A nozze il filosofo 87enne Gianni Vattimo con 39enne Simone Caminada, storico compagno dell’ex parlamentare europeo. Prima sono stati visti in una nota gioielleria del centro ed in serata è arrivata la notizia del matrimonio.
Durante la cena per la festa di compleanno del professore nel centralissimo ristorante All’Opera di via Carlo Alberto, la coppia ha voluto dare la lieta notizia a una ristretta cerchia di amici. Il matrimonio che la Procura di Torino aveva tentato di bloccare a fine anno si farà dunque, anche se la data non è ancora stata ufficializzata.
Due semplici fedi nunziali andranno a chiudere la lunga vicenda giudiziaria che li ha visti coinvolti in questi anni. Una storia che ha avuto dell’incredibile e colpi di scena degni dei personaggi di un romanzo come quelli che il compianto Umberto Eco inviava all’amico Gianni Vattimo una volta finita la stesura. Ed è proprio simbolica per la coppia la data del 6 gennaio come giorno di festeggiamenti perché, mentre per Gianni Vattimo il compleanno è stato mercoledì 4 gennaio, il 5 gennaio nasceva il semiologo Eco e il 7 l’altro amico fraterno Franco Debenedetti.
Proprio l’ing. Debenedetti, in qualità di testimone di nozze, durante la cena ha consegnato al professor Vattimo le fedi insieme alla professoressa Anna Pilone, seconda testimone, amica e vicina di casa di quella che sarà la futura famiglia Vattimo-Caminada. Tra gli ospiti illustri il professor Giuseppe Riconda, fra i più importanti traduttori italiani di Nietzsche, e l’argentino Marcelo Magnasco, amico di Papa Francesco e artefice dell’incontro fra il filosofo torinese e l’allora Cardinale Jorge M. Bergoglio futuro Francesco I. Presenti anche gli avvocati Dutto Talarico e Giammarinaro (quest’ultima da Roma, avvocato di Simone Caminada).
Assenti dunque i testimoni nel processo a carico di Caminada definiti dalla procura “storici amici” di Gianni Vattimo. Altri assenti che per vari motivi non hanno potuto partecipare alla cena, i fratelli Sgarbi Vittorio ed Elisabetta, il senatore Roberto Rampi e l’amico allievo Maurizio Ferraris, da poco rientrato in casa del Maestro in appoggio e contro le posizioni della Procura.
In attesa che il processo a carico di Caminada arrivi a conclusione, un altro colpo di scena si aggiunge dunque a questa rocambolesca storia d’amore.