UP 

La Mission Impossible di Giorgia Merloni con Tom Cruise alla faccia dell’odio sociale

Le nota di agenzia dicevano che Giorgia Meloni ha incontrato Tom Cruise a Palazzo Chigi con cui ha fatto una veloce chiacchierata e scattato diverse foto firmate dal reporter Filippo Attili, tra cui una condivisa dal suo profilo personale su Instagram. Come si sa l'attore era a Roma per l'anteprima di Mission Impossible 7 Dead Reckoning, prima parte, atteso in sala il prossimo 12 giugno e girato in parte anche a Roma. E la premier ha condiviso la foto sui suoi social: "Lieta che la Capitale d'Italia sia protagonista dell'ultimo film di Tom Cruise. Oggi a Roma la prima mondiale. Le mission impossible sono anche il nostro pane quotidiano al governo”. Qualcuno ha storto il naso: un premier, un attore, quelle horreur!, come dicevano le signorine bene. Ancora, anche chi si professa come uno spirito libertario con aperture immacolate, c’è una certa riottosità verso il mondo degli artisti, così desiderati, così disprezzati, forse con malcelata invidia se non odio sociale. Se la Meloni avesse incontrato un medico sarebbe stato tutto perfetto, ma un attore… Il fatto è che Mission Impossible - Dead Reckoning (la resa dei conti) ha impiegato in Italia, tra Roma e Venezia una troupe di almeno 200 persone, che si sono intrattenute più del tempo previsto per via del Covid che ha colpito la troupe a più riprese.  Cruise, coinvolto anche come capo progetto, ha fatto scenate immonde a chi non portava le mascherine e non rispettava il distanziamento, perché i blocchi di produzione costano, e tanto. Ma questo film, se ha successo, potrebbe diventare un gigantesco spot per l’Italia e le sue città. Giorgia Meloni lo sa e non sottovaluta, come hanno fatto altri in passato, il mondo dello spettacolo che, soprattutto per Roma, è stato basilare per la sua economia. In più ho scoperto che Giorgia Meloni è una fan di Cruise e ben ci sta anche un momento di leggerezza per lei e il suo staff. Ricordo che in passato c’era chi rinfacciava (alle spalle ovviamente) a Fausto Bertinotti, allora capo di Rifondazione Comunista, la frequentazione con Valeria Marini. È stato il suo unico momento in cui mi è stato simpatico.

UP

Alberto Matano Con Riccardo: «Per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare»

«Per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare». La canzone di Piero Focaccia è del 1962, ma vale ancora per Alberto Matano appena riconfermato (lo danno per certo) alla conduzione della prossima stagione di La vita in diretta e, mi assicurano da solo, senza intrusioni. Intanto chi lo conosce bene assicura che tornerà in Calabria con suo marito, l’avvocato di Cassazione Riccardo Mannino, un amore che dura da 17 anni. Li aspettano acque limpide, paesaggi mozzafiato e un caffè con i genitori di Alberto che vivono a Catanzaro. Insomma si ribadisce quello che scriveva la scorsa estate: «Mare, famiglia, felicità». La coppia vivrà invece momenti di intimità a Pantelleria, la loro isola felice.

DOWN 

Arianna Mihajlovic, a lei tutta la nostra ammirazione, a Virginia e ad Ale gli auguri di noi tutti

La vedova di Sinisa Mihajlovic è una tosta: la leucemia ha battuto suo marito, ma lei si batte nel suo nome per la campagna itinerante per reclutare potenziali donatori di midollo osseo, necessari per combattere malattie come alcune forme di leucemia. Prima tappa la Puglia. «La donazione è l’unica strada per salvare una vita, dice a Bari Arianna Mihajlovic, alla consegna di 315 kit salivari all’associazione Admo Puglia proprio per individuare i donatori. «Anche io inizialmente, non conoscendo bene questa malattia, non sapevo come si donasse. I ragazzi hanno paura perché devono essere informati sulle procedure della donazione, che non è un evento invasivo». E sempre in Puglia si è sposata negli stessi giorni sua figlia Virginia Mihajlovic con il calciatore Alessandro Vogliacco del Genoa. Si sono sposati nella Cattedrale di Monopoli, Bari. A portare la fedi la loro bambina. Ad Arianna tutta la nostra ammirazione, a Virginia e ad Ale gli auguri di noi tutti.

