image/svg+xml
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Social
  • Formula 1
  • MotoGp
  • Sport
  • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Cover Story
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • social
  • Formula 1
  • motogp
  • Sport
  • Culture
    • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

“È un cesso”, ma se l’è trombate tutte, da Kim a Emrata: il caso Pete Davidson. Ma se uno è maschio non è body shaming?

  • di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

30 novembre 2022

“È un cesso”, ma se l’è trombate tutte, da Kim a Emrata: il caso Pete Davidson. Ma se uno è maschio non è body shaming?
Pete Davidson, celebre comedian statunitense, è la nuova fiamma di Emrata. I due sono usciti allo scoperto e la loro liaison sta generando matte risate di scherno sul web. Rosiconi? Anche. Ma il dito dei più furbi del politically correct è puntato contro l'aspetto di lui: e via di meme, ipotesi sulle dimensioni del suo membro, sequele di "Come avrà fatto questo?". Già ex di Kim Kardashian e Ariana Grande, lo immaginiamo dormire sonni sereni. Allo stesso tempo, se Davidson fosse una donna, scommettiamo che in molti sarebbero scesi in piazza Twitter per schierarsi contro questi commenti retrogradi, brutali e sessisti. L'altra faccia del doppio standard

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Ci risiamo. Emily Ratajkowski ha un nuovo fidanzato. Si chiama Pete Davidson, è un celeberrimo comedian americano e... non è abbastanza bello per lei. Questo, almeno, a parere di chiunque si sia espresso sulla liaison da quando la coppia è uscita allo scoperto. Nelle ultime ore, ecco fioccare tweet di grande delusione da parte dei soliti defunti di fagiana ma anche meme di scherno, irresistibili boutade e stilettate da vere sommelier della maschia beltade, tutti riferiti alla scarsa avvenenza del poro (si fa per dire) Pete. "Ma come avrà fatto questo qui?", "Mah, ce l'avrà enorme o non si spiega", "Perché Emrata s'è messa con sto cesso?", si domanda l'internet a rete unificate. Ora, a prescindere da quanto ce ne cali delle scelte sentimentali della neo-divorziata Emrata, vi invitiamo a riflettere su una questione forse non così marginale: se Davidson fosse stato una donna, poniamo caso, la nuova fiamma di Brad Pitt o Harry Styles... leggere quei commenti al suo indirizzo avrebbe scatenato un putiferio di biasimo, indignazione e condanne al #bodyshaming. Però, quando le cattiverie espresse riguardano il corpo di un maschio, è sempre tutto un daje a ride. Un cortocircuito bello e buono che, umilmente, porgiamo all'attenzione di quell* che ben twittano... 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da pete davidson (@petedavidson.93)

Vi risparmiamo i pipponi sulla suprema soggettività di ciò che è bello e prego, non c'è di che. Il punto non è se 'sto Davidson sia esteticamente "degno" (ma cosa vuol dire, poi?) della divina Emily, bensì l'accanimento contro il di lui aspetto. Accanimento finora rimasto impunito, anzi, fomentato e considerato alla stregua del meme del giorno. Un fatto buffissimo, anzichenò. Fa tanto ridere dire che un uomo sia un cesso, ma guai a indirizzare meno di un superlativo vezzeggiante, soprattutto sul web, a una donna. Temiamo di non avere torto nel dire che se un comportamento è disprezzabile e odioso, perfino offensivo, lo è a prescindere da cosa abbia in mezzo alle gambe chi lo subisce. 

Posto che Davidson a naso dormirà sereno, è il principio che non funziona. Anche perché sottindende un retropensiero miserrimo: il maschio, per natura, può reggere commenti negativi sul proprio fisico. La femmina, invece, uscirebbe a pezzi da un attacco verbale in merito alla cellulite, al naso storto o, non voglia il cielo, alle doppiepunte. Ci consideriamo davvero così infinitamente svenevoli? Insomma, le stesse femministe, quelle che si definiscono tali su Instagram e che tanto si attivano per #adv e dintorni sociali, stringi stringi, ci e si vedono come fragili panda in via di estinzione a cui il solo suono di una parola poco gentile potrebbe bastare per essere definitivamente annientate? Ok, basta saperlo. D'altro canto... 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da pete davidson (@petedavidson.93)

D'altro conto dove starebbe scritto che un uomo, qualunque uomo, sia geneticamente nato con la predisposizione ad accettare col sorriso e un par de rutti stilettate contro il suo aspetto? È come se fosse una legge universale non scritta, ma andrebbe ricodificata. Lo ribadiamo: il "poro" Pete mentre scriviamo starà sdraiato di fianco a quella dea che è Emrata, quindi immagiamo abbia altro da fare rispetto a scorrere Twitter o Instagram, lagnandosi forte. La questione, del resto, riguarda "noi", mica lui. Da sempre, siamo abituati a sghignazzare dei "difetti" maschili e a indignarci quando vengono fatti notare quelli femminili. Eresia massima, sacrilegio! E così, quando si parla (male) di uomini, tutto è concesso... 

Dal body shaming al dileggio fino alla violenza verbale, nulla è mai percepito come offensivo o sbagliato. In che senso "violenza verbale"? Esempio random: "Come ti ammazzo l'ex" è il titolo di una comedy uscita al cinema nel 2017 che ha per protagonista Mila Kunis. Un flop al box office, per cartià, ma la pellicola non sarebbe mai stata chiamata così se il personaggio principale fosse stato un fidanzato deluso dal tradimento della compagna. Progettare di far fuori l'ex partner stronzo, che spasso! Di sicuro, se lo sarà meritato! O no?

