image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Chiara Poggi, IL 57ESIMO ERRORE NELLE INDAGINI: perché esistono due verbali diversi del delitto di Garlasco? “Entravamo senza i calzari, con indosso le scarpe di servizio”. Poi ci sorprendiamo delle contaminazioni?

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

  • Foto di: ANSA

21 agosto 2025

Omicidio Chiara Poggi, IL 57ESIMO ERRORE NELLE INDAGINI: perché esistono due verbali diversi del delitto di Garlasco? “Entravamo senza i calzari, con indosso le scarpe di servizio”. Poi ci sorprendiamo delle contaminazioni?
Due verbali scritti lo stesso giorno e alla stessa ora, ma con firme invertite e contenuti che non coincidono: nel caso Garlasco, il 57esimo errore è roba da sceneggiatura, non da cronaca. L’avvocato De Rensis parla chiaro: questa roba, in un’indagine normale, non dovrebbe nemmeno esistere. Ma qui di normale c’è ben poco. Tra scarpe di servizio, calzari dimenticati e ricostruzioni che cambiano a seconda del foglio che leggi, l’unica costante è la confusione. Stasi è dentro, ma il dubbio resta fuori – e fa sempre più rumore…

Foto di: ANSA

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Due verbali. Stessa data, stessa ora, stessa intestazione. Ma con contenuti diversi e firme invertite. È l’ennesimo paradosso dell’omicidio di Chiara Poggi, uccisa nella sua villetta di famiglia a Garlasco il 13 agosto 2007. A rimettere tutto sotto la lente è stata l’ultima puntata di Zona Bianca, in onda su Rete 4, dove si è parlato dell’ormai 57esimo errore di un’indagine che continua a mostrare falle da manuale, e non solo. Al centro del dibattito, due “annotazioni di polizia giudiziaria” redatte dai carabinieri la mattina stessa del delitto. Sulla carta sembrano identiche: stesse intestazioni, stesse tempistiche. Ma se le si confronta, i conti non tornano. Le firme dei militari sono in ordine invertito. E soprattutto, uno dei due verbali non riporta dettagli fondamentali presenti nell’altro, come la frase: “Entravamo senza i calzari, con indosso le scarpe di servizio”. Un dettaglio non da poco, se si considera che una parte della ricostruzione ruota proprio intorno alla possibile contaminazione della scena del crimine. «Non l’ha uccisa Stasi, non l’ha uccisa Sempio. L’ha uccisa un sicario, assoldato da una organizzazione criminale che ha dovuto sopprimere Chiara Poggi perché era diventata scomoda. Aveva scoperto cose che non avrebbe dovuto scoprire e che potevano essere deleterie per soggetti di alto potere». Lovati parla di “Garlasco anni ’90 e 2000”, un paese piccolo ma pieno di “merda”. Proprio così. Secondo Tosatto, che ha fatto il viaggio con lui, lì si muoveva di tutto: prostituzione, traffico di minori, droga, armi, rifiuti, servizi segreti. Una specie di Twin Peaks in salsa pavese, ma senza la poesia.

Poggi
La mamma di Chiara Poggi Ansa

In studio, l’avvocato Antonio De Rensis è stato il primo a far notare la gravità dell’incongruenza: “Qui la cosa grave è che ci sono due verbali che dicono cose diverse: stessa ora, stesso giorno, in uno firma prima uno e nell'altro firma prima l'altro. Questa è un'anomalia che in un'indagine normale non può accadere”. Il conduttore Giuseppe Brindisi ha incalzato: “Uno di questi è falso?”. La risposta del giornalista Andrea Brindani è stata netta, anche se diplomatica: “Nemmeno io voglio parlare di volontarietà, di malafede, però avete appena scoperto il 57esimo errore di questa indagine. Forse non è uno dei più gravi, ma non vorrei che domani cominciassimo a sentire qualcuno che dice: "Eh, ma capita”. De Rensis, senza girarci troppo intorno, ha rilanciato: “Mi si spiega perché due verbali identici hanno le firme invertite e riferiscono particolari antitetici? Certamente è dovuto a stanchezza…”, chiudendo con un’amara ironia che sa più di accusa che di attenuante. Intanto, mentre Alberto Stasi è ancora in carcere, condannato in via definitiva per l’omicidio della fidanzata, il caso del delitto di Garlasco continua a fare rumore. Forse perché, a distanza di 18 anni, non è solo una storia di sangue, ma una storia di carte scritte male, piste ignorate e domande a cui nessuno ha voluto, o potuto, rispondere davvero.

 

Stasi
Alberto Stasi
https://mowmag.com/?nl=1

More

COM’È MORTA SIMONA CINÀ, la pallavolista trovata senza vita in piscina a Palermo dopo una festa? Davvero è caduta da sola in acqua? E perché la villa è stata completamente ripulita? Ma i carabinieri hanno trovato comunque del sangue in casa…

di Redazione MOW Redazione MOW

Cosa non torna?

COM’È MORTA SIMONA CINÀ, la pallavolista trovata senza vita in piscina a Palermo dopo una festa? Davvero è caduta da sola in acqua? E perché la villa è stata completamente ripulita? Ma i carabinieri hanno trovato comunque del sangue in casa…

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

SVOLTA?

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

Tag

  • cronaca giudiziaria
  • Alberto Stasi
  • Garlasco
  • Chiara Poggi
  • Cronaca nera

Top Stories

  • Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro

    di Ottavio Cappellani

    Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro
  • Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?
  • Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”
  • Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?

    di Grazia Sambruna

    Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?
  • Non c’è pace per la curva Sud. Gli ultras del Milan protesteranno i primi 15 minuti contro il Parma: ecco perché

    di Domenico Agrizzi

    Non c’è pace per la curva Sud. Gli ultras del Milan protesteranno i primi 15 minuti contro il Parma: ecco perché
  • Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Foto di:

ANSA

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

BOLLETTE DI FUOCO: ma perché in Italia paghiamo l’elettricità cinque volte più della Svezia (e più di Francia, Germania e Spagna)? Persino in Ucraina, dove c’è una guerra, costa meno. La spiegazione: dalla dipendenza dal mercato estero alla tassazione e…

di Beniamino Carini

BOLLETTE DI FUOCO: ma perché in Italia paghiamo l’elettricità cinque volte più della Svezia (e più di Francia, Germania e Spagna)? Persino in Ucraina, dove c’è una guerra, costa meno. La spiegazione: dalla dipendenza dal mercato estero alla tassazione e…
Next Next

BOLLETTE DI FUOCO: ma perché in Italia paghiamo l’elettricità...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy