Olly al centro delle polemiche di questo già caldissimo agosto. Come oramai sapranno anche i ciottoli di fiume, qualche sera fa ha festeggiato il compleanno del suo amico e collaboratore artistico Jvly, postando poi le foto della luculliana cena nelle storie Instagram. Una in particolare ha indignato tutta l'Italia, eh! Si tratta di uno scatto che immortala la tavola lasciata dalla combriccola di commensali, lercia di vino e intrisa di mozziconi di sigarette spenti sulla tovaglia o direttamente dentro bicchieri e tazzine. Un gesto, grazie al cielo, condannato dai più a social unificati perché lo considerano, per dirne il meno, irrispettoso verso chi in quel ristorante lavora e si sarà poi ritrovato a ramazzare l'intera porcilaia.
Alcuni fan, invece, trovano che sia stata una performance 'artistica', visto che la tavolata così devastata ricorda la cover del singolo estivo di Olly 'Depresso Fortunato'. Ma infatti, a guardar bene, pare pure un po' un Pollock. Tornando sul nostro piano di realtà, la canzone è uscita il 23 maggio scorso. Che senso avrebbe farne 'promo artistica' ora, a fine estate, quando il vincitore di Sanremo l'ha già proposta in tutte le tappe dei vari 'Festivalbaretti' tv andati in onda fin qui? Domanda numero due: fosse stata una sorta di promozione ('postuma') del meraviglioso brano, come mai Olly non ha inserito lo scatto della tavola lordata anche nel carosello Instagram in cui riporta le sue vacanze, compresa la cena con 'delitto' (all'igiene pubblica)? Non serve certo essere Sherlock Holmes, ma nemmeno l'Azzeccagarbugli de 'Gli Aristogatti' per individuare risposte plausibili al dilemma. Intanto, però, Genova mormora. E infatti c'è chi viene a sussurrare, proprio alle orecchie di MOW, che la 'ragazzata' di Olly e della sua masnada non sia stata un caso isolato. Magari a parlarci saranno 'le solite malelingue', 'i peggio rosiconi', ma il ritratto che emerge dalle loro testimonianze raccolte è tutto fuorché confortante. Arrivano a descrivercelo, per esempio, come 'indesiderato da parecchi locali genovesi, soprattutto del levante'. Una situazione potenzialmente incresciosa, se fosse vera, ma di cui i gestori non parlerebbero 'perché lui oramai è troppo famoso. E poi qui molti tifano la Samp'. Vediamo un po' come si chiacchiera, e di certo si chiacchiera, dell'enfant prodige balordamente nostalgico a 'casa sua'...
"Qui a Genova i locali oramai non lo vogliono più. Nè lui né il suo branco del liceo. Sono sempre andati a ubriacarsi facendo un casino pazzesco. Olly è indesiderato in molti ristoranti e pub", ci riportano. Ma la storia sarebbe di lunga data: "Queste cose succedono e in città si sanno da ancora prima che diventasse famoso. Comunque di recente, in un locale di Genova levante, hanno fatto un altro sfacelo devastante", con tanto di ulteriori osservazioni su fumo e libagioni alcoliche.
Ora, va ammesso, se non altro, che l'ex rugbista 24enne non abbia mai dato un'immagine tanto diversa di sé, a livello pubblico. Fuma nei locali al chiuso e sui palchi dei suoi concerti, proprio sulle note di 'Depresso Fortunato', porta in scena la tavolata da osteria casinara che gli abbiamo visto riprodurre qualche sera fa. Il problema, a questo punto, potrebbe essere che il nostro forse parrebbe non riuscire necessariamente a cogliere la differenza tra palcoscenico e realtà, ovverosia i luoghi pubblici che non sono 'casa sua' e dove non stanno tutti lì presenti per sentirlo cantare (o aspirare il suo eventuale fumo passivo). Ci sono contesti e contesti per 'l'arte', mettiamola così, facile facile.
Comunque Genova 'mormora', ma non ha soltanto critiche da fare ai giovani artisti a cui ha dato i natali. Per esempio, arrivano grandi elogi all'indirizzo di Alfa: "Lui è super desiderato, invece, nei locali si comporta sempre come fosse un piccolo Lord! Nessuno l'ha mai visto fare la minima cosa fuori posto". Il cantautore Bresh, invece, starebbe "nel mezzo" tra Olly e Alfa: "Si diverte come tutti i ragazzi della sua età e fa bene!".
Ma la domanda rimane: come mai, se Olly dovesse davvero essere così 'molesto' nei luoghi pubblici, nessun ristoratore o gestore di locali ha mai aperto pubblicamente becco? Semplice, almeno per l'insider: "A parte che molti tifano Sampdoria come lui, qui c'è un'omertà spaventosa, specie riguardo ai personaggi famosi. E quel ragazzo oramai lo è davvero 'troppo' per andargli contro. Sarebbe un suicidio commerciale! Nessuno si lamenterebbe apertamente di queste cose, anche solo per paura di perdere clienti. E posso capirli benissimo, purtroppo. Di base, sperano di non vederlo arrivare. Se capita, fanno buon viso a cattivo gioco e via".
Quanto ci sarà di vero in codeste voci che, teniamo a precisare, stiamo riportando come semplici rumor 'di paese' e con tutti i condizionali, i dubbi e i punti di domanda del caso?
Possiamo solo aggiungere una piccola nota a margine: abbiamo effettivamente provato a contattare qualche gestore di locali che ci sono stati segnalati come 'interessati' nel corso del tempo da Olly e combriccola. Puntualmente, appena la persona dall'altro capo del telefono ha sentito il nome dell'ultimo vincitore di Sanremo, ha interrotto la conversazione, un tempo si sarebbe detto, 'riagganciando'. Avremo fatto una domanda troppo 'balorda'?