Oggi, 25 marzo 2025, si terrà un incidente probatorio che potrebbe segnare un punto di svolta nell'inchiesta sull'omicidio di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni uccisa con ben 29 coltellate il 3 ottobre 2023 nel garage di via del Ciclamino a Rimini. Manuela Bianchi, indagata per favoreggiamento, sarà risentita dal giudice per le indagini preliminari riguardo alla versione fornita sul ritrovamento del corpo della suocera e sul coinvolgimento di Louis Dassilva, il 35enne accusato del delitto, suo ex amante. Secondo quanto raccontato dalla Bianchi, in un primo momento sarebbe stata lei a scoprire il cadavere di Pierina, allertando subito i soccorsi e alcuni condomini, tra cui Dassilva. Tuttavia, nelle ultime settimane, la donna ha ritrattato la sua testimonianza, affermando di aver trovato Dassilva già sulla scena del crimine quella mattina. L’uomo, secondo il suo racconto, le avrebbe indicato cosa fare e chi chiamare per i primi soccorsi. Questa nuova versione, però, non coincide con il racconto di Dassilva, che sostiene di essere sceso nel garage solo dopo essere stato chiamato da Manuela. La difesa di Dassilva ha già dichiarato che questa versione è falsa e intende smantellarla durante l'incidente probatorio, con un intenso interrogatorio che prevede oltre cento domande, finalizzate a mettere in discussione la credibilità dei due.


L’incidente probatorio di oggi avrà dunque l’obiettivo di "cristallizzare" le parole di Manuela Bianchi, la quale sarà ascoltata come testimone. Non potrà avvalersi della facoltà di non rispondere, se non per dichiarazioni auto-accusanti, e sarà interrogata in modo diretto. Inizialmente, si era parlato della possibilità che Bianchi non dovesse guardare Dassilva negli occhi durante l'interrogatorio, ma alla fine ha deciso di avvalersi del paravento. Il "faccia a faccia" potrebbe rivelarsi determinante per fare luce sulla verità. Gli avvocati di Dassilva, Fabbri e Guidi, sono pronti a mettere in discussione ogni singola parola della Bianchi, puntando sull'inconsistenza della sua testimonianza. Secondo loro, la versione della donna è inaffidabile e piena di incongruenze. Dall'altra parte, la Procura ha ritenuto credibile la sua ultima versione, alimentando il sospetto che la donna possa ancora nascondere dettagli cruciali. La convinzione degli inquirenti è che Manuela Bianchi possa avere informazioni vitali che non ha ancora rivelato. L'incidente probatorio di oggi è stato preceduto da una richiesta di annullamento da parte della difesa di Dassilva, che ha sollevato obiezioni sulla mancanza di alcuni atti, tra cui l'audio della telecamera nel sotterraneo, che avrebbe ripreso una conversazione di Manuela con qualcuno durante i minuti di vuoto che hanno preceduto il ritrovamento del cadavere. Tuttavia, il gip ha rigettato la richiesta e ha dato il via libera al contraddittorio. Con l'avvio dell'incidente probatorio, le indagini potrebbero finalmente ottenere nuovi elementi determinanti per il caso, che resta avvolto nel mistero nonostante i numerosi sviluppi. Il destino di Louis Dassilva, accusato di omicidio, potrebbe essere influenzato dalle risposte di Bianchi, e la sua testimonianza odierna potrebbe essere la chiave per risolvere l'ultimo capitolo di questo tragico delitto.

