image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Il funerale di Flavia Franzoni è una lezione di amore e dignità. E dopo il funerale di Berlusconi...

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

16 giugno 2023

Il funerale di Flavia Franzoni è una lezione di amore e dignità. E dopo il funerale di Berlusconi...
Nella chiesa di San Giovanni in Monte, a Bologna, si è tenuta la messa per la morte di Flavia Franzoni, la moglie di Romano Prodi. A celebrarla l'arcivescovo Matteo Zuppi, presenti i leader di sinistra, da Schlein a Lepore. Ma le differenze con il funerale di Berlusconi sono troppe per non essere notate. A partire da una lezione importante...

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

È il silenzio. C’erano tutti, Elly Schlein, Enrico Letta, Don Ciotti, Stefano Bonaccini, Matteo Lepore. Ma hanno fatto silenzio. Interpellati? Sì, fuori dalla Chiesa, ma a bassa voce. Sanno chi hanno davanti e chi hanno alle spalle. Fedeli, amici, sodali, cari. Non “pullman di troie”, maggiordomi, fan, elettori, debitori (morali), famiglie allargate e così via. C’è un’esclusiva, il senso di non poter appartenere al dolore di un uomo che vede sparire, all’improvviso, la donna amata per 54 anni. Flavia Franzoni, definita discreta, umile, dalla parte degli ultimi, sobria, se n’è andata mentre passeggiava in un cammino francescano. Lui, Romano Prodi, dice: "L'ultimo sorriso tra Gubbio e Assisi". Nell’affetto, protetta, dopo anni di lotte silenziose, di impronta più riformista che rivoluzionaria, maieutica, democratica.

Non che al funerale di Silvio Berlusconi qualcuno non abbia sofferto per l’uomo conosciuto in privato, dicono gentile, generoso, solare, ma è inevitabile fare il confronto tra chi ha pensato di cogliere l’occasione del funerale del Cavaliere per apparire e una sinistra messa a cuccia dal dolore di una perdita. Romano Prodi amava sua moglie e sfogliando un album di foto nei giorni scorsi commenta: “Quant’era bella lei!”. Lei, quanto, bella. La sua Flavia, di nessun altro. Quanto, perché i ricordi sono un modo di rendere discreta, misurabile, una qualità, l’amore. E bella, perché è la cosa migliore da dire guardandosi negli occhi, annullando il peso di quel verbo che guarda al passato. Perché essere stati belli significa essere belli per sempre.

Il funerale di Flavia Franzoni
Il funerale di Flavia Franzoni

La cerimonia è una lezione su come si debba onorare una relazione, una donna al di là dei meriti politici (e delle istituzioni accorse), che ha saputo amare e riflettere, conservando nel fondo del suo cuore la sua dignità umana prima ancora che morale. Semplicemente Flavia, anche agli occhi di Cristo. Devono averlo capito i colleghi del marito, parlamentari e segretari, sindaci e volti pubblici. Contano lei, Flavia, e Cristo che la guarda. E la guarda con lo stesso amore di Prodi, quello che non si spiega con i proclami o le dichiarazioni a mezzo stampa. Se lo hanno capito – e pare di sì – lo capisci dal silenzio, dalla sensazione che nel caso in cui alzassi il telefono per una foto loro sarebbero lì, pronti a tagliarti un braccio con uno sguardo di riprovazione.

La Milano di Berlusconi era sincera, piena, circense, grottesca come ci si aspettava, attestando ancora una volta l’estrema trasparenza di Silvio Berlusconi persona, in grado di attrarre il pluralismo, molto più di quanto non abbia fatto negli anni la sinistra. Però è stato tutto troppo. O almeno agli occhi di chi crede che il dolore non lo levi dal cuore con le pale meccaniche e le ruspe, ma con lo spazzolino dell’archeologo, perché il cuore è fragile e antico e ancora più antico se ami, perché ti sembra di aver vissuto un giorno e un milione di anni e forse è il poco ossigeno che resta quando una persona se ne va e il mal di testa e l’acido nello stomaco e i brividi ai denti, ma è chiaro che tu, sconosciuto, autentico straniero nella relazione tra un marito e una moglie, non possa assolutamente dire un cazzo.

Romano Prodi durante il funerale
Romano Prodi durante il funerale

Lo sapevano loro, lo sa il giornalista che si guarda intorno a San Giovanni in Monte (è caldo e i colori dei palazzi, dei portici e lo sfavillio dei vetri non aiutano). Bologna è un paesotto e senza volerlo puoi finire in Via Gerusalemme, dove c’è casa di Romano e Flavia, dove una donna ha lasciato una rosa rossa davanti al suo portone di casa. Silenzio e fiori, che poi sono la stessa cosa.

Romano Prodi e Flavia Franzoni
Romano Prodi e Flavia Franzoni

More

Cardini: “Quando mi chiamavano amico di Berlusconi mi vergognavo. È stato il Mike della politica”

di Alessio Mannino Alessio Mannino

L'arcitaliano

Cardini: “Quando mi chiamavano amico di Berlusconi mi vergognavo. È stato il Mike della politica”

Ritratti di un funerale (di Stato): le foto esclusive dell’addio a Berlusconi da dentro il Duomo

di Redazione MOW Redazione MOW

Scatti di lutto

Ritratti di un funerale (di Stato): le foto esclusive dell’addio a Berlusconi da dentro il Duomo

Ma davvero l’omelia è stata un rimprovero a Berlusconi come dice Capezzone (e ha notato Mentana)?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Parole sante?

Ma davvero l’omelia è stata un rimprovero a Berlusconi come dice Capezzone (e ha notato Mentana)?

Tag

  • Romano Prodi
  • Silvio Berlusconi

Top Stories

  • Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

    di Redazione MOW

    Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”
  • CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…

    di Benedetta Minoliti

    CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…
  • Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…

    di Domenico Agrizzi

    Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…
  • Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…

    di Redazione MOW

    Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…
  • Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

1727wrldstar sugli youtuber: “Se guidi una Lamborghini a 100 all'ora vicino a una scuola sei un assassino”

di Giulia Ciriaci

1727wrldstar sugli youtuber: “Se guidi una Lamborghini a 100 all'ora vicino a una scuola sei un  assassino”
Next Next

1727wrldstar sugli youtuber: “Se guidi una Lamborghini a 100...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy