Sarà anche una trasmissione storica, ma Chi l’ha visto? non è mai stata così punk. Perché serve coraggio per tornare, settimana dopo settimana, sul dolore vivo, quello che non fa ascolti facili ma scava dentro. E questa puntata, in onda su Rai3, lo fa senza filtri. Federica Sciarelli riapre il caso di Liliana Resinovich, la donna di Trieste trovata morta a gennaio 2022 in un boschetto, avvolta in due sacchi neri come fosse spazzatura. Per mesi si è parlato di suicidio. Ma ora l’ipotesi è cambiata: è ufficialmente omicidio. E c’è anche un nome sulla lista degli indagati: Sebastiano Visintin, marito di Liliana, quello che voleva rottamare l’auto della moglie, la stessa auto dove l’inviata del programma ha trovato dei coltelli. Un dettaglio agghiacciante. Come le parole del fratello della vittima, Sergio, che racconta di essersi opposto anche alla cremazione della sorella: “Non voleva che restasse niente”. Nemmeno un corpo.


Ma non è tutto. Nella stessa serata si torna anche su un’altra storia che sembra uscita da una serie crime scritta male e vissuta peggio: quella di Pierina Paganelli, 78 anni, uccisa in un garage a Rimini, nella tristemente famosa via del Ciclamino. Lì, il presunto assassino è Louis Dassilva, che resta in carcere. Perché non può aspettare il processo da uomo libero? La risposta è nei documenti del Riesame e del Gip, che il programma cercherà di decifrare. Perché dietro l’orrore ci sono spesso le stesse dinamiche: silenzi, bugie, e chi urla la verità inascoltata. Infine, c’è lei: Gessica, 27 anni, chef su una nave da crociera. “Ce l’hanno ridata senza vita”, dicono i genitori, che saranno in studio. Anche qui si parla di suicidio. Ma chi la conosceva non ci crede. Troppe domande, troppo poco tempo. Cosa è successo davvero quella notte in mare?

