Un tempo non si faceva che parlare degli stipendi dei politici, arrivando a fare i conti in tasca anche all’ultimo delle liste elettorali. Il Movimento 5 Stelle, tutto sommato, crebbe moltissimo anche parlando di questo e denunciando una situazione che, tra vitalizi e dichiarazioni dei redditi, aveva i caratteri dell’osceno. Che dire poi della storica lite tra Renato Brunetta e Fabio Fazio a Che tempo che fa?, proprio sui redditi dichiarati dei due? Bene. Se qualcuno si stesse chiedendo quanto dichiarano i politici di oggi, ecco qualche informazione, tra numeri stranamente bassi, guadagni da favola e qualche auto. Iniziamo con l’ex ministro Giulio Tremonti, in quota Fratelli d’Italia, che dichiara un reddito che supera il milione e 600mila, a cui si aggiungono vari fabbricati tra Pavia, Roma e nel Bellunese. Che auto possiede? Una Jeep Gran Cherokee e una Land Rover Defender.
Avviciniamoci al tavolo del governo. Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, dichiara non solo 177mila euro, ma anche di possedere 10 terreni e fabbricati, in comproprietà, a Biella e nel Vercellese, oltre alle società di cui è socio nel settore immobiliare. Cosa guida? Un’Alfa Romeo Brera spider. Arriviamo tra i ministri, con Francesco Lollobrigida a capo del dicastero per l’Agricoltura e cognato di Giorgia Meloni. Dichiara un fabbricato a Roma e 104mila euro di reddito, e anche lui opta per l’italiana Alfa Romeo, stavolta la Stelvio. La ministra delle Pari Opportunità Eugenia Roccella, invece, dichiara 51mila di reddito più una serie di azioni di Intesa Sanpaolo, Eni, Generali, Azimut, Unipolsai e Ariston.
Passiamo alla Lega. Lorenzo Fontana, presidente della camera (tra i più discussi di questi anni), sfiora quota 100mila, dichiarando 99mila euro di reddito, mentre Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia, sarebbe proprietario di tre fabbricati e terreni nel Varesotto, e guiderebbe una Volvo. Anche per lui una dichiarazione che sfiora la cifra tonda, ricordando anche la cooperativa di pescatori sul Lago di Varese di cui è socio. Il capogruppo Riccardo Molinari, con due fabbricati e un reddito imponibile di 95mila euro, proprio come Giorgetti, possiede una Volvo. Forza Italia da record, con Cristina Rossello, avvocata di Berlusconi, che dichiara 2,1 milioni di euro e la proprietà di sei fabbricati da Milano a Londra e Bruxelles, oltre alla partecipazione nei cda o come sindaca in Mondadori, Immobiliare Leonardo, Teatro Manzoni, Spafid e Ac Monza. Il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichett Fratin dichiara “solo” 165mila euro. C’è poi Maurizio Lupi, che guida una Suzuki Burgnan e dichiara 86mila euro.
Spostandoci a sinistra troviamo Enrico Letta, che nel 2022 ha dichiarato 388mila euro, mentre l’aspirante segretaria Elly Schlein “resta umile”, con una dichiarazione da 88mila. L’ex ministro Piero Fassino, da ex sindaco torinese, non poteva che optare per una Fiat 500 L, mentre dichiara 160mila euro. Alla guida di una Fiat 500, poi, anche Bruno Tabacci, che dichiara 118mila uro e varie proprietà nel Nord e Centro Italia, tra Modena, Milano e Roma. Quanto guadagna l’ex ministro della saluta Roberto Speranza? 101mila euro, e conta ben 5 fabbricanti tra Roma e Potenza. È il turno di Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, con 105mila euro, a cu segue Angelo Bonelli, segretario dei Verdi, con quasi 79mila euro dichiarati. Il più “povero” dei politici di sinistra è Aboubakar Soumahoro, Gruppo Misto, comproprietario di un immobile a Roma e con un reddito imponibile maturato nel 2021 di soli 9.150 euro.
Passiamo al Movimento 5 Stelle, che su questi temi hanno costruito parte delle loro prime campagne. Non si può che iniziare da Giuseppe Conte che, contro ogni pronostico, dichiara solo 34mila euro, a differenza degli anni precedenti in cui era in piena attività professionale. E pensare che l'ex presidente del Consiglio guida una Jaguar da 350 cavalli. Abbiamo poi Chiara Appendino e i suoi 90mila euro, mentre il magistrato Federico Cafiero De Raho, oltre a possedere una Fiat 500 e cinque proprietà a Napoli e Sorrento, dichiara 188mila euro di reddito imponibile. Sempre alla guida di una Fiat (anzi, di due), l’imprenditore Michele Gubitosa, ha in usufrutto quattro fabbricati, è titolare di un’imbarcazione da diporto e di alcune quote della società Hs company, arrivando a dichiarare 325mila euro. Infine il Terzo Polo, di cui si sa poco. Maria Elena Boschi dichiara 98mila euro, mentre Mara Carfagna (proprietaria di un fabbricato e di due Volkswagen) ne dichiara 103mila. Chiudiamo con Matteo Richetti, proprietario di tre fabbricati e un terreno, riconosciuto come lavoratore dipendente e dichiarante 97mila euro.