Guidare tenendo il telefonino in una mano mentre ci si registra per pubblicare un video sui social non è certo un comportamento da automobilista provetto, e queste cose si pagano. A volte arrivano le multe dalla polizia municipale, altre volte, invece, come successo a Fabrizio Corona (e ancora prima a Chiara Ferragni) arrivano le telecamere di Striscia la Notizia. Il “re dei paparazzi”, così come è stato definito nel servizio del famoso programma satirico di Canale 5, è stato pizzicato da Max Laudadio nella sua rubrica “Vip alla guida”, dedicata alle celebrità con delle cattive abitudini al volante, ed è scattata la sanzione; per il momento solamente canora… “Lui è il re dei paparazzi, Fabrizio Corona, una vita vissuta sempre in equilibrio precario” commenta l’inviato di Striscia, dalle presentazioni all’incontro in strada, questo anticipato in anteprima dallo stesso Corona nelle sue storie Instagram. “A cosa devo questo onore?” chiede proprio l’ex agente dei fotografi, ora nel mondo del giornalismo con la testata Dillinger News. “Tu non riesci a mettere la testa apposto - risponde Laudadio, ignorando che nel frattempo è stata lanciata da MOW la notizia della sua prossima nuova paternità -, sei fatto così. Ti devo far vedere un video, anzi - si corregge -, dei video”…
Comincia la carrellata dei post pubblicati da Corona su Instagram, alla guida col telefono mentre si riprende, e senza nemmeno la cintura. “Questo sei tu”, dice l’inviato. “Guarda che figo” risponde scherzosamente Corona guardandosi nel telefonino di Laudadio. “Però ho gli auricolari. non ho il telefono”, cerca di giustificarsi, venendo subito incalzato da Max: “No, no, il telefono ce l’hai in mano e ti stai riprendendo […] non hai neanche la cintura”, e Fabrizio sottolinea “la cintura mai”. Continuano i video di Corona al volante con una sola mano, l’altra impegnata nelle riprese, ma “qual è il problema?”, come chiede lo stesso (ex?) re dei paparazzi. “Il problema risponde l’inviato è che non si può fare, non si può usare il telefono”, e a questo punto arrivano le scuse: “Ragazzi, a parte gli scherzi - dice Corona rivolgendosi ai telespettatori -, mettete la testa a posto perché queste cose non si possono fare […] io nella mia pazzia non sono giustificabile”. Ma i video continuano, e adesso al volante della sua Bentley Fabrizio non ha più il telefono in mano, ma addirittura un gatto, “fosse stata una Topolino ci poteva stare…” ha cercato di scherzare Laudadio, che poi ha continuato: “A parte gli scherzi, Fabri è roba brutta”. E così arrivano le scuse definitive di Corona: “Chiedo scusa, sai che quando devo chiedere scusa chiedo scusa […] giuro che non lo farò più, mai più”. Quindi, anche il re dei paparazzi paga pegno, e subisce la solita sanzione di tutti i vip che vengono beccati da Max Laudadio, cantare una canzone, che comunque è sempre meglio di una multa. E poi un altro tema scottante, ma la patente? Corona ammette di averla, e l’inviato di Striscia, anche per una vecchia polemica, vuole vederla; anche se “non ce l’ho qui dietro - dice Fabrizio - […] ce l’ho sicuramente” assicura.