UP

Michele Morrone, le Kardashian non buttano via niente. nemmeno lui

Le Kardashian non buttano via nulla della loro vita: l’anno scorso hanno conosciuto Michele Morrone che si è trovato seduto accanto a Khloé Kardashian, la sorella meno diva del gruppo. Erano seduti in prima fila, uno accanto all'altra, alla sfilata “Ciao, Kim”, realizzata grazie alla collaborazione tra Kim Kardashian e Dolbe & Gabbana. Finita la sfilata Michele ha posato con Khloé e le sorelle di Kim, Kylie, Kourtney Kardashian, Kendall Jenner. Ci furono molte riprese video, che ora sono state tramesse negli Stati Uniti nella serie TV The Kardashian. Ci sarà un riavvicinamento tra Khloé e Michele? Escludo, le Kardashian non si guardano mai indietro, vengono, sfruttano, mettono in onda e via. Morrone non piangerà di certo, tanto è fidanzato. Lei è Moara Sorio, che in fatto di bellezza non è seconda a nessuno.

DOWN

Emanuele Filiberto. Mentre si parla di GfVip un docufilm sul “Re Vittorio” di Beatrice Casiraghi

Ho incontrato da poco Emanuele Filiberto, in un’occasione non certo felice, visto che eravamo al funerale di Silvio Berlusconi. Ora si parla dei Savoia per due ragioni in questi giorni. La prima è che Beatrice Borromeo, nipote di Marta Marzotto e moglie di Pierre Casiraghi, figlio di Carolina di Monaco, si è vestita da regista per dirigere Il Principe, la docuserie in tre episodi che ripercorre la storia dell'ultimo erede al trono d'Italia Vittorio Emanuele di Savoia trasmessa su Netflix a partire dal 4 luglio. Ma si parla dei Savoia soprattutto perché Emanuele Filiberto è indicato per essere tra gli opinionisti del prossimo Grande Fratello Vip. Emanuele dovrebbe prendere il posto lasciato libero da Sonia Bruganelli e siederebbe accanto a Orietta Berti, che già conosce Emanuele. Vedremo che accadrà perché la Bruganelli dice sempre di non voler tornare, poi ci ripensa, d’altra parte sai che noia a casa? Tra vedere la tv e farla, meglio farla.

UP

Roberta Bruzzone, i cinquant’anni anni della criminologa più tosta e un amore da paura

Sono amico di Roberta Bruzzone da anni e mi piace perché è intelligente, una criminologa per niente incantata, attenta, perfino irriverente, che non teme le sue opinioni, e se qualcuno le pesta i piedi, è capace di girare i tacchi e andare da un’altra parte piuttosto che abbozzare. In più è gnocca. Il primo luglio compie 50 anni. Mi dicono che ha avuto più di un marito, ma sembra che con Massimo Marino (forse il quarto) le cose vadano più che alla grande, d’altra parte lui è un alto funzionario di polizia. Uomo ideale per una criminologa, non oso pensare i loro discorsi a tavola la sera, tra un risottino e una bistecca, usando il coltello del loro coperto per spiegare come l’assassino potrebbe aver infierito sulla vittima. Un amore da paura.

DOWN

Belen e Lucianina. Per una Rodriguez che parte una Littizzetto che arriva da Maria?

Lucianina Littizzetto seguirà Fabio Fazio sul Nove per continuare Che tempo che fa (chissà se useranno davvero lo stesso titolo? Pare di sì). Ma dato che ora può tutto, pare, la ritroveremo anche su Canale 5 in Tu sì que vales, accanto a Maria De Filippi che l’ha sempre voluta ospite ad ogni edizione di C’è posta per te. L’idea è ottima, i soldi anche, l’amicizia pure, anche se nulla è per sempre, come lo è per Belen, che dopo nove edizioni molla il cadreghino da conduttrice. Belen non conferma, parla invece il suo ex Fabrizio Corona: «Belen non è stata cacciata da Tu Si Que Vales, se ne è andata lei dopo 9 anni, ha deciso lei per scelte sue». Ma pare che Belen vada via proprio da Mediaset, perché non sarà anche alle Le Iene. E Corona aggiunge: «A Le Iene invece è stata imposta un’altra persona». Che parolone: imposta, pratica sconosciuta a Cologno. Ma ribadisce che «non è vero che è stata cacciata da Pier Silvio Berlusconi». Anche cacciare è un termine che a Mediaset non si usa: i contratti iniziano e finiscono, punto, sono liberi profesisonisti. Quell’altra persona dovrebbe essere la giornalista Veronica Gentili, volto di Controcorrente, talk show di Rete 4. Chi vivrà vedrà.

UP

Antonio Ricci, Secondo il The Guardian ha portato alle tvdi Berlusconi i giovani italiani

The Guardian si è occupato di Antonio Ricci, mica male, visto lo snobismo degli inglesi. The Guardian ha scritto: «Fondamentale per l’ascesa mediatica di Berlusconi è stata la figura di Antonio Ricci, autore televisivo che, secondo Variety, «con la sua predisposizione per la commedia e il varietà ha cambiato il volto della tv italiana. Pe gli inglesi gli show di Ricci attraevano spettatori più giovani». Lo sapevamo anche senza leggere il The Guardian: Ricci è un genio, a volte. Crudele, a volte, ma un genio.

DOWN

Tiziano Ferro, per lui Raffaella Carrà rimane sempre una mamma artistica 

Il 18 giugno Raffaella Carrà avrebbe compiuto ottant'anni. E all'icona della televisione italiana, morta nell’estate 2021, dedica un omaggio speciale nel tour che sta attraversando l'Italia, riempendo gli stadi. Prima di cantare il suo successo "E Raffaella è mia", a Torino, Tiziano Ferro ha detto: «Quando mi hanno detto che eri andata via ho passato una settimana in ginocchio. Non riuscivo a scrivere, non riuscivo a parlare». Poi, ha aggiunto, «in sogno mi hai sorriso e accarezzato. E mi hai insegnato una grande lezione. L'addio non conta quando la storia che hai scritto è rimasta nel sangue di chi ti ama… Te ne sei andata senza disturbare, senza svendere il tuo valore, svilire la tua aura di regina di sempre. Una lezione di vita che non dimenticherò mai». Poesia pura.

UP

Beppe Convertini, la bellezza in un uomo un tempo raramente veniva perdonata

Beppe Convertini è un fondista, di quelli che non corrono subito a trecento all’ora, ma alla fine portano a casa risultati più grandi di altri che sembrano dei fulmini di guerra. Arrivato alla cinquantina si sta consolidando come uno dei conduttori più longevi e insieme più professionali. Lo conosco da quando faceva il modello e aveva vinto Il più bello d’Italia indossando uno slippino terrificante e la fascia da Mister che ancora oggi gli rinfaccio per prenderlo per i fondelli. Un titolo che lo ha lanciato, ma alla fine lo ha anche penalizzato perché la bellezza in un uomo un tempo raramente veniva perdonata se era quello il valore aggiunto. Poi ha studiato, s’è applicato ed è arrivato al successo di Linea verde che ha toccato anche al 30 per cento di share con lui, lo vedremo dalla prossima stagione a Uno mattina in famiglia, al posto di Tiberio Timperi passato a I fatti vostri. E intanto a Azzurro..Storie di Mare in partenza domenica 30 luglio alle 9:40 su Rai1. Un bel traguardo. Bravo, Beppe.