Papa Francesco ha lasciato questo mondo e con lui tutti i programmi tv di intrattenimento si prendono una pausa dai palinsesti, partite di calcio comprese, si dice almeno per una settimana. Ieri, lunedì 21 aprile, alle 10 del mattino è stata Rai 1 a dare per prima il triste annuncio nella persona di Eleonora Daniele in quel di Storie Italiane', il programma che conduce dal 2017. Con in mano due fogli, un'Ansa e un'AdnKronos, ha letto con voce tremante quanto ci fosse, per il momento, da dire in merito alla scomparsa del pontefice. Una informazione arrivata all'improvviso che, senza dubbio, ha scosso lei per prima, da credente. A complicare il già difficilissimo compito - lo sarebbe stato per chiunque - una voce fuori campo che esclama 'Cristo!' mandando a spasso la solenne serietà del momento e facendolo rassomigliare più a una scena della serie 'Boris'. Nonostante lo scalognato incidente verbale - di cui lei stessa non può non essersi resa conto in diretta - Daniele ha portato a termine la lettura dei comunicati e, rivolgendosi al prete in studio don Antonio, ha chiesto infine all'Italia intera silenzio e preghiera per l'anima dell'appena trapassato Papa. Quellichebentwittanto, intanto, la stanno sommergendo di critiche feroci, la più scema riguarda il 'Grande Fratello: "È una che viene da un reality, cosa potevamo aspettarci? Ha gestisto l'annuncio come fosse una nomination". Beh splendidoni, Daniele è stata inquilina della Casa più spiata d'Italia nel 2001, 24 anni fa. Partecipazione che ha segnato il suo esordio tv. Possibile che ancora le venga rinfacciato alla stregua di peccato originale, mentre tanti altri sono oggi venerati e apprezzati, nonostante non siano esattamente dei draghi nel loro campo (sì, ci riferiamo, per esempio, a Luca Argentero)? Troviamo che l'osservazione che le viene rivolta, su questo fronte, sia doppiopesistica e pure un bel po' sessista. Ma c'è molto altro da dire a riguardo e, posto sempre che di sicuro il vostro falegname "con 30mila lire lo faceva meglio", siamo qui per difendere Eleonora Daniele dalla cloaca di critiche senza senso che le stanno piovendo sulla collottola.
Da non credente, devo fare uno sforzo di empatia. E lo faccio raccontando un fattarello personale: ieri mattina ho appreso dai social la notizia della scomparsa del Pontefice mentre ero al telefono con mia madre. Gliel'ho detto e lei è scoppiata a piangere per poi riattaccare subito, cercando un canale tv che ne parlasse per avere conferma (o smentita) dell'accaduto. Ciò sta a significare, concretamente, quanto per moltissime persone, il pontefice abbia una rilevanza non 'soltanto' storica, ma direi quasi affettiva. E queste moltissime persone sono i credenti, di cui fa parte anche Eleonora Daniele. Ritrovarsi, dunque, in diretta su Rai 1 con un annuncio del genere tra le mani deve essere stato tutto fuorché facile da un punto di vista emotivo. La conduttrice ha fatto quello che ha potuto, in un momento in cui, come avrebbe detto poi in un'intervista a margine, si sentiva "spaesata". Troppe pause? Troppo pathos? Può essere, ma non certo perché fosse 'abituata alle nomination del Grande Fratello', come si legge in ogni sciagurato dove su X. Non dubitiamo nemmeno per un secondo che Daniele fosse realmente scossa nell'apprendere quella notizia in diretta e nel ritrovarsi poi nella posizione di doverla comunicare all'Italia intera, consapevole di dare un dolore a moltissimi.
Così, su due piedi, ha tentato dunque di esercitare il maggior tatto possibile. Finendo sicuramente per metterne troppo e dando vita a una scena surreale, specie per la già citata voce fuori campo che esclama 'Cristo!'. E che la conduttrice sceglie di non commentare per non buttare tutto ancor più in caciara. Daniele ha fatto quanto le fosse possibile in una situazione difficile emotivamente e contestualmente. Ma su X si dice che potesse fare di più, di meglio. Forse. Il problema è che all'origine di queste critiche sembri esserci più pregiudizio, quando non proprio sessismo, rispetto che cronaca puntuale dei fatti occorsi.
L'annuncio della morte di Papa Francesco da parte di Daniele ha dato la possibilità a quellichebentwittano di esternare un livore senza pari nei confronti della giornalista tv. Come se non stessero aspettando altro. Oltre a rinfacciarle l'esordio al 'Grande Fratelo' (24 anni fa!), la trovano eccessivamente 'patetica' alla conduzione e si spiegano la sua presenza su Rai 1 soltanto tramite 'raccomandazioni' (politiche, ovviamente). Del caso specifico, non sappiamo assolutamente nulla né ci interessa. L'unica certezza, come ci insegna sempre la serie 'Boris' è che sia difficilissimo trovare un volto tv di primo piano, che sia nella fascia del mattino, del pomeriggio o della sera, che non sia lì grazie a una serie di agganci (basterebbe pure 'soltanto' un buon matrimonio). Non a tutte, però, viene fatto notare a denti digrignati, come reato grave. Anzi, a quasi tutte sì. Non succede, invece, a tutti i conduttori o agli attori che gravitano tra il piccolo e il grande schermo nostrani.
Prendiamo, per esempio, l'amatissimo Luca Argentero: è un drago nella recitazione? No, questo non si può proprio sostenere per quanto si sia impegnato negli anni a scandire un filo meglio le parole. Nessuno, però, gli rinfaccia la partecipazione al 'Grande Fratello' (di cui lui non parla mai volentieri, tra l'altro) che è stato il trampolino di lancio della sua carriera. Non c'è un'anima che osi fargli notare neanche il precedente matrimonio con Myriam Catania, nipote di Simona Izzo e quindi appartenente alla più grande Accademia di doppiaggio (e non solo) della capitale. Se vuoi far cinema a Roma, passi da lì. Se entri nella famiglia, tanto meglio. O così verrebbe da dire, anche se, appunto, non lo dice nessuno.
Anche per questo, le critiche a Eleonora Daniele, per cui sinceramente non proviamo alcuna simpatia né antipatia, ci professiamo la Svizzera nei suoi confronti, suonano doppiopesistiche e pure un filo sessiste. Figlie di un pregiudizio aprioristico nutrito da fin troppe persone che non vedono l'ora di coglierla in mezzo fallo per poter detonare la solita sequela di polemiche feroci, sempre uguali e fini a loro stesse. Eleonora Daniele è giornalista, ha una Laurea in Scienze della Comunicazione e sta studiando per ottenere il secondo alloro. Ha un curriculum tv lungo assai e si trova al timone di 'Storie Italiane' da ben sette anni. In poche parole, possiede tutti i titoli, oltre che l'esperienza, per stare in tv. Se proprio non doveste gradirla, vi basta cambiare canale.