image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ecco perché in auto i comandi digitali sono più pericolosi dei vecchi tasti fisici

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

3 ottobre 2022

Ecco perché in auto i comandi digitali sono più pericolosi dei vecchi tasti fisici
Comandi digitali in auto? Il magazine specializzato Vi Bilägare, ha dimostrato quanto i touch screen possano essere un valido elemento di distrazione alla guida. Sarebbero in grado di aumentare in modo significativo la disattenzione di chi è al volante, allungando i tempi di controllo e modifica delle funzioni…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

I costruttori di auto sono sempre più tendenti a ridurre i comandi fisici, in favore di quelli digitali, molti dei quali connessi in una sola unità centrale di controllo, ovvero il display touch screen. Al momento molte delle funzioni sono controllabili con la semplice pressione di un dito. Tuttavia, un test svolto in Europa ha evidenziato quanto la distrazione sia in agguato, e che sarebbe superiore a quella rappresentata dai comandi fisici. Il problema principale è che molte funzioni non possono essere attivate senza distogliere lo sguardo dalla strada per guardare il display. Non solo, in alcuni casi, la ricerca di determinate funzioni genera distrazioni pericolosamente lunghe. Ad analizzare undici auto, misurando il tempo necessario al conducente per eseguire le varie operazioni basilari, è stato il magazine svedese Vi Bilägare.

Comandi digitali in auto
Comandi digitali in auto

Lo studio ha preso in considerazione questi comandi: attivazione del riscaldamento, aumento della temperatura e avviamento dello sbrinatore, accensione della radio, azzeramento del computer di bordo. I modelli di auto presi in esame: Bmw iX, Dacia Sandero, Hyundai Ioniq 5, Mercedes Benz GLB, MG Marvel R, Nissan Qashqai, Seat Leon, Subaru Outback, Tesla Model 3, Volkswagen ID.3, Volvo C40 e V70. L'esito è considerato piuttosto clamoroso: l’auto migliore è stata la Volvo V70, nata nel 2005. Sulla macchina le operazioni sono state eseguite in dieci secondi netti, durante i quali l'auto ha percorso 306 metri a 110 km/h. La peggiore è invece stata la MG Marvel R, che ha un pannello touch poco immediato da utilizzare. A bordo dell'auto sono stati necessari ben 44,9 secondi per eseguire le operazioni della prova, tempo durante il quale la vettura ha percorso 1.372 metri. I risultati vanno comunque analizzati nella loro interezza.

More

Auto e mobilità nei programmi dei partiti politici? Ecco le loro proposte per il futuro

di Redazione MOW Redazione MOW

Chi vi convince?

Auto e mobilità nei programmi dei partiti politici? Ecco le loro proposte per il futuro

Fine di un’era: Stellantis dice basta alle muscle car Dodge Charger e Challenger

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Il rombo silenziato

Fine di un’era: Stellantis dice basta alle muscle car Dodge Charger e Challenger

Lo sapete che se le auto a guida autonoma avessero gli occhi si ridurrebbero gli incidenti?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

L'occhio vuole la sua parte

Lo sapete che se le auto a guida autonoma avessero gli occhi si ridurrebbero gli incidenti?

Top Stories

  • Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro

    di Ottavio Cappellani

    Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro
  • Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?
  • Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”
  • Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?

    di Grazia Sambruna

    Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?
  • Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?
  • Sul caso Vagnoli & Co. diremo solo una cosa: siete la fine del woke in Italia e se fate come Vannacci avrete ancora più potere sui social (che alla fine è l’unica cosa che importa)

    di Ottavio Cappellani

    Sul caso Vagnoli & Co. diremo solo una cosa: siete la fine del woke in Italia e se fate come Vannacci avrete ancora più potere sui social (che alla fine è l’unica cosa che importa)

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Presidente di un'associazione disabili rifiutato da un tassista: costretto a scendere perché in sedia a rotelle

di Giulia Ciriaci

Presidente di un'associazione disabili rifiutato da un tassista: costretto a scendere perché in sedia a rotelle
Next Next

Presidente di un'associazione disabili rifiutato da un tassista:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy