Franck Ribéry è sempre stato considerato un giocatore velocissimo (e principe de dribbling), ma questa volta i ladri sono stati più svelti di lui. Era a Pontecagnano nel Salernitano, aveva parcheggiato la sua auto nel Centro Commerciale Maximall. Il tempo di tornare a riprenderla dopo un breve giro per negozi e non la sua Fiat 500 non c’era più. Probabilmente i ladri, che dalle ricostruzioni dovrebbero essere due, non sapevano che la macchina fosse del calciatore. Il furto è infatti avvenuto ieri, ma solo oggi si è saputo che l’automobile apparteneva dell’ex campione della Nazionale Francese. I carabinieri di Pontecagnano stanno indagando sul caso, partendo dalla ricostruzione della dinamica, ancora poco chiara.
La conferma che i ladri non sapessero del proprietario arriva dai documenti di proprietà della Fiat, che non risulta intestata a Ribéry. L’ex esterno sinistro del Bayern Monaco. È Samuele Bileti a seguire l’indagine e le forze dell’ordine avrebbero già catturato uno dei due ladri, mentre l’altro ha tentato la fuga proprio a bordo della Fiat di Ribéry. Nonostante siano molti i casi di furto di auto ai danni di molti calciatori famosi (magari seguiti nei loro spostamenti quotidiani e presi alla sprovvista), sembra sia molto più probabile che i ladri avessero semplicemente puntando uno dei modelli di auto più richiesti sul mercato nero italiano, in particolare quello dei pezzi di ricambio. Infatti, insieme alla Fiat Panda e alla Toyota Rav4, la 500 sarebbe uno dei mezzi più rubati in Italia proprio per la grande facilità di vendere le componenti in modo illegale.