Elon Musk in un tweet ha paragonato il premier canadese Justin Trudeau a Hitler per la sua risposta alle proteste dei camionisti (e non solo) contro le restrizioni da Covid. Rispondendo a un tweet sul blocco deciso da Trudeau ai fondi per i manifestanti, Musk ha postato una foto di Hitler con scritto “Basta paragonarmi a Trudeau. Io ho un budget”. L'Anti Defamation League ha criticato il patron di Tesla per il tweet giudicato “inappropriato e offensivo”. Ma la replica più dura è arrivata dall’account Twitter dell’Auschwitz Memorial: “Usare l'immagine di Adolf Hitler e quindi sfruttare la tragedia di tutte le persone che hanno sofferto, sono state umiliate, torturate e uccise dal regime totalitario della Germania nazista da lui creato, è triste e inquietante. Manca di rispetto alla memoria di tutte le vittime e ferisce molte persone. Il tweet di Musk è stato poi cancellato.
Nelle stesse ore, non contento, Musk ha innescato una polemica con la Sec (l'organo di vigilanza sulla Borsa Usa) accusandola di vessazione e persecuzione nei confronti della società tramite indagini “infondate”. L'accusa è contenuta in una lettera al tribunale incaricato di sorvegliare l'accordo del 2018 fra la Consob americana e Tesla dopo una controversia nata in seguito a un tweet di Mask sui “fondi” reperiti per un possibile “delisting” (ritiro dai listini della Borsa) di Tesla.