Tornando nel nostro raggiante bel Paese, giusto per non andare troppo indietro nel tempo, abbiamo la mirabile influencer Chiara Nasti che ha paragonato il pene del suo precedente compagno a un "gamberetto" in un commento Instagram pubblico, di risposta a un hater. Stacco: immaginate se fosse stato lui, l'ex, a comparare, allo stesso modo, la vulva della un tempo tanto amata a una cattedrale... Boom, interrogazione parlamentare. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da pete davidson (@petedavidson.93)

Certo, è anche possibile che Davidson attiri odio e rodimenti perché vanta un cv sentimentale pieno di donne idolatrate in tutto il mondo da Kim Kardashian ad Ariana Grande. Di nuovo, se fosse una donna sarebbe considerato una regina, se non La Queen defintiva. Insomma, è sempre la vecchia, trita e ritrita storia del doppio standard che torna a inceppare i meccanismi della sacrosanta netiquette social. Però non la impariamo mai.

Posto che tutti, nessuno escluso, commentiamo perfidamente pure la nuova fiamma del postino del paesello alla bisogna, ci sarebbe da decidere se farlo sia un'indole legittima di ogni essere umano, oppure un grave vilipendio passibile di rogo. Attendiamo impazienti il responso di quell* che ben twittano. E, frattanto, continueremo a fare esattamente come ci pare. Amen. 

More

Cosa ci faceva Emily Ratajkowski all'Autogrill? La foto fa il giro del mondo

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Emily Ratajkowski

Cosa ci faceva Emily Ratajkowski all'Autogrill? La foto fa il giro del mondo

Emrata, dici che il tuo corpo è sfruttato? Chiudi Instagram e trovati un lavoro normale

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Femminismi

Emrata, dici che il tuo corpo è sfruttato? Chiudi Instagram e trovati un lavoro normale

La Meloni abbassa l'Iva sugli assorbenti al 5% e le femministe mute. Tutta invidia?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La rosicata

La Meloni abbassa l'Iva sugli assorbenti al 5% e le femministe mute. Tutta invidia?

Tag

  • Body Shaming
  • Emily Ratajkowski
  • Femminismo
  • Gossip

Top Stories

  • Intervista a Elli Vignudelli, la ragazza di MBE 2023: “Donna oggetto? Se ti metti una tutina in cui si vede tutto…”

    di Cosimo Curatola

    Intervista a Elli Vignudelli, la ragazza di MBE 2023: “Donna oggetto? Se ti metti una tutina in cui si vede tutto…”
  • L'MBE 2023 è diventato virale perché “Il problema è che guardano veramente le moto” (e non il c**o) [VIDEO]

    L'MBE 2023 è diventato virale perché “Il problema è che guardano veramente le moto” (e non il c**o) [VIDEO]
  • Ok ma che ca*zo è l'anarchia? Teorie, pensatori e battaglie dell'anarchismo spiegate finalmente bene

    di Alessio Mannino

    Ok ma che ca*zo è l'anarchia? Teorie, pensatori e battaglie dell'anarchismo spiegate finalmente bene
  • Giorgia Soleri scompare dai social: l'ipotesi più chiacchierata? Ha rotto con Damiano (e Måneskin). O è stata bannata? Tutto quello che dicono i fans

    di Maria Francesca Troisi

    Giorgia Soleri scompare dai social: l'ipotesi più chiacchierata? Ha rotto con Damiano (e Måneskin). O è stata bannata? Tutto quello che dicono i fans
  • Su Pirandello ha ragione Briatore (che non vuole farlo studiare a suo figlio). Ma solo se sei Briatore...

    di Riccardo Canaletti

    Su Pirandello ha ragione Briatore (che non vuole farlo studiare a suo figlio). Ma solo se sei Briatore...
  • La capsula radioattiva persa da un camion può essere letale? A quanto pare sì, ecco perché

    di Gianmarco Aimi

    La capsula radioattiva persa da un camion può essere letale? A quanto pare sì, ecco perché
  • di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

  • Se sei arrivato fin qui
    seguici su

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Newsletter
    • Instagram
    • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

    Latest

    • Il fondo saudita spaventa la Formula 1: i dubbi partono da casa Red Bull

      di Maria Francesca Troisi

      Il fondo saudita spaventa la Formula 1: i dubbi partono da casa Red Bull
    • “Non ho più una vita”: il lato oscuro della vita dei piloti di Formula 1 di oggi

      di Maria Francesca Troisi

      “Non ho più una vita”: il lato oscuro della vita dei piloti di Formula 1 di oggi
    • Piastri destinato a un futuro alla Ricciardo? Zak Brown assegna a Norris una definizione che fa discutere

      di Giulia Toninelli

      Piastri destinato a un futuro alla Ricciardo? Zak Brown assegna a Norris una definizione che fa discutere

    Next

    Perché in Svizzera bloccano le auto elettriche? Mentre nel Regno Unito...

    di Giulia Ciriaci

    Perché in Svizzera bloccano le auto elettriche? Mentre nel Regno Unito...
    Next Next

    Perché in Svizzera bloccano le auto elettriche? Mentre nel Regno...

    • Attualità
    • Lifestyle
    • Formula 1
    • MotoGP
    • Sport
    • Culture
    • Tech
    • Fashion

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

    • Privacy