Sicuramente, nella stucchevole televisione degli ultimi anni - fatta di stupido politicamente corretto e di un falso “volemose bene” - Cristiano Malgioglio, artista omosessuale dichiarato, ha rappresentato una perla rara. Sopra le righe senza essere volgare, eccentrico ma mai trash, apparentemente sofisticato ma estremamente pop, di centrodestra ma in difesa dei diritti Lgbt, cattolico e fermamente contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso, ha scritto canzoni per i più grandi cantanti italiani e, quando è ospite o giurato, è un forte acchiappa-ascolti; meno quando fa il conduttore, visto che il suo ultimo programma su Rai2, Mi casa es tu casa, non è stato proprio un successone. Tra un grido isterico e una scenata spettacolare, Cristiano Malgioglio piace perché unisce molte anime e sotto il profilo della tecnica canora è uno dei maggiori esperti al mondo. In più, lavorando da cinquant’anni nel mondo dello spettacolo, sa ben valutare se una persona ha talento o bleffa. Tutto ciò, lo rende appetibile ai due pilastri della tv pubblica e privata, ovvero Carlo Conti e Maria De Filippi, due macina-ascolti per eccellenza senza i quali Rai e Mediaset non potrebbero sopravvivere.
Cristiano Malgioglio è alla corte di Carlo Conti, come giurato di Tale e Quale Show, ormai da tantissimi anni e, vedendo che il telespettatore apprezza, se lo vorrebbe tenere ben stretto. Dall’altra parte, c’è la "Signora Costanzo" che lo ha fortemente voluto come giurato nell’ultima edizione di Amici; anche in questa situazione, la platea televisiva ha apprezzato. Tu si que Vales ripartirà a settembre su Canale5 e Maria De Filippi vorrebbe accaparrarselo, ancora non si sa se come giurato o a capo del giudizio popolare, ma in contemporanea ci sarà anche lo show del conduttore toscano; entrambi posizionati in prime time e nel periodo di garanzia settembre-dicembre, il primo andrà in onda di sabato mentre il secondo al venerdì. Per un artista come Cristiano Malgioglio, che apprezza e stima i due conduttori, sarà durissima scegliere. Parlerà certamente il cuore, come altrettanto sicuramente inciderà la cifra d’ingaggio. L'esclusiva, ospitate strategiche e mille cavilli artistico-burocratici, di cui si occuperà la Vegastar di Silvio Capecchi, agenzia di cui fa parte il poliedrico artista.
La Rai, tranne che per Fabio Fazio su cui ha sempre chiuso dieci occhi, non è famosa per ingaggi economici da record mentre Mediaset sì, anche se negli ultimi anni ha tirato non poco i remi in barca per la contrazione degli investimenti pubblicitari dovuta alle varie crisi economiche e sanitarie. Carlo Conti ha potere in Rai ma qui spesso le possibilità si perdono nei meandri di amministratori delegati e dirigenti che cambiano ogni pochi anni, mentre dalle parti del Biscione Maria De Filippi ha un contatto diretto con Piersilvio Berlusconi, che mai direbbe “no” ad una richiesta della “sanguinaria”, il quale si spende in prima persona quando vuole fortemente un artista nelle sue tv. Detto ciò, il dove vedremo Cristiano Malgioglio a settembre pare abbastanza ovvio ma gli accordi tra le televisioni, come le vie del Signore, sono infinite e ciò che può durare due stagioni strapagate in Mediaset, può durarne quattro discretamente retribuite e in esclusiva dalle parti di Viale Mazzini.