Tornare dalle vacanze di per sé può essere un’esperienza stressante. Figurarsi se poi al rientro scopri che la tua auto non esiste più. E non perché è stata rubata, ma perché il Comune ha pensato “bene” di demolirla. È quanto è accaduto in Piemonte al proprietario di una Rover 25, che di ritorno dalle ferie non ha trovato la propria macchina dove l’aveva parcheggiata. Che è successo? Che a quanto pare i vigili urbani l’hanno fatta portare via, in particolare da un demolitore, perché fosse rottamata. Un errore con conseguenze spiacevoli per tutti, ma ovviamente in particolare per l’intestatario del mezzo.
È accaduto a Caselle Torinese. Le cronache riferiscono che il malcapitato, avvertito da un amico mentre si trovava in Calabria, avrebbe subito cercato informazioni contattando il Comando della polizia locale e il sindaco: gli sarebbe stato riferito che alcuni residenti della zona avevano segnalato un’auto ferma in strada da diversi giorni e che la vettura in questione sarebbe risultata clonata, nonché gravata dal 2020 da un fermo amministrativo. Il proprietario avrebbe provato a far valere le proprie ragioni, negando gli addebiti, per poi scoprire quando ormai era troppo tardi che apparentemente il numero di targa della propria auto era stato scambiato con quello di un’altra. Ma per evitare la demolizione ormai non c’era più margine. Il Comune stesso a quanto pare non nega l’errore e avrebbe attivato l’assicurazione per la valutazione del tutto: il proprietario della Rover ha chiesto un risarcimento di 20 mila euro più spese legali e il dovuto per oggetti interni a loro volta distrutti, come un seggiolino e un passeggino.