Evelina Christillin non ha dimenticato l’attacco feroce di Lapo Elkann. “Grottesca, senz’anima e senza dignità, un’arrampicatrice sociale”, le aveva scritto in un tweet al veleno nel 2021, all’epoca della Superlega. Un’uscita che non solo l’ha ferita sul piano personale, ma che le ha scatenato contro i tifosi della Juventus: “Per tre mesi mi sono dovuta far scortare. Non potevo più mettere piede allo stadio”, racconta nell’intervista rilasciata a Elvira Serra sul Corriere della Sera.

Christillin, che la Juventus l’ha sempre vissuta da tifosa e da persona vicina alla famiglia Agnelli, ha considerato quella polemica come un tradimento: “Ci sono rimasta male: io Lapo l’ho tenuto in braccio appena nato; andavo a prenderlo al catechismo russo a Parigi, facendolo uscire di nascosto per comprargli un gelato”. Un rapporto familiare stretto, almeno fino a quel momento. Con John Elkann, invece, i rapporti oggi sono più formali: “Non lo sento, però viviamo vicini. Se ci incrociamo ci salutiamo”, dice con una nota di distacco. Quella della Superlega, d’altronde, è stata una ferita difficile da rimarginare. Christillin, nel suo ruolo di rappresentante Fifa e Uefa, si era schierata contro il progetto promosso proprio da Andrea Agnelli, una scelta che le è costata cara: “La vicenda è stata molto dolorosa per me”. Ma se i rapporti con la nuova generazione della dinastia Agnelli si sono raffreddati, il legame con Marella, la vedova dell’Avvocato, è stato ben diverso: “Un’amica e una maestra”, la definisce Christillin, rivelando di aver avuto un rapporto “strettissimo” con entrambi, Gianni e Marella: “L’Avvocato è stato per me una via di mezzo tra un maestro e un amico. Molto di quello che sono riuscita a fare nel mondo dello sport è merito suo”.

Dopo la morte di Gianni, però, qualcosa si è incrinato: “Ecco perché quello che è successo dopo mi ha fatto così male”, dice senza aggiungere dettagli, ma lasciando intendere un senso di amarezza per le divisioni familiari. Nonostante tutto, i contatti con Margherita Agnelli, la figlia dell’Avvocato e madre di John Elkann, non si sono interrotti: “Ogni tanto ci mandiamo messaggi. È venuta a trovarmi anche al Museo”, racconta Christillin, lasciando trasparire una relazione che, seppur discreta, è rimasta viva. Un legame con il passato che si mescola ai successi professionali e sportivi, ma anche a delusioni personali. L’ombra lunga della famiglia Agnelli è ancora presente nella sua vita, anche se i rapporti con la nuova generazione sembrano ormai solo convenevoli.
