Il giornalista Peter Gomez ha commentato quello che è successo durante il concerto del Primo Maggio a Roma. Tra le tante esibizioni ce n’è stata una in particolare che ha fatto molto discutere. Quella dei Patagarri. La band milanese che ha partecipato all'ultima edizione di X Factor, sulle note di un canto tradizionale della cultura ebraica, ha gridato “Palestina libera”. E via di polemiche. Tanti li hanno criticati, parecchi li hanno difesi. Tra questi il direttore del fattoquotidiano.it: “Nessuno nega la schifezza del 7 ottobre, ma di fronte a 1.400 morti ne fai 50mila di cui 20mila bambini? E uno non può dire ‘Palestina Libera’ dopo che ci sono risoluzioni Onu che parlano di due popoli e due Stati?”, ha esclamato Gomez. Tutto è accaduto durante una diretta televisiva di Tagadà, programma di La7. Prima del suo intervento, si è introdotto l’argomento di Gaza con tanto di riflessioni sul problema serissimo della mancanza di aiuti umanitari concreti nel territorio.

Il giornalista ha poi proseguito la sua riflessione con parole piuttosto dure. “C’è un’ipocrisia disgustosa da parte di tutti i governi occidentali e pure dei governi arabi. Tutti in ginocchio con la lingua fuori. Ma è gente questa?”. Domande, dubbi, e tanta voglia di fare chiarezza su un tema ancora ritenuto spinoso. Di fronte e migliaia di vittime, case distrutte, futuri impossibili da vedere nelle macerie di una terra difficile da riconoscere. ll conduttore di Un Alieno in Patria, in onda questa sera su Rai 3 con Luciana Castellina, Dario Fabbri, Paolo Mieli, Veronica Pivetti, Renata Polverini e Piero Schiavazzi, verso la fine del suo intervento è tornato a parlare dei Patagarri e di quanto accaduto durante il Concertone. “Come si fa a stare zitti? E si polemizza perché un ragazzo ha detto ‘Palestina libera’? Non ha mica detto ‘Viva Hamas’”.
