image/svg+xml
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Social
  • Formula 1
  • MotoGp
  • Sport
  • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Cover Story
  • Media
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • social
  • Formula 1
  • motogp
  • Sport
  • Culture
    • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ora Berlusconi è come Bertinotti,
ma attenti all’ultimo colpo da avanspettacolo

  • di Lorenzo Longhi Lorenzo Longhi

15 ottobre 2022

Ora Berlusconi è come Bertinotti, ma attenti all’ultimo colpo da avanspettacolo
Il caso di Silvio Berlusconi che al Senato viene pizzicato da un fotografo dopo aver scritto su un appunto di Giorgia Meloni che è “supponente, prepotente, arrogante” fa interrogare sul ruolo dell’ex Cavaliere nella maggioranza. E torna alla mente il Fausto Bertinotti del governo Prodi anni Novanta, ma ancora meglio quello imitato da Corrado Guzzanti nella trasmissione Pippo Chennedy Show. A parte gli scherzi, però, Berlusconi non è mai irrilevante e, prima della dissoluzione di Forza Italia, potrebbe inventarsi un finale a sorpresa

di Lorenzo Longhi Lorenzo Longhi

Supponente, prepotente, arrogante, offensivo: quattro aggettivi, in elenco numerato, su un foglietto intestato “Villa San Martino” tenuto in mano su uno dei banchi del Senato. La scrittura è ordinata e la grafia - abituati a vedere la sua firma, dal contratto autografato da Bruno Vespa al memorabile “Una storia italiana” - sarebbe riconoscibile anche senza l’indicazione della residenza di Arcore: Silvio Berlusconi li ha scritti di suo pugno i tratti da attribuire al comportamento di Giorgia Meloni. Ce n’è anche un quarto, barrato, in cui gli esegeti riconoscono il termine “ridicolo”; ma lì la correzione è arrivata proprio dalla probabile futura premier: «Mi pare che tra quegli appunti mancasse un punto, e cioè “non ricattabile”». Come inizio non c’è male, per l’ultima vita politica di Berlusconi, certo non solitaria ma piuttosto triste y final. Dopo avere annusato l’improbabile trasferimento nell’appartamento al Quirinale, quasi raggirato da chi glielo fece credere, dopo avere assistito all’addio di alcune sue creature (Carfagna e Gelmini) in direzione Renzi-Calenda, dopo essere stato eletto senatore nel collegio di Monza e avere evitato l’agonia di Forza Italia spostandone il momento dell’estinzione, nei giorni dell’elezione dei presidenti di Camera e Senato ha dovuto ingoiare di tutto. Il no a un ministero per Licia Ronzulli, i veti sui suoi protetti, le telecamere a indugiare sul suo stizzito vaffa in un alterco con Ignazio La Russa, gli zoom dei fotografi a curiosare sul foglietto di cui sopra. Ma, soprattutto, l’inutilità della mossa con cui ha fatto mancare i voti di Forza Italia allo stesso La Russa, al cui soccorso sono giunti quelli di coloro che negano.

20221015 121837051 2315
Gli appunti di Berlusconi fotografati in Senato

Eppure, con 45 seggi alla Camera e 18 in Senato, Forza Italia non è irrilevante per i numeri della maggioranza. Il modo in cui La Russa si è installato sulla poltrona di seconda carica dello Stato racconta che il centrodestra ha potenziali truppe di riserva a scrutinio segreto, e che siano state stanate da subito è merito della mossa di Forza Italia. Inutile, stavolta, al punto che qualcuno ha già parlato di umiliazione. Ma un governo non c’è ancora, nemmeno sono iniziate le consultazioni, Meloni (scripta manent: negli appunti non ha «nessuna disponibilità al cambiamento» ed è·«una con cui non si può andare d’accordo») non indietreggia di un millimetro e Berlusconi pare all’angolo, divorato dalle sue stesse creature.

20221015 121939270 9339
Silvio Berlusconi e Licia Ronzulli in Senato

Ma se c’è una cosa che la politica dovrebbe avere capito di Silvio Berlusconi, in una parabola quasi trentennale, sono le mille resurrezioni al cospetto di coloro che l’hanno troppo spesso dato per morto. E, provocazione per provocazione, oggi il demiurgo di Forza Italia potrebbe rivelarsi per la destra al governo ciò che Fausto Bertinotti fu per Prodi negli anni Novanta. Un oppositore in casa, quello che Corrado Guzzanti - era il Pippo Chennedy Show - imitava e irrideva per gli “scherzi”, i no, che propinava al governo di centrosinistra, scherzi necessari “perché quelli non vogliono più giocare con noi, giocano solo con l’Iraq”. Meloni gioca con la Lega che ha nomi spendibili per i ministeri, gioca con i tecnici, non gioca con Forza Italia. Sa, Berlusconi, che non è forte come un tempo, che un ritorno alle urne ucciderebbe il suo partito, ma sa anche che i suoi voti, quando conterà, serviranno, e in qualche modo questo - salvo tradimenti o soccorsi più o meno rossi - lo rimette in campo nell’ambito dell’azione di una maggioranza non granitica, in cui dire no è una strategia che potrebbe addirittura farlo rivalutare quale padre della patria - sì, è improponibile, ma avete notato in quanti nelle ztl del centrosinistra già lo considerano il meno peggio? - da chi l’ha sempre detestato e oggi l’ha sostituito, nell’odio, con Salvini e Meloni. Altrimenti, muoia Sansone e tutti i Filistei. In fondo, lui è Silvio Berlusconi, una delle personalità più ingombranti d’Italia negli ultimi cinquant’anni. E Silvio Berlusconi non può finire così, dimenticato su uno scranno-ospizio, senza un ultimo colpo da avanspettacolo.

More

La sinistra esiste ancora? Forse nel nuovo disco di Guccini, perché se aspettiamo il Pd...

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Animo “compagni”

La sinistra esiste ancora? Forse nel nuovo disco di Guccini, perché se aspettiamo il Pd...

Morgan spiega alla Meloni perché il ministero della Cultura va dato a Sgarbi senza esitazioni

di Morgan Morgan

La lettera aperta

Morgan spiega alla Meloni perché il ministero della Cultura va dato a Sgarbi senza esitazioni

Viaggio nel mondo delle escort trans: la Meloni al governo è un problema per i diritti? Ecco cosa rispondono, quanto guadagnano adesso e cosa chiedono i clienti [VIDEO]

di Matteo Cassol Matteo Cassol

In onda su Rete 4

Viaggio nel mondo delle escort trans: la Meloni al governo è un problema per i diritti? Ecco cosa rispondono, quanto guadagnano adesso e cosa chiedono i clienti [VIDEO]

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • Il Fatto crolla in Borsa, ma cosa c'è dietro? Russia, M5s, linea Travaglio: tutte le ipotesi

    di Francesco Gottardi

    Il Fatto crolla in Borsa, ma cosa c'è dietro? Russia, M5s, linea Travaglio: tutte le ipotesi
  • Antonella Fiordelisi è un bluff? Dai "successi" nella scherma a vita privata e Gf Vip: tutto ciò che non torna

    di Grazia Sambruna

    Antonella Fiordelisi è un bluff? Dai "successi" nella scherma a vita privata e Gf Vip: tutto ciò che non torna
  • L’influencer Giulia Ottorini fa sfoggio della sua nuova auto di lusso e le dicono: “Merito delle tue te**e”

    di Riccardo Canaletti

    L’influencer Giulia Ottorini fa sfoggio della sua nuova auto di lusso e le dicono: “Merito delle tue te**e”
  • Il commissario Ricciardi dal libro alla tv con il volto di Lino Guanciale: ma ce n’era davvero bisogno?

    di Giulia Ciriaci

    Il commissario Ricciardi dal libro alla tv con il volto di Lino Guanciale: ma ce n’era davvero bisogno?
  • Auto solo elettriche entro il 2035, critico il presidente della Formula 1: “Irrealistico”

    di Alessio Mannino

    Auto solo elettriche entro il 2035, critico il presidente della Formula 1: “Irrealistico”
  • Heather Parisi, ma tua figlia? Il karaoke di Salvini, i Maneskin in bagno e... a tutto gossip con Roberto Alessi

    di Roberto Alessi

    Heather Parisi, ma tua figlia? Il karaoke di Salvini, i Maneskin in bagno e... a tutto gossip con Roberto Alessi
  • di Lorenzo Longhi Lorenzo Longhi

  • Se sei arrivato fin qui
    seguici su

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Newsletter
    • Instagram
    • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

    Latest

    • Pecco Bagnaia ha vinto tutto, ma Portimao 2023 verrà ricordata solo per Marc Marquez

      di Tommaso Maresca

      Pecco Bagnaia ha vinto tutto, ma Portimao 2023 verrà ricordata solo per Marc Marquez
    • E tutto il mondo fuori! Pecco Bagnaia è l'Albachiara della MotoGP

      di Emanuele Pieroni

      E tutto il mondo fuori! Pecco Bagnaia è l'Albachiara della MotoGP
    • “Sulla tua pelle”, ecco il racconto di come è stato incastrato l'assassino di Charlotte Angie (Carol Maltesi): “Non sempre i giornalisti sono sciacalli”

      di Niccolò Fantini

      “Sulla tua pelle”, ecco il racconto di come è stato incastrato l'assassino di Charlotte Angie (Carol Maltesi): “Non sempre i giornalisti sono sciacalli”

    Next

    Melissa Satta torna single (che coraggio), Simona Ventura fissa da Fazio, i pranzi da cane di Fiorello, le bugie di Sophia Loren e… a tutto gossip con Roberto Alessi!

    di Roberto Alessi

    Melissa Satta torna single (che coraggio), Simona Ventura fissa da Fazio, i pranzi da cane di Fiorello, le bugie di Sophia Loren e… a tutto gossip con Roberto Alessi!
    Next Next

    Melissa Satta torna single (che coraggio), Simona Ventura fissa...

    • Attualità
    • Lifestyle
    • Formula 1
    • MotoGP
    • Sport
    • Culture
    • Tech
    • Fashion

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

    • Privacy