletti su Rai 3, la sua verità sulla rottura con il suo ormai ex assistito Andrea Sempio, attualmente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi. Un “licenziamento” che ha provocato l’ennesimo scossone all’interno di un’indagine che sembra non avere mai pace. La storia di un delitto trasformata in un argomento da salotto di cui si discute come se nulla fosse, come se fosse il tipico argomento da chiacchiere da bar. E purtroppo lo è diventato, perché ormai tutti si sono dimenticati che alla base di tutto c’è una giovanissima ragazza brutalmente uccisa in casa sua, per giunta da qualcuno che molto probabilmente conosceva. Cosa si cela dietro l’addio di Lovati al pool che difende Sempio? L’intervista rilasciata a Fabrizio Corona nel suo format Falsissimo. Dichiarazioni che hanno fatto gelare, soprattutto per quanto ha detto sul caso Yara Gambirasio, uccisa a soli tredici anni dopo essere uscita dalla palestra. Ma nonostante tutto Lovati non si arrende, e continua a frequentare Fabrizio Corona.
Nuova puntata del podcast su YouTube nuove dichiarazioni di Gerry La Rana, alias Massimo Lovati. E come sempre si tratta di dichiarazioni belle pese. Stavolta il bersaglio è Giorgia Meloni: “Una traditrice peggio di te (riferito a Corona ndr). Lei andava a fare il saluto romano vent’anni fa, e adesso fa il saluto del caz*o perché ha tradito tutti gli ideali della destra per cui ha ricevuto i voti. Lei, La Russa e compagnia bella. Tutta gente da inceneritore”. Mentre a Lo Stato delle Cose spiegherà i suoi ‘veri motivi’ dietro la decisione di Andrea Sempio. Ma non solo, al centro della chiacchierata anche la posizione di Mario Venditti, l’ex procuratore di Pavia che nel 2017 archiviò in tutta fretta le indagini su Andrea Sempio. Spoiler? Venditti ora è indagato per corruzione in atti giudiziari. Un’inchiesta che, sembrerebbe, si appresta a scoperchiare il vaso di Pandora su tutto il giro di corruzione e mazzette del ‘sistema Pavia’. Non mancano poi le teorie (o dovremmo definirli sogni e incubi?) di turno di Lovati. Protagonista ancora il Santuario della Bozzola con i suoi “orrori”, ovvero presunti scandali sessuali e strani riti purificatori. È questo il movente che si nasconde dietro l’omicidio di Chiara Poggi? Aveva scoperto qualcosa di inconfessabile?