image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Serena Mollicone, la svolta: con il processo d’appello bis si riapre il caso della 18enne assassinata ad Arce nel 2001. Ecco perché la Cassazione ha annullato l’assoluzione della famiglia Mottola…

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

12 marzo 2025

Omicidio Serena Mollicone, la svolta: con il processo d’appello bis si riapre il caso della 18enne assassinata ad Arce nel 2001. Ecco perché la Cassazione ha annullato l’assoluzione della famiglia Mottola…
La Corte di Cassazione ha deciso di annullare l’assoluzione della famiglia Mottola, coinvolta nell’omicidio di Serena Mollicone, uccisa nel 2001, riaprendo il caso a distanza di ben 24 anni. Il nuovo processo d’Appello bis esaminerà nuovamente le prove e le testimonianze che potrebbero portare finalmente alla verità. Tra sospetti e depistaggi, il mistero che avvolge la morte della 18enne di Arce continua a far discutere…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

La Corte di Cassazione ha stabilito che il caso dell’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne trovata morta nel giugno del 2001 nel bosco di Arce, in provincia di Frosinone, debba essere riesaminato. La decisione, che arriva a distanza di anni dall’assoluzione della famiglia Mottola in primo e secondo grado, ha spinto la procura generale della Corte d’Appello di Roma a chiedere un nuovo processo d’Appello bis. Una sentenza che ha cancellato quella che sembrava essere la parola “fine” su uno dei casi di cronaca nera più misteriosi d’Italia. Il nodo principale rimane sempre lo stesso: la caserma dei carabinieri di Arce, dove Franco Mottola, all’epoca comandante, potrebbe essere stato coinvolto nell’omicidio di Serena. Secondo la ricostruzione della procura, la ragazza sarebbe stata uccisa proprio all’interno della caserma, e il suo corpo poi trasportato nel bosco. Ma i giudici dei precedenti gradi di giudizio avevano stabilito che non ci fossero prove sufficienti per dimostrare che Serena fosse entrata nella caserma quel giorno. L’ipotesi accusatoria si scontra con la difesa, che sostiene l’innocenza della famiglia Mottola, rappresentata dai legali che continuano a sostenere la tesi dell’assenza di prove decisive contro i loro assistiti. Carmelo Lavorino, criminologo che assiste la famiglia Mottola, ha dichiarato che sono pronti ad affrontare il nuovo processo con serenità, pur esprimendo preoccupazione per il passare del tempo, che rende sempre più difficile individuare il vero assassino di Serena. Un altro elemento che ha segnato questa vicenda è la figura del brigadiere Santino Tuzi, che, pochi giorni prima della sua morte nel 2008, fatta passare per suicidio, aveva dichiarato di aver visto Serena entrare, senza mai uscire, nella caserma di Arce. Le sue dichiarazioni erano state determinanti per la procura, ma i giudici avevano ritenuto la sua testimonianza non affidabile, portando all’assoluzione della famiglia Mottola. Tuttavia, ora la Cassazione ha deciso che è necessario rivedere il caso, ritenendo insufficienti le motivazioni che avevano portato all’assoluzione in primo e secondo grado.

Serena Mollicone
Serena Mollicone
https://mowmag.com/?nl=1

Il 1° giugno 2001, Serena Mollicone, quella mattina, si svegliò presto per andare a fare una radiografia. Dopo, aveva un appuntamento con il ragazzo che frequentava da poco. Ma nel corso della giornata, le sue tracce si perdono. Suo padre Guglielmo, preoccupato, lancia l’allarme. Qualche ora più tardi, una testimone afferma di aver visto Serena in compagnia di alcuni ragazzi, e un carrozziere, Carmine Belli, la descrive in mezzo a una discussione con un ragazzo biondo. Intanto, Franco Mottola, comandante della stazione dei carabinieri di Arce, si fa consegnare il diario di Serena, ma la cosa non verrà mai formalizzata in un verbale. Due giorni dopo, il corpo della ragazza viene ritrovato in un bosco, legato con filo di ferro e con la testa avvolta in un sacchetto. L’autopsia stabilisce che non ci sia stata violenza sessuale, ma che Serena sia stata colpita alla testa, provocandone la morte. Le indagini successive vengono caratterizzate da numerosi depistaggi: l’arresto del carrozziere Belli e, successivamente, il “suicidio” di Tuzi, che sarà definito erroneamente come un gesto legato a motivi sentimentali. L’ipotesi accusatoria, sostenuta da alcuni medici legali, è che Serena sia stata aggredita nell’alloggio di servizio di Franco Mottola, dove avrebbe subito un colpo che le ha fatto perdere conoscenza. Poi, sarebbe stata lasciata lì per diverse ore prima di essere uccisa con del nastro adesivo, che le ha impedito di respirare, provocandone il soffocamento. La nuova decisione della Cassazione riapre dunque il caso, che per oltre vent’anni ha tenuto in scacco la giustizia italiana, con un’intricata rete di sospetti, depistaggi e colpi di scena. Il destino della famiglia Mottola è ora nelle mani della Corte d’Appello, ma il punto cruciale rimane sempre lo stesso: chi ha ucciso Serena Mollicone e perché? E che ruolo ha avuto Marco Mottola, figlio dell’ex comandante?

Marco Mottola
Marco Mottola
https://mowmag.com/?nl=1

More

Caso Orlandi, ma perché Sabrina Minardi non è stata ascoltata in Commissione? Andrea De Priamo: “Nessuno dei commissari aveva manifestato l'urgenza di convocarla”. Quante persone ancora moriranno senza aver rivelato il segreto sulla scomparsa di Emanuela?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

una vita al limite

Caso Orlandi, ma perché Sabrina Minardi non è stata ascoltata in Commissione? Andrea De Priamo: “Nessuno dei commissari aveva manifestato l'urgenza di convocarla”. Quante persone ancora moriranno senza aver rivelato il segreto sulla scomparsa di Emanuela?

Omicidio Liliana Resinovich, le nuove accuse dell’amante Claudio Sterpin al marito Sebastiano: “Il corpo è stato portato nel boschetto la sera prima, sennò sarebbe stato divorato dai cinghiali”. Ma davvero è stata uccisa in casa?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

vicini alla verità?

Omicidio Liliana Resinovich, le nuove accuse dell’amante Claudio Sterpin al marito Sebastiano: “Il corpo è stato portato nel boschetto la sera prima, sennò sarebbe stato divorato dai cinghiali”. Ma davvero è stata uccisa in casa?

Omicidio di Pierina Paganelli, lo sfogo del figlio Giuliano Saponi: “Se Manuela dovesse essere implicata nel delitto sarebbe una cosa tristissima, a me aveva raccontato che…” Mentre per Loris Bianchi la sorella avrebbe avuto paura di Louis Dassilva perché…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

è tutto collegato?

Omicidio di Pierina Paganelli, lo sfogo del figlio Giuliano Saponi: “Se Manuela dovesse essere implicata nel delitto sarebbe una cosa tristissima, a me aveva raccontato che…” Mentre per Loris Bianchi la sorella avrebbe avuto paura di Louis Dassilva perché…

Tag

  • Cronaca
  • Cronaca locale
  • Cronaca nera
  • Omicidio

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini

    di Jacopo Tona

    Caso Gintoneria nel settore degli hotel? Lingotti d'oro, macchine di lusso, festini a luci rosse e “sciabolate” dai tetti: la vita al limite della famiglia Agostini
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LE FOTO INEDITE DEL POMPIERE che potrebbe far crollare l’alibi di Andrea Sempio. Sa che lo scontrino del parcheggio non appartiene a lui ma alla madre? E se ad uccidere Chiara non fosse stato Alberto Stasi in carcere da anni?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Il caso Natisone a Le Iene Show: cos'è successo davvero a Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Molnar? Le ultime sull'inchiesta. E poi chef Bruno Barbieri, The Kolors e Settembre (Sanremo)...

di Angela Russo

Il caso Natisone a Le Iene Show: cos'è successo davvero a Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Molnar? Le ultime sull'inchiesta. E poi chef Bruno Barbieri, The Kolors e Settembre (Sanremo)...
Next Next

Il caso Natisone a Le Iene Show: cos'è successo davvero a Patrizia...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy