In molti rimarranno sorpresi, ma secondo le simulazioni di SOStariffe.it l’aumento del costo del carburante di questo periodo ha rimesso in discussione la convenienza dell’auto termica rispetto a quella elettrica, con il risultato che nel secondo caso ha dei costi di gestione più bassi rispetto al primo. E così si torna a parlare dell’eterno, per ora, dilemma se sia più conveniente l’auto con motore termico o quella con batteria elettrica. Ma non esiste un’unica risposta, per ora, quanto invece un oscillare del giudizio in base a diversi fattori. Tenuto conto del costo oggettivamente più altro delle elettriche, i prezzi dei carburanti rispetto al motore termico sembrano essere una discriminante non da poco nel giudizio finale. Per esempio, con un’auto elettrica è possibile diminuire di molto la spesa per l’utilizzo della vettura. La zero emissioni, infatti, può contare su un risparmio di quasi 6 euro ogni 100 chilometri nel ciclo combinato.
Mettere a confronto benzina ed elettrico, comunque, non è così immediato, vista la quantità di modelli in circolazione. Ma provando a confrontare modelli simili, in generale la spesa da sostenere per percorrere 100 chilometri (considerando i dati WLTP) è inferiore per i modelli elettrici. È entrato più nello specifico il quotidiano La Stampa, che ha portato questi esempi: “Una city car a benzina con consumo di 5,4 litri per 100 chilometri nel ciclo combinato, con l’attuale prezzo medio della benzina, richiederà una spesa di 9,79 euro per 100 chilometri. Lo stesso modello proposto in versione elettrica e con consumo di 12 kWh per 100 chilometri prevederà una spesa, per completare questa distanza, compresa tra 3,85 euro (con ricarica domestica e considerando il costo più basso dell’energia elettrica sul Mercato Libero a gennaio 2023) e 6,25 euro (con ricarica pubblica considerando il costo medio richiesto dai principali provider del settore rilevato da SOStariffe.it a gennaio 2023)”. In questo modo, segnala sempre il quotidiano torinese, “per percorrere 100 chilometri nel ciclo combinato, con un’auto elettrica è possibile risparmiare quasi 6 euro nel caso di esempio”.