Le Iene hanno dedicato uno speciale alla figura di Davide Barzan, consulente di parte noto per la sua presenza mediatica nei casi di cronaca, in particolare quello legato all’omicidio di Pierina Paganelli. Lo speciale, dal titolo Barzageddon – Una storia italiana, è andato in onda in prima serata su Italia 1 e si è basato su materiale inedito, testimonianze esclusive e interviste a persone che hanno affermato di essere state truffate da Barzan.
Uno degli elementi centrali dell’inchiesta è il rapporto tra Barzan e Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli e principale testimone d’accusa contro Louis Dassilva, unico indagato per l’omicidio della pensionata di Rimini. Ma cosa sarebbe emerso? Secondo la testimonianza a Le Iene di Alessia, nome di fantasia, che racconta di aver frequentato per mesi Davide Barzan, ci sarebbero stati rapporti personali molto stretti tra Barzan e Manuela Bianchi, fino ad arrivare a un presunto bacio tra i due. La donna sostiene di aver partecipato a cene e incontri privati in compagnia di Barzan, Manuela e Loris Bianchi. Durante uno di questi momenti, secondo quanto emerso da Le Iene, Manuela le avrebbe confidato la natura ravvicinata del suo rapporto con il consulente.
Ci sarebbe anche il racconto di un barista di Rimini, che ha riferito nel servizio di aver sentito parlare di atteggiamenti affettuosi tra Barzan e la Bianchi e di averli visti insieme a Riccione. Un video mostrerebbe Barzan che accarezza il volto della donna nei pressi del condominio dove è avvenuto l’omicidio. Ci sarebbero anche foto che li ritraggono insieme a pranzo in abiti informali. Tutti elementi che potrebbero contribuire ad alimentare i dubbi sulla natura del loro legame.
Al centro dell’inchiesta de Le Iene anche una vicenda di particolare delicatezza. Due testimoni hanno raccontato che Barzan avrebbe mostrato loro un video privato in cui è ripreso durante un rapporto sessuale con una giornalista. Secondo il racconto, il video, girato davanti a uno specchio, mostrerebbe chiaramente entrambi i volti, e sarebbe stato mostrato senza che la donna fosse presente. Le testimonianze hanno sollevato dubbi sull’eventuale consenso da parte della donna coinvolta e hanno posto un interrogativo su un possibile caso di revenge porn. Uno dei testimoni ha affermato che Barzan avrebbe parlato con lui più volte della relazione con la giornalista, arrivando a mostrargli il video dopo aver saputo del suo interesse nei confronti della donna.
Nel racconto fornito a Le Iene, Barzan avrebbe usato il video per vantarsi, spiegando che si trattava di immagini girate in un albergo, con il telefono puntato verso uno specchio. Il testimone ha precisato anche la durata del video e il fatto che la scena fosse perfettamente visibile, aggiungendo che Barzan avrebbe poi contattato la donna, presentandogliela telefonicamente. Il secondo testimone ha confermato la dinamica e ha aggiunto ulteriori dettagli, parlando della posizione dei due protagonisti, dello specchio, e del contesto in cui sarebbe avvenuto l’incontro.
Ma è finita qui? No, perché l’inchiesta de Le Iene ha riportato anche un altro elemento: uno screenshot in cui Manuela Bianchi definirebbe Barzan “un avvocato preparato con una umanità incredibile”. Un’affermazione che risulterebbe ambigua, considerando che Barzan stesso, ai microfoni de Le Iene, ha dichiarato di non essere avvocato.
