image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Vissani rivela: “La mamma di
Alessandro Borghese mi chiamò
per prendere il figlio nel mio ristorante.
Ma non solo lei…”

  • di Redazione MOW Redazione MOW

19 maggio 2022

Vissani rivela: “La mamma di Alessandro Borghese mi chiamò per prendere il figlio nel mio ristorante. Ma non solo lei…”
Il grande chef umbro, patron di Casa Vissani, torna sulla polemica innescata da Alessandro Borghese che aveva tuonato contro i giovani che non vogliono fare sacrifici nei ristoranti. Ha rivelato a Black List per MOW che in realtà un “aiutino” la famosa mamma attrice Barbara Bouchet aveva provato a darlo al figlio, anche se lei si era prodigata per allontanare le voci di “raccomandazione” . Ma non solo lei. E poi ci ha spiegato la crisi nel settore della ristorazione a causa della guerra in Ucraina: “Faremo questi tre mesi estivi e se va avanti così poi chiuderemo tutti”

di Redazione MOW Redazione MOW

“Entrambi i miei figli sono stati cresciuti con l’insegnamento di cavarsela da soli, senza aiuti finanziari da parte mia”. A dirlo era stata la nota attrice Barbara Bouchet per difendere Alessandro Borghese, uno dei suoi figli che era finito al centro delle polemiche per una frase tratta da una intervista nella quale raccontava le difficoltà nel reclutare personale disposto al sacrificio nel suo ristorante: “Ragazzi e ragazze vogliono tenersi stretti i week end”. E probabilmente sarà vero che la madre non lo ha aiutato economicamente, ma quando hai un genitore famoso spesso basta anche solo una buona parola per avere una spinta in più, e non da poco, rispetto a tanti che quella fortuna non ce l’hanno. A confermarci che la Bouchet un “aiutino” al giovane Alessandro ha provato a darlo è un altro grande chef come Gianfranco Vissani. Intervistato da Black List per MOW, fra le altre cose, ha ricordato di quando l’attrice lo contattò per “raccomandare” il figlio nel suo ristorante di Baschi, in provincia di Terni: “Mi chiamò per prendere Alessandro. Come hanno fatto altri, per esempio Angela (Brambati, ndr) dei Ricchi e Poveri. Ma siccome io faccio pagare per venire a imparare da me, alla fine non li mandarono”.

20220519 113239245 8236
Alessandro Borghese e Gianfranco Vissani

Vissani, ma è vero quello che ha detto Alessandro Borghese che oggi è difficile trovare giovani disposti a fare sacrifici in cucina?

Alessandro è un bravo ragazzo. Ha ragione quando dice certe cose. Perché i ristoranti sono dei negrieri. Io però li faccio lavorare tre giorni a settimana e li pago 1300 euro al mese, sono ben pagati, no? Gli altri giorni giorni sto chiuso perché non abbiamo clienti, tra Covid e guerra in Ucraina. Conosco la mamma di Alessandro, Barbara Bouchet. Lei mi contattò per prendere il figlio nel mio ristorante. Come anche Angela dei Ricchi e poveri. Da me però per venire a imparare bisogna pagare e loro volevano mandarmeli gratis, ma porca… (imprecazione) gli ho risposto. E alla fine non sono venuti”.

Che ripercussioni ha la guerra in Ucraina per la ristorazione italiana?

Secondo me tutte queste misure contro Putin in realtà vengono nel cu*l a noi. Ma perché non vogliamo usare il gas italiano? Abbiamo tutto in Italia, gas e petrolio. Non vogliono estrarlo perché c’è chi dice che è antiestetico o che inquina. Come il nucleare, abbiamo siti al confine con la Francia e se scoppia di là pensano che non ci arrivino le radiazioni? Le fermiamo con le mani?

Quindi la ristorazione patisce i rincari dell’energia?

Faremo questi tre mesi estivi e se va avanti così poi chiuderemo tutti. Nella grande ristorazione possono resistere 5-6 ristoranti, ma se finanziati anche da altri, sennò tutto il resto dovrà tornare alla cucina territoriale, neanche regionale. Con 30 euro bisogna far mangiare la gente. Ma scusa, perché in Spagna pagano la benzina 1300 e noi 1800 adesso che è stata abbassata, ma in autostrada 2200? Non la diminuiscono perché ogni gestore fa come ca**o gli pare.

Quindi neanche i grandi chef, come i grandi musicisti durante la pandemia, possono più permettersi di rimanere chiusi?

Io ho 25 dipendenti e mi tocca pagarli tutti. Con gli eventi si riesce a resistere, tra poco ne ho due, uno a Roma e uno a New York, ma non credete che sia facile. Io pagavo di bolletta della luce 3500 euro, adesso è arrivata a 12mila euro al mese. Come ca**o facciamo? E non parliamo del gas. È un gioco che non regge più. Poi mio figlio passa e chiude tutto, ma che ca**o chiudi? Andremo avanti con le candele? Questo è un paese nel quale dopo il Superbonus del 110% tutti gli imprenditori sono nei guai perché non sanno alla fine chi paga. Ma si può andare avanti così?

More

Chef Tomei “corregge” Borghese: “Giovani che non vogliono lavorare? No, colpa del sistema. Fare l’imprenditore è un suicidio e servono regole: stop agli appassionati di cucina che aprono ristoranti”

di Redazione MOW Redazione MOW

Cucine (e cuochi) ribollenti

Chef Tomei “corregge” Borghese: “Giovani che non vogliono lavorare? No, colpa del sistema. Fare l’imprenditore è un suicidio e servono regole: stop agli appassionati di cucina che aprono ristoranti”

Vissani: “I giovani vogliono la fi*a. Non gliene frega niente di lavorare. Tanto ci sono mamma e papà”. E sui profughi ucraini in cucina, sul caso armi del suo cliente fisso D’Alema e su Craxi…

di Redazione MOW Redazione MOW

Le bombe dello chef

Vissani: “I giovani vogliono la fi*a. Non gliene frega niente di lavorare. Tanto ci sono mamma e papà”. E sui profughi ucraini in cucina, sul caso armi del suo cliente fisso D’Alema e su Craxi…

Briatore: “I giovani non vogliono lavorare. E vi spiego perché”

di Redazione MOW Redazione MOW

L'imprenditore e il reddito

Briatore: “I giovani non vogliono lavorare. E vi spiego perché”

Tag

  • Alessandro Borghese
  • Attualità
  • Barbara Bouchet
  • Gianfranco Vissani

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Tragedia a L’Aquila, auto piomba nel giardino di un asilo: morto bambino di 4 anni, 5 feriti (di cui uno grave)

di Redazione MOW

Tragedia a L’Aquila, auto piomba nel giardino di un asilo: morto bambino di 4 anni, 5 feriti (di cui uno grave)
Next Next

Tragedia a L’Aquila, auto piomba nel giardino di un asilo:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy