Un grave atto vandalico ha scosso Riccione nella notte tra il 26 e il 27 maggio: l’auto di Davide Barzan, consulente legale della difesa di Manuela Bianchi, è stata distrutta da un incendio doloso. Le fiamme sono divampate da alcuni cassonetti dei rifiuti in viale, proprio sotto l’abitazione di Barzan, propagandosi rapidamente e coinvolgendo due vetture, tra cui quella del legale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Rimini, che hanno domato l’incendio, evitando conseguenze ancora più gravi.
Davide Barzan è un consulente legale e penalista che, in questi mesi, è salito alle cronache per il suo ruolo nella difesa di Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni trovata uccisa il 3 ottobre 2023 in un garage condominiale a Rimini. Il caso, per la sua efferatezza e per i legami familiari coinvolti, ha suscitato grande attenzione mediatica a livello nazionale. Bianchi è una delle figure chiave nel procedimento, nonostante non sia attualmente imputata: Barzan, in quanto suo legale, si occupa di tutelarne i diritti nel corso delle indagini.
Non è ancora chiaro se l’incendio rappresenti un’intimidazione diretta nei confronti di Barzan o se si tratti di un atto vandalico generico. Le autorità, che stanno indagando sull’accaduto, non escludono alcuna pista, anche se la dinamica – l’incendio appiccato sotto casa del consulente e la distruzione mirata del suo veicolo – alimenta sospetti su un possibile gesto mirato.

Il caso Paganelli, per la sua delicatezza e la mole di attenzione pubblica, ha inevitabilmente messo sotto pressione tutti gli attori coinvolti. Se fosse confermata la natura dolosa e mirata dell’azione, si tratterebbe di un grave atto intimidatorio contro chi esercita il proprio ruolo nel sistema giudiziario.
L’omicidio di Pierina Paganelli ha scosso la comunità riminese. La donna è stata trovata senza vita nel garage del condominio dove abitava, colpita con estrema violenza. Fin da subito, le indagini si sono concentrate sul contesto familiare, in particolare sui rapporti complessi tra la vittima e i suoi congiunti. La nuora, Manuela Bianchi, è stata a lungo al centro delle attenzioni investigative, sebbene al momento non risulti indagata formalmente.
