image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

La legge sul cambio di genere
(sessuale) manda in tilt femministe
pro trans e contro. Perché
non si pongono una domanda…

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

17 gennaio 2023

La legge sul cambio di genere (sessuale) manda in tilt femministe pro trans e contro. Perché non si pongono una domanda…
In Scozia passa una legge per il cambio di genere, definita la più liberale e progressista al mondo. Per dirsi donna (o uomo), basterà identificarsi con l'altro sesso per un periodo di tempo che va da 3 a 6 mesi. Dopodiché, si potrà presentare una domanda, senza bisogno di una diagnosi psichiatrica di disforia di genere. Alcune femministe hanno parlato dei rischi di questa pratiche e tra tutte anche la scrittrice J. K. Rowling. Ma le transfemministe la criticano e le danno della bigotta e della TERF (femminista transescludente), innescando tuttavia in questo modo un cortocircuito tra femministi che storicamente convivono da sempre a sinistra

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il buon senso può innescare dei cortocircuiti dove politica, cultura e ideologia pasteggiano. Un po’ come se la stupidità privilegi passeggiare su pavimenti bagnati, in attesa di prendere la scossa. La legge passata in Scozia lo scorso dicembre, sul cambio di genere tramite autocertificazione, fa parte non solo delle leggi stupide, ma del tentativo, ancor più stupido, di compiacere i sostenitori di una visione del mondo semplicistica, fatta di risposte superficiali a domande sbagliate. Quel mondo definito in molti modi, woke (che più o meno è come dire “illuminato”) per esempio. Ma potremmo descriverlo anche così: tutto e subito, poche discussioni. Un tempo li avremmo chiamati capricci. Oggi sono “battaglie”.

Attivisti per i diritti trans radunati fuori da Holyrood per chiedere riforme inclusive
Attivisti per i diritti trans radunati fuori da Holyrood per chiedere riforme inclusive

Ecco cosa dice la legge: sarà possibile cambiare genere senza bisogno di una diagnosi psichiatrica di disforia di genere. Basterà un’autocertificazione. Non solo. L’età per poter fare domanda scenderà a 16 anni. Tra i 16 e i 17 serviranno 6 mesi vissuti identificandosi nell’altro genere e 3 mesi di riflessione per presentare la domanda. Dai 18 in su basteranno 3 mesi (invece che 2 anni, come in passato). Vivere una stagione da donna per diventare donna (e viceversa). A fanculo adolescenza, sviluppo ormonale, ciclo, dolori mestruali e così via. Intanto da Londra arriva uno stop, interpretato da molti come un’ingerenza eccessiva sulla Scozia. A sostenere la possibile proposta di vietare una legge del genere anche la sinistra di Keir Starmer, segno che non si tratta solo di oscurantismo di destra.

Il leader del Labour Party, Keir Starmer
Il leader del Labour Party, Keir Starmer

C’è chi, come J. K. Rowling, crede che questo possa minare la sicurezza delle donne in molti ambienti dedicati esclusivamente alle vittime di violenza di genere. La Rowling stessa, femminista e vittima di abusi in passato, ha finanziato un centro antiviolenza a Edimburgo, per sole donne. Sole donne biologicamente tali. Di più. Solo donne dalla nascita. Le sue posizioni, da tempo sotto accusa (anche da molte star dei film di Harry Potter), hanno portato i sostenitori di un transfemminismo intersezionale, dai titoli sempre più complessi da comprendere, a definire in senso dispregiativo lei – e molte altre femministe classiche – delle TERF, femministe transescludenti. Sì, perché esistono le femministe inclusive ma inconcludenti, e le femministe classiche trattate da fasciste e bigotte da chi legge poco e di fretta, quasi esclusivamente ciò che passa il convento queer (quello del Dio della Murgia, per intenderci).

J. K. Rowling
J. K. Rowling

Abbiamo parlato di cortocircuito, vi chiedo un po’ di pazienza. Un amico poeta mi ha detto: «Sulla scorta di Freud e del ’68 parliamo solo di sesso, solo che non tutto il sesso è uguale oggi». Ha quasi totalmente ragione. Sennonché per il fatto che di sesso si parla sempre meno, e sempre di più il posto che un tempo fu della rivoluzione sessuale, oggi si colora d’arcobaleno e scalda l’aria per l’involuzione di genere. Un procrastinare le domande che arrivano al cuore della propria identità (che sempre l’amico poeta ricorda non coincidere con la nazionalità, con chi vado a letto, o con le mie preferenze elettorali). Così i traguardi a suon di applausi del pubblico neutro (ma non neutrale), per campioni neutri, sorgono nel segno di una prima profonda contraddizione. La neutralità passa per la fluidità, entrambe passando per il diritto di scegliere se essere donna, uomo, o nulla. Dove sia la responsabilità (che non si tarda a rimproverare agli avversari), la presa di posizione rispetto al reale, rimane un mistero.

La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon
La prima ministra scozzese Nicola Sturgeon

Ecco il cortocircuito. Oltre all’esilio autoimposto dalla realtà, deflagra il germe della cattività della ragione a sinistra (come succede, per altri motivi, anche a destra). Laddove vi era sensatezza e intelligenza, ora c’è scarsa tolleranza e pochissima capacità di convivere sotto lo stesso tetto, quello dei progressisti. Una come la Rowling, vicina al mondo del Labour Party pre-Corbyn e critica verso il trumpismo, diventa persino peggiore dell’estrema destra. Non solo perché offrirebbe, a detta delle femministe intersezionali e inclusive, il fianco a quanti a destra vorrebbero dare una parvenza di buon senso alle proprie posizioni, ma perché costituirebbe una crosta sulla ferita di una sinistra ormai morente, alla quale sarebbe preferibile una protesi nuova di zecca, fatta di asterischi, primato dell’introspezione e una caterva di viti e stronzate.

Il consiglio di amministrazione di Beira's Place, il centro antiviolenza fondato da J. K. Rowling
Il consiglio di amministrazione di Beira's Place, il centro antiviolenza fondato da J. K. Rowling

More

Il poeta anarchico Rondoni nel libro di Pillon? Scoppia la polemica. E lui risponde: “Pubblico dove ca**o mi pare. Sono conformisti, parlino della poesia”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

"Ma guarda e passa..."

Il poeta anarchico Rondoni nel libro di Pillon? Scoppia la polemica. E lui risponde: “Pubblico dove ca**o mi pare. Sono conformisti, parlino della poesia”

Bambini transgender, battuta d’arresto: e qualcuno scambiava la scienza per transfobia

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Facciamo chiarezza

Bambini transgender, battuta d’arresto: e qualcuno scambiava la scienza per transfobia

Il filosofo Ercolani: "Gender e Transumanesimo, seguite da Musk e Bezos, teorie pericolose come il nazismo"

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il superuomo e i suoi derivati

Il filosofo Ercolani: "Gender e Transumanesimo, seguite da Musk e Bezos, teorie pericolose come il nazismo"

Tag

  • Attualità
  • Femminismo
  • Politica
  • Politicamente corretto

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”

    di Naike Rivelli

    CHI è J-LO e CHI NO. Ma com’è messa Rose Villain che uccide un grillo sul palco? Altro che vegan e ambientalista (e altro che Jennifer Lopez)… Naike Rivelli: “E chi, come Vogue, la celebra come cruelty free, cosa dice adesso?”
  • BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

    di Jacopo Tona

    BUIO A SAN SIRO. Dopo la Curva Nord anche gli ultras della Sud si incaz*ano per le blacklist. I Banditi: “A San Siro regime autoritario” e la Società? “Repressione cieca”. Per Milan e Inter stagione senza tifo?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Chiara Francini coconduttrice di Sanremo. Ok, ma qualcuno ha mai capito perché sia famosa?

di Grazia Sambruna

Chiara Francini coconduttrice di Sanremo. Ok, ma qualcuno ha mai capito perché sia famosa?
Next Next

Chiara Francini coconduttrice di Sanremo. Ok, ma qualcuno ha...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy