image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Musk è il più ricco del mondo, ma Tesla non paga un centesimo di tasse: ecco perché

11 febbraio 2022

Musk è il più ricco del mondo, ma Tesla non paga un centesimo di tasse: ecco perché
Sebbene la società abbia appena fatto registrare il suo anno di gran lunga più redditizio di sempre (con un utile netto di 5,5 miliardi di dollari), e nonostante il suo boss Elon Musk sia l’uomo più ricco del mondo, Tesla non pagherà nemmeno un centesimo di tasse. Questo perché negli Stati Uniti, dove ha sede, ha dichiarato perdite per 130 milioni. Guadagni “spostati” in paradisi fiscali? La società non dà delucidazioni: l’amministrazione Biden ha annunciato di voler cambiare le norme, ma…

Elon Musk si è ripetutamente vantato (o forse lamentato) per il fatto che pagherà in tasse per il 2021 più di quanto chiunque altro abbia mai pagato: circa 11 miliardi di dollari. Ma, di contro, a quanto pare Tesla non pagherà un centesimo (perlomeno non negli Usa, dove ha sede). Il tutto sebbene la società abbia appena fatto registrare il suo anno di gran lunga più redditizio di sempre, con un utile netto di 5,5 miliardi di dollari e un utile “rettificato” di 7,6 miliardi.

“Ma – riferisce Cnn Business – in una nota sepolta a piè di pagina del suo recente deposito finanziario annuale presso la Securities and Exchange Commission, Tesla riferisce che le sue operazioni negli Stati Uniti hanno avuto una perdita di 130 milioni di dollari l'anno scorso al lordo delle imposte. Afferma che tutti i suoi profitti al lordo delle imposte, per un valore di oltre 6 miliardi di dollari, provenivano da operazioni all'estero, anche se il 45% delle sue entrate proveniva da vendite negli Stati Uniti”.

Secondo Martin Sullivan di Tax Analyst la cosa è contraria al buon senso ma non necessariamente al sistema fiscale degli Usa. Sullivan ritiene che la perdita di 130 milioni che figura sulle operazioni di Tesla negli Stati Uniti sia molto probabilmente dovuta a una pratica comune per le società multinazionali statunitensi: strutturare le loro operazioni in modo che le filiali estere siano quelle che risultino in attivo.

Un recente rapporto del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha rilevato che il 61% degli utili internazionali delle multinazionali statunitensi sono registrati in sette piccoli Paesi – Bermuda, Cayman, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Singapore e Svizzera – noti come paradisi fiscali . Una pratica che molti politici e l’amministrazione Biden hanno promesso di reprimere: “Tesla e altre grandi società – le parole della senatrice Elizabeth Warren, ricorrente antagonista di Musk – hanno a lungo utilizzato truffe e scappatoie per evitare il pagamento delle tasse. I democratici stanno lavorando per porre fine ai tagli alle tasse voluti dai repubblicani per le società che trasferiscono profitti e posti di lavoro all’estero”.

Tuttavia, il Congresso finora non è riuscito (o non ha voluto) a prendere provvedimenti al riguardo.

“D’altra parte – sottolinea Cnn – nella documentazione presentata Tesla non spiega esattamente cosa abbia fatto: per esempio, non dice in quale paese o paesi ha realizzato il suo profitto segnalando una perdita negli Stati Uniti. E Tesla si è rifiutata di rispondere alle domande al riguardo”.

Ci sarebbe anche un’altra ipotesi: che Tesla stia perdendo davvero (e da sempre) negli Usa e che stia guadagnando solo in Cina. È la tesi di Gordon Johnson di Glj Research, convinto che gli investitori stiano dando troppo credito alla società di Musk. “Ma – argomenta Cnn Business – altri analisti che hanno esaminato i libri contabili sostengono che i profitti di Tesla, sia in patria che all'estero, sono reali, indipendentemente da ciò che dicono i suoi moduli fiscali statunitensi”.

Musk Cina

More

Auto elettriche, Biden snobba ancora Tesla e Musk si scatena: “È un pupazzo umido”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Elone a cannone

Auto elettriche, Biden snobba ancora Tesla e Musk si scatena: “È un pupazzo umido”

Dopo averci fatto entrare nelle Tesla, ora Musk ci vuole entrare nella testa

Ci impiantano microchip. E ce lo dicono

Dopo averci fatto entrare nelle Tesla, ora Musk ci vuole entrare nella testa

Elon Musk vuole che diventiamo tutti come lui. Con vagonate di soldi? No, con un sacco di figli

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Proletari di tutto il mondo...

Elon Musk vuole che diventiamo tutti come lui. Con vagonate di soldi? No, con un sacco di figli

Tag

  • Auto
  • Elon Musk
  • Joe Biden
  • Stati Uniti
  • Tesla

Top Stories

  • MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?

    di Jacopo Tona

    MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?
  • TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)

    di Grazia Sambruna

    TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)
  • Omicidio Poggi, gemelle Cappa “cattive con Chiara?” E la direttrice di Giallo Perri attacca il generale Garofano: “Arrivato a dire cose al limite del ridicolo”. Intanto Stefania e Paola denunciano

    di Otto De Ambrogi

    Omicidio Poggi, gemelle Cappa “cattive con Chiara?” E la direttrice di Giallo Perri attacca il generale Garofano: “Arrivato a dire cose al limite del ridicolo”. Intanto Stefania e Paola denunciano
  • Omicidio Poggi, CHIARA AVEVA SCOPERTO QUALCOSA DI ORRIBILE? Un testimone racconta cosa accadeva al Santuario delle Bozzole di Garlasco, e...

    di Angela Russo

    Omicidio Poggi, CHIARA AVEVA SCOPERTO QUALCOSA DI ORRIBILE? Un testimone racconta cosa accadeva al Santuario delle Bozzole di Garlasco, e...
  • UOMINI A PEZZI E SOFFOCATI dalle compagne (e dalla madre). Omicidio di Gemona e caso Gioia Tauro, in poche ore la narrazione sulla violenza di genere si ribalta. Ora introduciamo il reato di maschicidio per Alessandro Venier e Maurizio Ansaloni?

    di Giulia Sorrentino

    UOMINI A PEZZI E SOFFOCATI dalle compagne (e dalla madre). Omicidio di Gemona e caso Gioia Tauro, in poche ore la narrazione sulla violenza di genere si ribalta. Ora introduciamo il reato di maschicidio per Alessandro Venier e Maurizio Ansaloni?
  • Non rompete il caz*o a Jovanotti! “E allora Gaza” è il nuovo “e allora la fame nel mondo”, ma l’unica cosa intelligente l’ha detta il cantante al Jova Bike Party

    di Ottavio Cappellani

    Non rompete il caz*o a Jovanotti! “E allora Gaza” è il nuovo “e allora la fame nel mondo”, ma l’unica cosa intelligente l’ha detta il cantante al Jova Bike Party

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Torna "Barbarella" alla faccia di chi le vuole male. La canotta di Pelù e le sparate di Bonolis: a tutto gossip con Roberto Alessi

di Roberto Alessi

Torna "Barbarella" alla faccia di chi le vuole male. La canotta di Pelù e le sparate di Bonolis: a tutto gossip con Roberto Alessi
Next Next

Torna "Barbarella" alla faccia di chi le vuole male. La canotta...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy