Elisabetta Canalis si conferma regina del gossip pure quando si barrica dietro la politica del silenzio, del "mi faccio i cazzi miei" e del "sui social non pubblico nulla che non sia lavoro, figlia e cani rescue". La Betty nazionale, dopo la notizia più o meno confermata dalla stampa (ma ancora non da lei) della fine del suo matrimonio con il chirurgo americano Brian Perry (nome che mi ricorda tanto qualche eroe alla "Doctor House") è diventata (di nuovo) una delle prede preferite se non dei paparazzi di tutto l'emisfero occidentale, certamente dei nostri. L'ultimo (e primo) flirt dopo la separazione è da vedersi in lui: “Iceman”, all'anagrafe Georgian Cimpeanu: campione italiano di kickboxing, tre volte campione del mondo, classe 1993, nato in Romania ma naturalizzato italiano.
Non nuovo nella vita della showgirl, che notoriamente è appassionatissima di cause ambientaliste e sport, pare che il rapporto abbia subito una svolta. Durante la settimana della moda infatti i due avrebbero cenato insieme ad una coppia di amici in un ristorante, si sarebbero allontanati in taxi separati per raggiungere però la stessa destinazione: l'appartamento dove lei alloggiava. La gossippata, data in anteprima da "Chi" deve aver generato in redazione gaudio e felicità non indifferenti visto che era un po' che la nostra ex velina preferita non ci dava succose notiziuole di cui parlare e sparlare allegramente. Qualcuno si è chiesto: "Ma dopo la fine di un amore con un rispettabile membro del panorama medico, siamo sicuri che uno sportivo, uno pseudo boxer, sia la scelta migliore?". A parte che è un rapido ritorno alle origini da parte di lei, ma quale tra le lettrici vuole iniziare una "smandibolante" risata corale?
Cioè, analizziamo la situazione con distacco: questa mette fine a un matrimonio (e non sarà stata una passeggiata di salute) durato nove anni, decide per il momento di buttarsi tra le braccia di un trentenne prestante, in target con i colori che evidentemente apprezza (il ragazzo è bianchiccio e castagniccio come l'ex compagno), uno che fondamentalmente vanta vari punti in comune con l'iconografia classica di Thor ed a qualche genio viene da chiedersi: "Ah ma sarà il caso?". Non solo è "il caso" ma è doveroso; dopo anni passati con una persona che ti avrà sicuramente fatta crescere, che avrà messo in luce le tue quote civili, positive e costruttive, ma che in fondo alla fine della fiera avrà soffocato parte della tua follia e della tua eccentricità, mettersi con un metro e novanta di "ignorante" (chissà) leggerezza fa bene a tutto: alla testa, che ritrova un po' se stessa e si chiede con calma "cosa sta cercando", allo spirito , che avrà bisogno di freschezza e all'utero, notoriamente la cosa più esigente che abbiamo e da cui dipende l'umore dei due di cui sopra. Ah Signora Canalis, quanto glielo sto invidiando, il momento di cambiamento, non la gioia del sotto ombelico. Che suonino le trombe e che trombi anche lei signora, quanto vuole, con chi vuole e dove vuole. Se lo fa a favore di camera la ringraziamo tutti però. Ci è mancata.