In Cina gli occhi sono ovunque. Monitorano gli spostamenti dei cittadini, osservano le loro frequentazioni, pesano gli acquisti effettuati nei grandi viali della moda. In altre parole, controllano gli aspetti pubblici della quotidianità delle persone, inclusa quella degli alti funzionari e dei dirigenti delle grandi aziende. Nessuno sfugge all’Occhio di Sauron, che tutto vede, tutto sente e tutto può. Attenzione però, perché non stiamo parlando del sistema di sicurezza allestito dal governo cinese per garantire l’armonia all’interno del Paese. Non ci riferiamo alle telecamere di videosorveglianza statali – e cioè alle 540 milioni di unità per una popolazione di circa 1,46 miliardi di persone, che fanno circa 372,8 telecamere per ogni mille individui – ma all’inaspettato ritorno di fiamma dell’occhio vigile dei paparazzi. Già, proprio i paparazzi, figure tra le più controverse del pianeta. amati e odiati allo stesso tempo; amati perché artefici di gossip bollenti e scandali imperiali, capaci talvolta di decretare la fine di un governo o la caduta di un presidente, odiati perché spesso ficcanaso ai limiti del legale e non sempre rispettosi di etica e morale. Archiviata la stagione dei ruggenti anni ’90 e primi anni Duemila, gli anni dei tabloid e degli “scandali di corte” delle star di Hollywood, ecco spuntare dagli anfratti delle strade cinesi una nuova, stranissima sottospecie di paparazzo: lo street fashion photographer. Che proprio paparazzo nel senso tecnico termine non è, ma che può teoricamente comportarsi come tale. Molti di loro sono infatti fotografi dilettanti più anziani, che, come hobby, semplicemente scattano foto di persone attraenti, alla moda e dall'aspetto unico, pubblicando i contenuti su varie piattaforme social. Ci sono, poi, anche quelli che lavorano per account di street fashion o riviste, che operano per carpire le ultime tendenze della moda cinese. In alcuni casi, per la legge dei grandi numeri, può capitare che lo street photographer di turno si ritrovi tra le mani contenuti scottanti. Nei giorni scorsi, non a caso, uno di questi fotografi di strada ha immortalato una scena troppo ghiotta per essere ignorata. Il nome di Hu Jiyong, executive director, general manager e segretario del comitato aziendale del Partito Comunista Cinese di Beijing Huanqiu Construction Co, una sussidiaria del colosso petrolifero statale della Cina, PetroChina, è diventato virale sui social media cinesi, dopo che un video ha colto in flagranza l’alto dirigente mentre passeggiava nelle vie dello shopping di Chengdu, mano per mano con la sua presunta amante. Il signor Hu è stato rimosso dai suoi incarichi e allontanato dal Partito e deve adesso attendere le indagini della commissione disciplinare della società. Il motivo? Lo ha spiegato nero su bianco il quotidiano Shanghai Daili: “Essendo un membro del Partito Comunista Cinese, Hu ha degli obblighi morali, che ha trasgredito avendo una presunta relazione extraconiugale”.
Il potere del gossip
A differenza di quanto accade alle nostre latitudini, dove ormai le notizie di gossip creano al massimo scandali familiari, qualche processo con risarcimenti più o meno ingenti e rare rimozioni di cariche pubbliche, in Cina incarnano ancora un potere niente affatto trascurabile. Sul social cinese Weibo, l’hashtag “PetroChina’s Hu Jiyong Fired”, relativo al licenziamento del funzionario sorpreso a passeggiare con la (presunta) amante, ha collezionato circa 1,2 miliardi di visualizzazioni, diventando il topic più caldo della giornata di mercoledì 14 giugno. Sulla versione cinese di TikTook, Douyin, il filmato è entrato nelle prime 10 liste di tendenza. Nello specifico, la coppia di spasimanti è stata "catturata" nel centro della città di Chengdu, in una zona popolare da alcuni soprannominata “Douyin Street”, proprio per sottolineare la dimensione social di quest’area. La fotografia di strada è comune in Cina da molti anni, tanto che da tempo i fotografi si radunano nei luoghi più alla moda - dal Sanlitun di Pechino al Taikoo Li di Chengdu – muniti di fotocamere e grandi obiettivi per immortalare i passanti. Per ovviare il problema, nel 2019, nell’area limitrofa al Taikooli di Chengdu sono apparsi cartelli che vietano la fotografia di strada commerciale e avvertono dell'uso commerciale non autorizzato dell'immagine dei passanti. Dal canto suo, l’autore dello scatto – il cui nome non è stato diffuso - ha spiegato in un’intervista che più persone stavano scattando foto e girando video alla coppia, e che i due non avevano affatto rifiutato di essere filmati. Come al solito, l’uomo ha quindi pubblicato il video sul suo canale TikTok. La clip ha iniziato a circolare sul web e lo scandalo è esploso non appena alcuni netizen hanno riconosciuto i soggetti, in particolare Hu, sposato ma mano per mano con un’altra donna, anch’essa dipendente di PetroChina. Al fotografo è stato chiesto di rimuovere il video e lo ha fatto. Solo che era troppo tardi. La vicenda era già fuori controllo.
Business, morale e indignazione
Ci sono dei precedenti. L’ultimo è avvenuto durante le vacanze di maggio di quest'anno. Una donna dello Hunan era a casa a prendersi cura del suo bambino e, mentre stava navigando su TikTok, si è imbattuta in un video che mostrava suo marito godersi un giro in un parco a tema insieme a un'altra donna. La storia è ovviamente diventata di tendenza. Mentre alcuni condannano le azioni dei fotografi di strada che condividono foto e video dei passanti, la maggior parte delle persone semplicemente osserva passivamente lo spettacolo online. Uno spettacolo ancor più divertente se i protagonisti delle clip sono personaggi famosi o importanti dirigenti, proprio come nel caso del signor Hu. I netizen hanno scavato più a fondo nella relazione della coppia, sottolineando con indignazione che la borsetta che indossava la donna sembrava essere una Lady Dior edizione limitata, con un prezzo di listino compreso tra i 5470 e i 6170 dollari. Mentre le storie degli alti funzionari denunciati per comportamento immorale o corruzione spesso generano notevole interesse, questo particolare incidente si distingue dagli altri per il ruolo cruciale svolto dai social media cinesi e dai netizen nella scoperta della stessa relazione extraconiugale. Fatto sta che la vicenda ha innescato anche un singolare giro di affari. Gli utenti si sono riversati in massa sulla piattaforma di e-commerce Taobao per acquistare l'abito rosa indossato dall’intrattenitrice di Hu nel video, così come la sua borsetta. L'abito, per la cronaca, occupa uno dei primi posti tra gli articoli più cercati su Taobao, con oltre 3.000 acquisti effettuati e dozzine di prodotti simili che appaiono sul sito. E così, mentre lo scandalo continua ad infiammare il web, il Beijing Daily ha scritto che le troppe discussioni emerse sono guidate dal sensazionalismo e stanno oltrepassando il limite, visto che la donna è diventata un bersaglio di bullismo online, di molestie e commenti volgari. Intanto i netizens si chiedono con insistenza dove acquistare gli abiti indossati dalla coppia, il cui stile è diventato, inaspettatamente, la tendenza dell’abbigliamento estivo più in voga del 2023.