image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Chiara Poggi, Stasi ANDREBBE LIBERATO? L’avvocato Bocellari: “Se fossimo in un altro ordinamento, non si parlerebbe di revisione: ci sarebbe l’annullamento della condanna”. Ma cosa resta, davvero, contro Alberto?

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

  • Foto di: ANSA

21 agosto 2025

Omicidio Chiara Poggi, Stasi ANDREBBE LIBERATO? L’avvocato Bocellari: “Se fossimo in un altro ordinamento, non si parlerebbe di revisione: ci sarebbe l’annullamento della condanna”. Ma cosa resta, davvero, contro Alberto?
Il Dna nella bocca di Chiara Poggi non è di Stasi. Non è neanche di qualcuno legato al caso. È di un altro morto. La notizia arriva dalla Procura di Pavia, come riportato anche dal settimanale Giallo, diretto da Albina Perri, e dalla YouTuber Francesca Bugamelli su Bugalalla crime. Una contaminazione che cambia tutto, perché mina la credibilità dell’intera indagine. L’avvocata Giada Bocellari parla di «errore gravissimo». E adesso si valuta la revisione. Diciotto anni dopo, forse, si è aperta la vera inchiesta sul delitto di Garlasco…

Foto di: ANSA

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Diciotto anni dopo il delitto di Garlasco, la notizia è di quelle che fanno rumore, tanto. E anche un po’ paura. La garza usata per il tampone nella bocca di Chiara Poggi era contaminata. E non da una sola persona, ma da due. Da un infermiere e, particolare ancora più inquietante, dal Dna completo di un altro cadavere. Lo ha comunicato ufficialmente la Procura di Pavia, e a riportarlo è il settimanale Giallo, diretto da Albina Perri. Per l’avvocata Giada Bocellari, che difende Alberto Stasi, questa è la prova di un disastro giudiziario. «Se fossimo in un altro ordinamento, non si parlerebbe di revisione: ci sarebbe l’annullamento della condanna», dice lei. E intanto Stasi si trova ancora in carcere. Dal 2015. A raccogliere le parole dell’avvocata è stata anche la YouTuber Francesca Bugamelli, che sul suo canale Bugalalla crime ha dato spazio a un'intervista in cui la Bocellari non le manda certo a dire: «Non possiamo far finta che questa sia una cosa normale. Parliamo di un’autopsia giudiziaria. E su quella garza c’è il Dna di un altro morto». Chi ha messo quella garza nella bocca di Chiara, probabilmente ha usato un arnese non sterilizzato, già impiegato in un’autopsia precedente. Uno sbaglio clamoroso. Ma non l’unico. Il corpo di Chiara non fu pesato, non le furono prese le impronte digitali (costringendo alla riesumazione post-funerale), e la scena del crimine fu violata da almeno tre carabinieri senza guanti, che lasciarono impronte palmari su muri e porte.

20250821 100053786 7137
Giada Bocellari, legale di Alberto Stasi Ansa

Nel 2007 si parlava di Dna trovato sul pedale di una bici. Ma adesso ci si chiede: come vennero eseguiti quegli accertamenti? E che dire del sangue che non era sotto le scarpe di Stasi, sequestrate ore dopo? O del portasapone che fu considerato “elemento di prova” e poi accantonato? La nuova perizia ha svelato il trucco: l’intero impianto accusatorio si reggeva su analisi compromesse, errori macroscopici e un’impostazione più politica che scientifica. A essere messo in discussione non è solo il metodo, ma il senso stesso della condanna. «Molti errori stanno venendo fuori adesso. Io non li conoscevo. Ma già all’epoca c’erano motivi per dubitare», ha detto la Bocellari. Tra questi: i famosi 23 minuti in cui Alberto avrebbe avuto il tempo di entrare in casa Poggi, uccidere Chiara, ripulirsi, uscire e far sparire tutto. Ventitré minuti netti. E oggi, quei minuti sembrano sempre più pochi. La Procura di Pavia ha dimostrato (finalmente) di voler rivedere tutto. E forse sarà proprio l’accusa, prima ancora della difesa, a chiedere una revisione del processo. Intanto, a parlare, fuori dai tribunali, ci pensano i giornalisti, gli avvocati e le YouTuber. Quelli che riportano i dettagli e fanno domande che bruciano. Tipo: che cosa resta, davvero, contro Alberto Stasi?

La copertina del settimanale Giallo
La copertina del settimanale Giallo
https://mowmag.com/?nl=1

More

COM’È MORTA SIMONA CINÀ, la pallavolista trovata senza vita in piscina a Palermo dopo una festa? Davvero è caduta da sola in acqua? E perché la villa è stata completamente ripulita? Ma i carabinieri hanno trovato comunque del sangue in casa…

di Redazione MOW Redazione MOW

Cosa non torna?

COM’È MORTA SIMONA CINÀ, la pallavolista trovata senza vita in piscina a Palermo dopo una festa? Davvero è caduta da sola in acqua? E perché la villa è stata completamente ripulita? Ma i carabinieri hanno trovato comunque del sangue in casa…

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

SVOLTA?

Omicidio Chiara Poggi, SVOLTA SULL’ARMA DEL DELITTO? Cosa c’entra il portavasi nella villetta della famiglia? “La faccia della vittima era appoggiata su un oggetto tagliente che…”: Parla l’esperto di balistica

Tag

  • Cronaca nera
  • Chiara Poggi
  • Garlasco
  • Alberto Stasi
  • cronaca giudiziaria

Top Stories

  • Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?

    di Gianmarco Serino

    Siamo stati ai funerali di Emilio Fede a Milano, tra politici, vip e poco (troppo poco) trash per il re dei giornalisti mondani: e dove sono tutti i Berlusconi?
  • Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”

    di Irene Natali

    Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”
  • Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”

    di Beniamino Carini

    Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”
  • Ok, ma chi sono i “PICCIONCINI” di cui parla Fabrizio Corona? La BOMBA di gossip scuote il calcio nell'ultimo Falsissimo Pride su Pavard, Barella, Arnautovic, un procuratore e…

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi sono i “PICCIONCINI” di cui parla Fabrizio Corona? La BOMBA di gossip scuote il calcio nell'ultimo Falsissimo Pride su Pavard, Barella, Arnautovic, un procuratore e…
  • Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi

    di Irene Natali

    Rai, politica e ultras, ma che c'entra Pino Insegno con Piscitelli "Diabolik"? Nelle chat il favore del conduttore di Reazione a catena che scatenò la shitstorm all'attrice Andreozzi
  • Grande Fratello, Zeudi Di Palma si strizza il grasso (che non ha) su TikTok: “Devo eliminarlo!”. L’ultima spiaggia della caccia all’hype social: ammiccare ai disturbi alimentari...

    di Grazia Sambruna

    Grande Fratello, Zeudi Di Palma si strizza il grasso (che non ha) su TikTok: “Devo eliminarlo!”. L’ultima spiaggia della caccia all’hype social: ammiccare ai disturbi alimentari...

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Foto di:

ANSA

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

I NARCOS CONTRO PUTIN? Lo sapete che gli uomini dei cartelli della droga messicani e colombiani combattono nella guerra in Ucraina con Kiev? Imparano a usare i droni, fanno esperienza sul campo e...

di Federico Giuliani

I NARCOS CONTRO PUTIN? Lo sapete che gli uomini dei cartelli della droga messicani e colombiani combattono nella guerra in Ucraina con Kiev? Imparano a usare i droni, fanno esperienza sul campo e...
Next Next

I NARCOS CONTRO PUTIN? Lo sapete che gli uomini dei cartelli...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy