È Louis Dassilva l’assassino di Pierina Paganelli? Al momento è l’unico indagato per l’omicidio della 78enne avvenuto il 3 ottobre 2023 in via del ciclamino in quel di Rimini. Proprio in questi giorni la via in cui è stato compiuto il brutale delitto è tornata sotto i riflettori. Motivo? L’incidente probatorio sul video della farmacia, prova regina che inchioderebbe Dassilva sulla scena del crimine. In questo video si vede un uomo che per gli inquirenti sarebbe proprio il 34enne senegalese. Eppure, Emanuele Neri, vicino di Pierina, afferma di riconoscersi nel filmato. In via del ciclamino sono state ricreate, per quanto possibile, le stesse identiche situazioni luminose di quel tragico 3 ottobre. La prova verrà svolta solo una volta, e rappresenta un elemento molto importante per stabilire o meno la colpevolezza di Dassilva. Anche perché, qualora venga fuori che l’uomo ripreso dalle telecamere non sia lui, la difesa potrebbe richiedere la sua scarcerazione. Ma c’è anche un’altra ipotesi, ovvero che Dassilva possa non aver agito da solo. A farlo ipotizzare anche i due dna femminili trovati sulla scena del crimine. Tesi sostenuta anche da Manuela Bianchi, amante di Louis e nuora si Pierina.
Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, ha assistito all’incidente probatorio osservando tutto dal balcone di casa. Davide Barzan, il consulente dei fratelli Bianchi: “Abbiamo cercato di ripristinare lo stato del luogo di quella maledetta sera, i tecnici e i periti della procura hanno fatto un ottimo lavoro, siamo fiduciosi. La notizia è che la telecamera è possibile che riconosca i colori, abbiamo fatto delle prove con i patch quindi può capire se la pelle dell’individuo che transitava sotto fosse di colore o meno. Aspettiamo solo che Dassilva si sottoponga all’esperimento giudiziario. L’importante è la carnagione scura e la retroflessione, il movimento della spalla destra. Abbiamo fatto la prova con un’altezza di 1,85 metri (quella circa di Dassilva), faremo poi la prova con 1,75 m. La telecamera potrebbe avere un cono d’ombra, quindi se si è alti attorno all’1,70 (altezza di Emanuele Neri) la telecamere potrebbe non riprenderlo. Per me si tratta di Louis Dassilva. Speriamo che si sottoponga all’esperimento giudiziario a questo punto e se non si sottoporrà, come è sua facoltà, si passerà al figurante di colore scuro. In udienza ha detto che avrebbe partecipato…”.