Francesca Bergesio, diciannovenne di Cervere (in provincia di Cuneo) e figlia di un senatore leghista (Giorgio Maria Bergesio), è stata eletta Miss Italia 2023. Di lei si ricorderà solo o soprattutto questo, ma – prima di ottenere la fascia più ambita dalle concorrenti della manifestazione di Patrizia Mirigliani (con in giuria, oltre al presidente Vittorio Sgarbi, anche Giuseppe Cruciani, Hoara Borselli e Giulia Salemi – la nuova reginetta ha ottenuto un titolo curioso. A Salsomaggiore Terme alla giovane già Miss Piemonte è stata assegnata infatti anche la fascia di Miss Guida Sicura: uno dei titoli satelliti della manifestazione, pensato per premiare la competenza “da pilota” (o forse per meglio dire “da autista”) delle concorrenti. Francesca, infatti, ha consegnato per prima la prova scritta ideata dalla polizia di Stato, dando risposte corrette a tutte le 32 domande del test che era in programma.
Un test arrivato dopo una lezione di sicurezza stradale alle aspiranti Miss Italia tenuta al palazzo dei congressi di Salsomaggiore (all’esterno è stata allestita una postazione di sensibilizzazione sul tema sempre delle forze dell’ordine) dal vicequestore Katia Grenga, comandante della polizia stradale di Parma. La lezione, cominciata con la presentazione dei dati italiani ed europei sugli incidenti mortali, è continuata parlando di rischi e, di contro, buone pratiche per una guida sicura, oltre che dei comportamenti virtuosi da adottare al volante di un veicolo. Al termine dell'incontro c’è stato appunto il test che ha visto primeggiare Bergesio, nominata quindi “Miss Guida Sicura 2023”.