image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Eva Kaili, le tangenti per il Qatar, i “sacchi di banconote in casa”: e anche oggi la rivoluzione delle donne al potere la aspettiamo domani

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

10 dicembre 2022

Eva Kaili, le tangenti per il Qatar, i “sacchi di banconote in casa”: e anche oggi la rivoluzione delle donne al potere la aspettiamo domani
Lo scandalo della corruzione in Qatar ha provocato un terremoto nel Parlamento europeo con l’arresto, tra gli altri, della vicepresidente Eva Kaili. L’accusa è quella di corruzione, criminalità organizzata e riciclaggio di denaro. Un paese del Golfo avrebbe cercato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento, versando ingenti somme di denaro, e offrendo regali a coloro che ricoprono posizioni strategiche di rilievo. Anche in questa occasione nessun moto di rivolta dalle figure femminili ai vertici…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Eva Kaili, ex giornalista di 44 anni, nonché vicepresidente del Parlamento Europeo, è tra gli europarlamentari che sono stati arrestati con l’accusa di corruzione. Le indagini sono focalizzate sul Qatar e, in particolare, sull'organizzazione dei Mondiali. Secondo gli investigatori, un paese del Golfo avrebbe tentato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo, "versando ingenti somme di denaro o offrendo regali di grande entità a terzi che ricoprono posizioni politiche o strategiche di rilievo all’interno del Parlamento europeo”. Coinvolti nell’inchiesta anche altri quattro sospettati, tra cui l’ex eurodeputato socialista Antonio Panzeri, il segretario generale della Confederazione internazionale dei sindacati Luca Visentini, Francesco Giorgi, assistente parlamentare dei Socialisti e compagno della Kaili, e Niccolò Figà-Talamanca della ong No Peace Without Justice. Dopo la bufera Kaili è stata espulsa dal suo partito, il Pasok, per decisione del presidente Nikos Androulakis. Non solo, il gruppo dei Socialisti e Democratici all'Eurocamera l’ha sospesa con effetto immediato e la polizia ha apposto i sigilli ai suoi uffici, mentre il quotidiano belga L'Echo riferisce che nel suo appartamento sarebbero stati trovati sacchi di banconote e fermato anche il padre. Quindi, anche oggi, la rivoluzione da parte delle donne che ricoprono incarichi di potere possiamo attenderla per domani. O, quantomeno, non è passata per i corridoi dell’Europarlamento. Niente storia con una protagonista coraggiosa e irriducibile ma, stando a quanto emerso dall’inchiesta, più vicina a un giro di mazzette. E anche oggi, la rivoluzione al potere delle donne la aspettiamo domani. 

Eva Kaili
Eva Kaili

C’è da dire che fino a pochi giorni fa, nel suo intervento a Strasburgo, difendeva candidamente in aula i progressi compiuti dal Paese del Golfo nell'ambito dei diritti, in vista dei Mondiali di calcio in corso: “Oggi i Mondiali in Qatar sono la prova, in realtà, di come la diplomazia sportiva possa realizzare una trasformazione storica di un paese con riforme che hanno ispirato il mondo arabo. Io da sola ho detto che il Qatar è all’avanguardia nei diritti dei lavoratori. Nonostante le sfide che persino le aziende europee stanno negando per far rispettare queste leggi, si sono impegnati in una visione per scelta e si sono aperti al mondo. Tuttavia, alcuni qui stanno invitando per discriminarli. Li maltrattano e li accusano di corruzione chiunque parli con loro o si impegni nel confronto. Ma comunque, prendono il loro gas, hanno le loro aziende che guadagnano miliardi lì. Ho ricevuto lezioni come greca e ricordo a tutti noi che abbiamo migliaia di morti a causa del nostro fallimento per le vie legali di migrazione in Europa. Possiamo promuovere i nostri valori ma non abbiamo il diritto morale di dare lezioni per avere un’attenzione mediatica a basso costo. E non imponiamo mai la nostra via, noi li rispettiamo”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Eva Kaili (@evakaili)

Le accuse, per tutte le personalità coinvolte sono di corruzione, criminalità organizzata e riciclaggio di denaro. 16 le perquisizioni condotte in sei delle municipalità che compongono la regione di Bruxelles capitale, Ixelles, Schaerbeek, Crainhem, Forest e Bruxelles città, che hanno permesso il recupero di circa 600 mila euro in contanti, insieme al sequestro di computer portatili e telefoni cellulari. Eva Kaili, nata a Salonicco nel 1978, fa parte del Movimento Socialista Panellenico, ed è entrata a far parte dell’Europarlamento nel 2014. Mentre, dal 2004 al 2007 era stata giornalista per Mega Channel e, sempre nel 2007 fu la più giovane deputata del Pasok eletta. La sua nomina come vicepresidente è stata favorita dal sostegno dei socialisti vicini a Panzeri. A Kaili le deleghe dalla responsabilità sociale d’impresa, all’informatica fino alle telecomunicazioni, e il compito di sostituire la presidente Roberta Metsola nei contatti con le associazioni imprenditoriali europee e con il Medio Oriente. Un vero e proprio terremoto che ha colpito l’Europarlamento: “Come sempre, il Parlamento europeo collabora pienamente con le autorità nazionali competenti. Lo stesso vale per questo caso specifico". E, come disse Sandro Pertini in un periodo in cui iniziavano a cristallizzarsi le dinamiche di illegalità durante gli anni di piombo, ‘la corruzione è nemica della Repubblica, e i corrotti colpiti senza nessuna attenuante’.

More

Sabella: “Il problema principale in Sicilia e in Italia è la corruzione, non la mafia. ’Ndrangheta e Camorra sono più pericolose”. E su Messina Denaro ancora libero: “A qualcuno fa comodo che lo sia”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Parla il magistrato

Sabella: “Il problema principale in Sicilia e in Italia è la corruzione, non la mafia. ’Ndrangheta e Camorra sono più pericolose”. E su Messina Denaro ancora libero: “A qualcuno fa comodo che lo sia”

Acquaroli a una cena elettorale mentre le Marche affogavano. Repubblica, ma fai sul serio?

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Politica

Acquaroli a una cena elettorale mentre le Marche affogavano. Repubblica, ma fai sul serio?

Tag

  • Politica
  • Europa
  • Attualità

Top Stories

  • Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro

    di Ottavio Cappellani

    Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro
  • Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?
  • Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”
  • Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?

    di Grazia Sambruna

    Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?
  • Non c’è pace per la curva Sud. Gli ultras del Milan protesteranno i primi 15 minuti contro il Parma: ecco perché

    di Domenico Agrizzi

    Non c’è pace per la curva Sud. Gli ultras del Milan protesteranno i primi 15 minuti contro il Parma: ecco perché
  • Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Traini, dalla tentata strage di migranti al premio di poesia. L’organizzatore: “Può essere riabilitato. Vale anche per i pentiti per mafia”

di Riccardo Canaletti

Traini, dalla tentata strage di migranti al premio di poesia. L’organizzatore: “Può essere riabilitato. Vale anche per i pentiti per mafia”
Next Next

Traini, dalla tentata strage di migranti al premio di poesia....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy