Imma Tataranni torna in Rai 1 con quattro nuove puntate che promettono di scuotere il piccolo schermo con intrighi giudiziari e una travolgente storia d’amore. La serie, diretta da Francesco Amato e liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, vede la magistrata di Matera, interpretata da Vanessa Scalera, alle prese con una duplice crisi: quella professionale e quella sentimentale. Sul fronte investigativo, Imma non perde il suo acume nel portare avanti le indagini, ma la sua bussola sentimentale è ormai smarrita. Il sostituto procuratore si trova a dover fronteggiare le tensioni di un matrimonio in crisi con Pietro, mentre la passione per il maresciallo Calogiuri si fa sempre più intensa. Questo turbinio di emozioni, che mette in luce i desideri nascosti e le fragilità del personaggio, aggiunge complessità alla narrazione, rendendo la nuova stagione un appuntamento imperdibile per gli appassionati di Rai Fiction.
Intanto, dietro le quinte, la presentazione della quarta stagione ha visto un acceso diverbio: durante la conferenza stampa, l’attrice Vanessa Scalera e la scrittrice Mariolina Venezia si sono scontrate aspramente. Secondo quanto emerso, le due non hanno trovato un punto d’incontro sulla visione del personaggio, dando vita a un confronto aspro e ricco di battute taglienti. Un episodio che, anziché intaccare la qualità della serie, ha fatto esplodere il dibattito e messo in luce le difficoltà di unire la libertà interpretativa con la fedeltà al testo originale.
Aldo Grasso, critico televisivo di lungo corso, ha commentato l’accaduto definendolo “un segno di rinnovamento creativo”. Per il critico, il confronto tra le due protagoniste della creazione testimonia come anche le tensioni possano trasformarsi in un motore narrativo, capace di dare nuova linfa e originalità alla fiction. Con un cast affiatato e una trama che alterna passione, dolore e giustizia, la nuova stagione di Imma Tataranni si preannuncia come un’esperienza televisiva intensa e innovativa, destinata a tenere alta l’attenzione del pubblico.
